Offerta Formativa 2025/26 - Regolamento 2025
Corso di laurea in Ingegneria dei materiali e dei processi sostenibili
Presentazione
Obiettivi formativi specifici |
L'obiettivo del corso di Laurea in Ingegneria dei Materiali e dei Processi sostenibili è quello di formare una figura professionale in grado di affrontare i principali problemi relativi allo studio, alla progettazione ed all'industrializzazione dei materiali. Il laureato in Ingegneria dei Materiali e dei Processi Sostenibili avrà profonde competenze nell'ingegneria e nella scienza dei materiali, nei processi di trasformazione e chimico-fisici dei materiali, con particolare riferimento alle relazioni proprietà-struttura-lavorazione. In particolare la figura che si vuole formare avrà un solido background sui processi di lavorazione sostenibili, sul riciclo ed il riutilizzo dei materiali, sulla progettazione considerando il Life Cycle Analysis. In sintesi il corso di laurea ha l'obiettivo di formare specialisti: - in grado di operare nella produzione industriale dei materiali intesi come materie prime, ma anche come esperto nella selezione e controllo di qualità dei materiali destinati alla realizzazione di componenti e manufatti; - esperto di sviluppo di materiali a elevata tecnologia e elevato valore aggiunto; - in grado di progettare materiali avanzati per applicazioni specifiche, ad esempio il campo aerospaziale, materiali a cambiamento di fase, per l'efficientemente energetico, la cui formazione gli permetterà di lavorare in tutte le attività di produzione di manufatti, con una particolare competenza nella produzione e applicazione dei nanomateriali, dei materiali polimerici, compositi e inorganici e nella metallurgia e manifattura additiva; con competenze nei processi di produzione e nelle principali tecniche e metodologie di ricerca e sviluppo dei materiali per l'industria; - esperto di processi produttivi e di materiali innovativi e sostenibili; capace di valutare la sostenibilità di processi e materiali e di analizzarne l'intero ciclo di vita; con competenze nell'uso di materiali di recupero, materie prime seconde, progettazione circolare, riciclo e analisi del ciclo di vita; - che potranno essere impiegati sia come esperti di processo, che nei dipartimenti di ricerca e sviluppo, nei servizi e nel controllo di qualità. I suddetti obiettivi saranno raggiunti attraverso un percorso formativo specifico articolato in attività didattiche erogate in modalità mista (modello blended intensive). Più precisamente, il corso prevede di integrare la didattica tradizionale (attività in presenza consistente in workshop, attività pratiche e collaborative) con la didattica digitale innovativa (attività telematica sia erogativa – videolezioni - che interattiva). Le modalità digitali saranno chiaramente definite in fase di programmazione didattica e dettagliatamente indicate nel Regolamento Didattico del CdS. Il percorso formativo è organizzato in modo da fornire, durante il primo anno, i concetti principali riguardanti la scienza e la tecnologia delle principali classi di materiali (Metalli, Polimeri, Ceramici e Compositi). Lo studente avrà gli strumenti per la modellazione e la progettazione, la lavorazione dei materiali suddetti e le basi per la progettazione circolare e l'analisi del ciclo di vita. Dopodiché il CdS in Ingegneria dei Materiali e dei Processi Sostenibili si articolerà in percorsi formativi caratterizzanti il secondo anno di corso. I curricula che verranno proposti porteranno lo studente ad avere conoscenze più approfondite su settori innovativi e fortemente avanzati dell'ingegneria e della scienza dei materiali e dei processi, sempre con una visione aperta agli aspetti green ed ecosostenibili delle produzioni. In seguito lo studente potrà scegliere fra: - un percorso incentrato su tematiche relative allo sviluppo, alla produzione ed alla progettazione di materiali avanzati. Un accento particolare è posto sui materiali polimerici, compositi, biopolimeri e biocompositi, materiali per l'energia e la mobilità elettrica, materiali altoperformanti per l'aerospazio. Saranno inoltre studiate tecnologie innovative e metodi innovativi per la caratterizzazione, come ad esempio la modellizzazione e la simulazione di materiali eterogenei, l'uso di materiali attivi ed intelligenti nel settore delle costruzioni, i nano materiali; - un percorso che sarà specificamente dedicato ai processi chimici e biologici sostenibili, sistemi energetici sostenibili e ecocompatibili, con approfondimenti sul recupero ed il riciclo dei materiali polimerici e la progettazione con Life Cycle Analysis (LCA,LCC). Gli aspetti relativi ai processi produttivi di ogni classe di materiali saranno studiati in modo da fornire allo studente le basi per affrontare i problemi relativi alla loro industrializzazione. Il percorso formativo sarà completato dallo svolgimento di attività di tirocinio sia presso i laboratori del Polo didattico di Terni che presso le numerose aziende del territorio che rappresentano eccellenze nel campo dei materiali e dei processi sostenibili, nonché altre istituzioni pubbliche e private italiane ed estere con le quali sono già in atto o potrà attivare specifiche convenzioni. La presenza di laboratori di ricerca avanzata della struttura universitaria di Terni darà inoltre allo studente la possibilità di poter effettuare attività di esercitazioni curriculari per tutte gli insegnamenti impartiti, venendo a diretto contatto con le più avanzate tecniche di sviluppo e di produzioni di materiali avanzati. Per quanto concerne l'internazionalizzazione per tutti gli studenti (obiettivo non meno del 20%) è incentivato l'ottenimento all'estero di almeno 12 CFU nell'ambito dei numerosi accordi Erasmus in atto nel Dipartimento e di altri che potranno essere sviluppati specificatamente per il presente CdLM. |
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Descrizione del percorso formativo |
Il corso di studio in breve Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali e dei Processi Sostenibili (LM53) e' strutturato in maniera tale da fornire allo studente gli strumenti e le conoscenze necessarie a trovare le migliori soluzioni per la produzione di materiali, gestire e sviluppare i loro processi di trasformazione in maniera sostenibile, divenendo un esperto di processi sostenibili, di materiali green per l'edilizia e materiali avanzati nel campo aereospaziale. Il Corso di studi e' organizzato in modo tale da permettere allo studente di acquisire una padronanza sulle tecnologie, sulle tecniche di laboratorio e sulla progettazione di processi, conseguendo una solida preparazione nei campi dei materiali per la bioedilizia e delle applicazioni avanzate. Il corso differisce da corsi analoghi presenti sul territorio nazionale per il suo carattere specificamente orientato alla sostenibilita', relativamente ai materiali, ai processi e alle applicazioni ad alto valore tecnologico. Il CdS in Ingegneria dei Materiali e dei Processi Sostenibili propone tre ambiti formativi che si traducono, nel secondo anno, in tre differenti possibili curricula. Il primo anno e' comune a tutti, e prevede che lo studente apprenda i fondamenti delle classi principali di materiali e della fisica e chimica della materia. In seguito lo studente potra' scegliere fra: - un curriculum incentrato su tematiche relative allo sviluppo, alla produzione ed alla progettazione di materiali innovativi ad alte prestazioni per l'aerospazio. Un accento particolare e' posto sui materiali compositi, le leghe leggere, i materiali operanti in condizioni estreme ed i nanocompositi. Saranno inoltre studiate tecnologie e metodi innovativi per la caratterizzazione, come ad esempio l'analisi non distruttiva, i materiali attivi ed intelligenti, ed i nano materiali; - in un secondo curriculum lo studente potra' apprende tecniche di progettazione e di utilizzo di materiali per l'edilizia green, materiali per l'efficientamento energetico e materiali attivi, nonche' il recupero e riciclo dei materiali. La progettazione di materiali alternativi, biodegradabili ed environmental friendly è affrontata per applicazioni che spaziano dall'edilizia fino all'industria del packaging; - un curriculum e' specificamente dedicato ai processi sostenibili ed ecocompatibili con approfondimenti sui biomateriali, sul recupero ed il riciclo dei materiali polimerici e la progettazione con Life Cycle Analysis (LCA, LCC). Gli aspetti relativi ai processi produttivi di ogni classe di materiali sono studiati in modo da fornire allo studente le basi per affrontare i problemi relativi alla loro industrializzazione. La sede di Terni dell'Universita' degli Studi di Perugia, avendo nella sua area molte aziende impegnate nel campo dei materiali sia tradizionali che avanzati, offre una vasta possibilita' di tirocini che sono previsti quale requisito per ottenere il titolo. Sono inoltre in atto procedure ed accordi con altre universita' europee ed extraeuropee per l'ottenimento del doppio titolo, o per dare allo studente l'opportunita' di acquisire crediti all'estero, con l'obiettivo di portare non meno del 20% degli studenti ad acquisire almeno 12 CFU nell'universita' estera convenzionata. Il corso di laurea