CFU |
6 |
Docente responsabile |
Fabrizio Figorilli |
Docenti |
- Annalisa Giusti (Codocenza)
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Ore |
- 36 Ore (Codocenza) - Annalisa Giusti
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Lingua insegnamento |
italiano Gli studenti Erasmus devono comprendere e parlare la lingua italiana. |
Contenuti |
Il corso di diritto amministrativo si articola in tre moduli. Le lezioni del primo modulo sono dedicate alla scoperta del diritto amministrativo, per comprenderne le origini e le ragioni della specialità. Una specifica attenzione sarà dedicata ai principi del diritto amministrativo, prodromici anche allo studio dell'organizzazione amministrativa e dell'attività. Il modulo primo si concentrerà prevalentemente sull'organizzazione amministrativa, per rispondere a due domande essenziali, cioè chi sono le amministrazioni pubbliche e qual è la loro organizzazione. |
Testi di riferimento |
G. Della Cananea, M. Dugato, B. Marchetti, A. Police, M. Ramajoli Manuale di diritto amministrativo Giappichelli, Torino, seconda edizione Per il primo modulo, i capitoli di riferimento sono: cap. I, cap III (PAR.1, PAR. 2, CAP. IV, CAP. V (PAR.1, 2) le lezioni potranno non seguire l'ordine degli argomenti come indicati nel libro di testo |
Obiettivi formativi |
Il Corso di diritto amministrativo si articola in tre moduli, dedicati allo studio dei principi e dell’organizzazione amministrativa, dell’attività amministrativa e della giustizia amministrativa. L’obiettivo complessivo del corso è offrire allo studente una formazione completa sui fondamenti del diritto amministrativo sostanziale e processuale e le rispettive interazioni. |
Prerequisiti |
È necessaria una buona conoscenza e padronanza dei contenuti essenziali del diritto privato e del diritto costituzionale.
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Metodi didattici |
Lezioni frontali accompagnate da approfondimenti seminariali.
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Altre informazioni |
Nessuna
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Modalità di verifica dell'apprendimento |
la prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento. la durata dell’esame varia secondo l’andamento della prova. Tipicamente sono previste almeno tre domande relative ai tre moduli del corso. Per gli studenti con disabilità e/o DSA saranno seguite le indicazioni offerte dall'Ateneo. Gli studenti disabili e/o con DSA possono utilizzare gli strumenti idonei e specifici per le loro esigenze, dandone cortesemente comunicazione al docente prima di sostenere l'esame. Saranno comunque seguite le linee guida di Ateneo contenute al seguente link https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa/studenti-con-dsa#strumenti A metà percorso, prima dell'inizio delle lezioni del secondo semestre, è previsto lo svolgimento di una prova intermedia sui moduli I e II. E' una prova aperta a tutti anche se è fortemente consigliata la frequenza alle lezioni per il percorso didattico compiuto in aula. |
Programma esteso |
Introduzione generale al diritto amministrativo: le ragioni della specialità I principi generali del diritto amministrativo; la loro rilevanza nello studio dell'organizzazione e dell'attività amministrativa L’organizzazione amministrativa --gli enti pubblici: enti pubblici economici; enti pubblici non economici e i criteri di classificazione -- le amministrazioni dello Stato: Ministeri, Agenzie, organi ausiliari dello Stato, Autorità amministrative indipendenti -- Regioni ed Enti Locali nella prospettiva del diritto amministrativo: in particolare le funzioni amministrative -- le amministrazioni nella prospettiva del diritto europeo; in particolare, l'organismo di diritto pubblico --i soggetti privati che esercitano funzioni pubbliche Uffici e organi La Classificazione degli organi: in particolare, gli organi collegiali I meccanismi di imputazione: in particolare, il rapporto organico Le anomalie: funzionario di fatto e funzionario in prorogatio le principali relazioni organizzative Il personale della pubblica amministrazione la dirigenza pubblica |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Il corso realizza l'obiettivo 16 dell' Agenda 2030 "pace, giustizia e istituzioni forti" perché si occupa di studiare l'organizzazione, l'attività e gli strumenti a disposizione delle pubbliche amministrazioni come soggetti attivi per la realizzazione dell'obiettivo. |
CFU |
6 |
Docente responsabile |