avra' inoltre alcuni interi insegnamenti impartiti in lingua inglese. L' accesso al Corso di Laurea Magistrale e' garantito ai laureati in Ingegneria Industriale (classe L09 ai sensi del DM 16 marzo 2007) e agli studenti provenienti da altre classi di laurea purche' abbiano conseguito almeno 85 CFU in ambiti disciplinari specifici. Coloro i quali non siano in possesso dei predetti requisiti curriculari, dovranno sostenere un colloquio di idoneita' atto a verificarne la preparazione personale ed eventuali integrazioni curriculari ritenute necessarie, dovranno essere colmate prima dell'immatricolazione alla LM. Nel caso di candidati provenienti da Paesi UE o extra UE e' ammesso il possesso di titoli equipollenti ai precedenti; in tutti i casi l' ammissione e' comunque subordinata alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e del percorso formativo compiuto. Al conseguimento della laurea magistrale lo studente ha la possibilita' di accedere all' Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Ingegnere (Ingegnere Industriale, Sezione A) e potra' proseguire il percorso formativo iscrivendosi ai Dottorati di Ricerca proposti dall'Universita' di Perugia o da altri Atenei Italiani o Europei. Un laureato in Ingegneria dei Materiali e dei Processi Sostenibili trovera' occupazione come ingegnere di processo, di controllo di qualita' o ricerca e sviluppo in aziende che producono, trasformano e sviluppano materiali. Egli potra' occuparsi di applicazioni di materiali innovativi in campo meccanico, elettrico, dell'energia, in campo biomedico, ed aerospaziale. Inoltre potra' lavorare in laboratori industriali, industrie meccaniche ed imprese manifatturiere. Avra' competenze atte ad occuparsi di pianificazione e programmazione, della gestione di sistemi complessi e della qualificazione e diagnostica dei materiali. I laureati magistrali in Ingegneria dei Materiali e dei Processi Sostenibili potranno inoltre occuparsi della progettazione sostenibile sia dei processi che dei materiali in aziende ad alta impronta green. |
Conoscenze richieste per l'accesso |
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali e dei Processi Sostenibili è necessario essere in possesso di una Laurea, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. I requisiti curricolari sono automaticamente riconosciuti a studenti in possesso di Laurea della classe L09 (classe delle lauree in Ingegneria Industriale). Possono inoltre accedere studenti provenienti da altre classi di laurea, purché abbiano conseguito almeno 85 CFU così distribuiti: 5 CFU in: ING-INF/04 ING-INF/05, ING-INF/01 MAT 08 SECS-s 02, 25 CFU in MAT/02 MAT 03 MAT/05 MAT/06 MAT/07 MAT/09, 55 CFU in CHIM/03 CHIM/07 CHIM/12 FIS/01 FIS/03 ICAR01 ICAR03 ICAR 08 ICAR09 ING-IND/08 ING-IND/09 ING-IND/22 ING-IND/25 ING-IND/27 ING-IND/31 ING-IND/16 ING-IND/15 ING-IND/14 ING-IND/13 ING-IND/12 ING-IND/11 ING-IND/10 ING-IND/21 ING-IND/31. Nel caso di carenza di CFU rispetto a quanto sopra previsto, lo studente potrà colmarle prima dell'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale. E' inoltre richiesto un livello di conoscenza di una lingua europea equiparabile al livello B2 del framework europeo. Eventuali carenze non precludono l'iscrizione al corso ma possono comportare che parte dei crediti dedicati alle altre attività vengano destinati a raggiungere il livello di conoscenza della lingua richiesto. Nel caso di candidati provenienti da Paesi UE o extra UE è ammesso il possesso di titoli equipollenti ai precedenti; in tutti i casi l'ammissione è comunque subordinata alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e del percorso formativo compiuto. |
Modalità di ammissione |
Costituiscono requisiti curriculari di accesso il titolo di Laurea, ovvero altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, e le competenze e conoscenze che lo studente deve aver acquisito nel percorso formativo pregresso, espresse sotto forma di crediti riferiti a specifici settori scientifico-disciplinari o a gruppi di essi. Sono inoltre previsti specifici criteri di accesso riguardanti il possesso di particolari requisiti curricolari, e l' adeguatezza della personale preparazione dello studente. In seguito sono specificati i requisiti curriculari minimi per l'accesso al corso di Laurea Magistrale. I requisiti curriculari sono automaticamente riconosciuti a studenti in possesso di Laurea della classe L09 (classe delle lauree in Ingegneria Industriale). Possono inoltre accedere studenti provenienti da altre classi di laurea, purche' abbiano conseguito almeno 85 CFU cosi' distribuiti: 5 CFU in: ING-INF/04 ING-INF/05, ING-INF/01 MAT 08 SECS-s 02, 25 CFU in MAT/02 MAT 03 MAT/05 MAT/06 MAT/07 MAT/09, 55 CFU in CHIM/03 CHIM/07 CHIM/12 FIS/01 FIS/03 ICAR01 ICAR03 ICAR 08 ICAR09 ING-IND/08 ING-IND/09 ING-IND/22 ING-IND/25 ING-IND/27 ING-IND/31 ING-IND/16 ING-IND/15 ING-IND/14 ING-IND/13 ING-IND/12 ING-IND/11 ING-IND/10 ING-IND/21 ING-IND/31. Coloro i quali siano in possesso dei predetti requisiti curriculari dovranno sostenere un colloquio di idoneita' atto a verificarne la preparazione personale svolto da parte di una Commissione nominata allo scopo dal CdS e composta da tre docenti del Corso di Laurea tra cui massimo 2 ricercatori. Il mancato possesso dei minimi requisiti curriculari dovra' essere colmato prima dell'immatricolazione con eventuali corsi singoli. Il colloquio di verifica della personale preparazione puo' avere come esiti l' ammissione, la non ammissione o l' ammissione subordinata all' obbligo di acquisire integrazioni assegnate dalla Commissione stessa. Tali integrazioni dovranno essere colmate prima dell' immatricolazione alla LM. E' ammesso il possesso di altri titoli equipollenti ai precedenti; in tutti i casi l' ammissione e' comunque subordinata alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e del percorso formativo compiuto. Nel caso di candidati provenienti da Paesi UE o extra UE e' ammesso il possesso di titoli equipollenti ai precedenti; l'ammissione e' comunque subordinata alla verifica del possesso dei requisiti curriculari e del percorso formativo compiuto. E' inoltre richiesto un livello di conoscenza di una lingua europea equiparabile al livello B2 del framework europeo. Eventuali carenze non precludono l'iscrizione al corso ma possono comportare che parte dei crediti dedicati alle altre attività vengano destinati a raggiungere il livello di conoscenza della lingua richiesto. |
Orientamento in ingresso |
Struttura del servizio Le attività di Orientamento in ingresso sono coordinate dalle Delegate del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, Prof.ssa Antonella D'Alessandro e Prof.ssa Caterina Capponi. Le Delegate si avvalgono della collaborazione di una Commissione per l'Orientamento costituita dal Prof. Nicola Cavalagli, dalla Prof.ssa Alessia Flammini, dalla Prof.ssa Valeria Menchetelli, dalla Prof.ssa Daniela Pezzolla, dalla Prof.ssa Benedetta Terenzi e dalla Prof.ssa Ilaria Venanzi. I servizi svolti dalle Delegate e dalla Commissione sono i seguenti. 1) organizzare e mettere in atto iniziative volte a orientare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sulla scelta universitaria; 2) offrire un servizio di informazione sulle modalità di accesso e i contenuti dei corsi, sia tramite colloqui individuali e presentazioni collettive che tramite e-mail e avvisi; 3) gestire il coordinamento con il servizio di Orientamento di Ateneo e il Delegato per l'Orientamento di Ateneo; 4) aggiornare periodicamente la pagina web dedicata ai futuri studenti sul sito del Dipartimento; 5) preparare e aggiornare periodicamente il materiale divulgativo sui Corsi di Laurea, quali brochure, filmati, presentazioni e locandine degli eventi; 6) promuovere la comunicazione con i referenti delle scuole secondarie di secondo grado per agevolare il transito di informazioni sulle iniziative di orientamento; 7) collaborare a organizzare corsi introduttivi per le matricole; 8) mettere in atto attività di organizzazione e coordinamento per i Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento (PCTO); 9) organizzare Open Day di Dipartimento e la partecipazione dello stesso a Open Day di Ateneo; 10) organizzare i test di autovalutazione per le matricole. Nello svolgimento delle iniziative di Orientamento, la Commissione si avvale dell'aiuto di numerosi Docenti del Corso di Studio, che offrono volontariamente la loro disponibilità a collaborare alle varie attività. La Commissione Orientamento svolge la sua attività coordinandosi con il Consiglio di Dipartimento e riferisce ad esso le sue attività. Attività svolte e relativi risultati (periodo aprile 2024 - aprile 2025) Il Corso di Studio, attraverso la Commissione Orientamento e le Delegate del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, ha partecipato a tutte le iniziative di orientamento organizzate dall'Ufficio preposto di Ateneo e dal Delegato del Rettore per l'orientamento, Prof. Roberto Rettori. La Commissione Orientamento ha inoltre organizzato numerose iniziative di presentazione dell'offerta formativa oltre a seminari ed eventi di promozione dei Corsi di Studio. Sono stati aggiornati i materiali in formato digitale, utili alla presentazione dei corsi di studio nelle iniziative di orientamento, tra cui presentazioni power point dei Corsi di laurea, video dei principali laboratori e degli spazi e delle strutture del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Il Dipartimento ha partecipato all'Open Day di Ateneo 2024, svoltosi il 18-19 aprile 2024, con aggiunta delle iniziative: (i) seminario 'L'ingegnere del futuro: verso città resilienti e salvaguardia ambientale” di F. Ubertini e R. Morbidelli, dalle 10:30 alle 11:30 del 18 aprile, (ii) seminario 'Architettura e Design per progettare il futuro” di M. Gioffrè e P. Di Nardo, dalle 11:30 alle 12:30 del 19 aprile, (iii) apertura di un presidio presso il Polo di Ingegneria, a cura dei due dipartimenti, nella fascia orario 12:00-15:00, entrambi i giorni. Il Dipartimento ha inoltre partecipato all'evento OpenUniPG, svoltosi il 4 febbraio 2025, illustrando i propri servizi, le proprie strutture e l'offerta formativa dei corsi di studio. È inoltre stato organizzato l'Open Day del Polo di Ingegneria, “OpenING”, 21 maggio e 18 luglio 2024, con seminario introduttivo e visite dei laboratori e delle strutture del polo È opportuno notare che, nonostante gli eventi di open day siano particolarmente rivolti agli studenti di scuola secondaria di secondo grado e quindi abbiano l'obiettivo di rappresentare l'offerta formativa in termini di corsi di laurea ai quali si accede da tale grado di scuola, sono sempre stati comunque anche un'occasione per comunicare la presenza e l'elevata qualità dei corsi di laurea magistrale. È stato inoltre organizzato il seminario “Etica e deontologia professionale per gli ingegneri”, a cura dell'Ing. Spoletini, 30/05/2024. Lo spazio dedicato ai futuri studenti nel sito internet del Dipartimento è stato periodicamente aggiornato. In tali pagine web, oltre agli avvisi e al calendario delle iniziative di orientamento, si trova materiale informativo sui Corsi di Studio, sulle modalità per accedervi e sulle competenze professionali acquisibili (http://www.ing1.unipg.it/didattica/iscriversi). Particolare attenzione è stata posta all'aggiornamento dei profili social del Dipartimento, pubblicando avvisi e informazioni utili ai fini dell'orientamento, e alla gestione della mail del servizio orientamento, con più di 130 mail di risposta. |
Orientamento e tutorato in itinere |
L'attivita' di orientamento in itinere ha lo scopo di sostenere lo studente durante il suo percorso formativo universitario e si articola in una serie di servizi volti ad offrire allo studente informazioni, consigli e supporto per affrontare al meglio e in modo consapevole le difficolta' e le opportunita' del percorso di studi. L' orientamento in itinere e' erogato con diverse modalita' tra cui l'attivita' di tutorato. Il tutorato e' un servizio finalizzato a fornire orientamento e ad assistere gli studenti lungo tutto il percorso degli studi, a favorire la partecipazione attiva al processo formativo, a rimuovere gli ostacoli e a affrontare le difficolta' intervenendo anche a livello individuale. Il servizio consente di reperire indicazioni sui corsi e gli orari, i libri di testo, il piano di studio, le date degli appelli d' esame, l'organizzazione e la programmazione dello studio. L'attivita' di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessita' per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalita' di svolgimento. Ogni 30 studenti immatricolati e' prevista l'istituzione di un tutor che svolga le funzioni stabilite dal Regolamento didattico di Ateneo. I docenti incaricati dell'attività tutoriale sono: 1) Prof. Luca Valentini; 2) Prof. Giacomo Giorgi; 3) Prof.ssa Debora Puglia. Il Dipartimento per favorire e promuovere la formazione di potenziali studenti disabili ha istituito un apposito servizio affidandone la delega alla Prof.ssa Marina Dobosz. Tali iniziative saranno calibrate al momento sulla base delle effettive esigenze |
Numero degli iscritti |
Il CdS nell'anno AA 2023/2024 ha avuto 3 immatricolazioni e la votazione media degli esami sostenuti è pari a 28,6, che in relazione ai valori medi delle lauree magistrali analoghe dell'ateneo delinea un trend di crescita. Tali dati vanno comunque considerati al netto del basso numero degli iscritti del CdS. Nell'anno solare 2023 i 2 laureati del corso hanno ottenuto votazione finale media tra 106 e 110 e lode. |
Risultati in termini di occupabilità |
Allo stato attuale non applicabile, in quanto data la bassa numerosità degli iscritti i dati non sono stati resi disponibili da Almalaurea. Pertanto il report sulla condizione occupazionale dei laureati del CdS non è disponibile. |