Antonio Bartolini |
Docenti |
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Ore |
- 36 Ore - Antonio Bartolini
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Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Diritto amministrativo - Profili Storici - Principi - Le figure organizzative - La soggettività pubblica - L'assetto dell'amministrazione italiana - Il personale |
Testi di riferimento |
A. Bartolini, S. Fantini, Le ragioni della specialità, Maggioli, 2017; R. Ursi, Diritto amministrativo generale, Wolters Kluwer, 2024, 69- 194 |
Obiettivi formativi |
Gli studenti acquisiranno le conoscenze sul significato di diritto amministrativo e le ragioni storiche della sua nascita ed esistenza. La funzione dei principi regolatori del sistema e i loro principali contenuti. La struttura dell'organizzazione amministrativa sia come micro che come macro organizzazione |
Prerequisiti |
Sono richieste le nozioni base di diritto privato, costituzionale, commerciale e diritto del lavoro |
Metodi didattici |
lezioni frontali con nozioni teoriche e casi pratici |
Altre informazioni |
possono essere richieste al ricevimento studenti |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
esame orale |
Programma esteso |
Diritto amministrativo - I formanti del diritto amministrativo: legislativo, giurisprudenziale, dottrinale - La formazione storica dello stato a diritto amministrativo - Diritto amministrativo europeo - Diritto amministrativo globale - I contributi storici delle tradizioni europee - Unità d'Italia - ordinamento fascista - I repubblica - II repubblica - I principi: legalità, imparzialità, buon andamento, ragionevolezza, proporzionalità, buona fede e collaborazione, altri principi; Uffici e organi; Il rapporto di ufficio; gli uffici collegiali; relazione interorganiche e intersoggettive; Enti pubblici; organismo di diritto pubblico; in house providing; le società a partecipazione pubblica; Ministeri, Agenzie; Autorità indipendenti; Regioni; Enti Locali territoriali; Università e Camere di Commercio; Il personale; il concorso; i doveri; la dirigenza |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Pace giustizia e istituzioni forti |
CFU |
6 |
Docente responsabile |
Fabrizio Figorilli |
Docenti |
- Fabrizio Figorilli
- Annalisa Giusti (Codocenza)
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Ore |
- 18 Ore - Fabrizio Figorilli
- 18 Ore (Codocenza) - Annalisa Giusti
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Lingua insegnamento |
ITALIANO Gli studenti Erasmus devono parlare e comprendere la lingua italiana |
Contenuti |
Il secondo modulo, in continuità con il primo, è specificamente finalizzato allo studio dell'attività amministrativa e delle situazioni giuridiche soggettive. Dopo un'iniziale esame delle classificazioni dell'attività amministrativa (attività discrezionale, attività vincolata, discrezionalità tecnica e attività di diritto di privato) si passerà allo studio delle situazioni giuridiche soggettive, con particolare riferimento all'interesse legittimo. Con il modulo II si entra nel vivo dello studio del procedimento amministrativo e del provvedimento amministrativo, con specifica attenzione alla legge n. 241/1990 |
Testi di riferimento |
G. Della Cananea, M. Dugato, B. Marchetti, A. Police, M. Ramajoli, Manuale di diritto amministrativo, seconda edizione, Giappichelli Le lezioni del modulo II corrispondono ai capitoli III, par. 2 e par. 3 (entrambi comprensivi di tutti i sottoparagrafi), cap. VI, cap. VII |
Obiettivi formativi |
Il modulo II del corso, in continuità con il modulo I, si propone di far conoscere e comprendere le categorie fondamentali e generali dell'attività amministrativa e la teoria delle situazioni giuridiche soggettive. |
Prerequisiti |
é utile che gli studenti abbiano seguito le lezioni del primo modulo e abbiano confidenza con le nozioni base sui principi e sull'organizzazione amministrativa. |
Metodi didattici |
lezioni frontali accompagnate da eventuali approfondimenti seminariali |
Altre informazioni |
nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
la prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento. la durata dell’esame varia secondo l’andamento della prova. Tipicamente sono previste almeno tre domande relative ai tre moduli del corso. Per gli studenti con disabilità e/o DSA saranno seguite le indicazioni offerte dall'Ateneo. Gli studenti disabili e/o con DSA possono utilizzare gli strumenti idonei e specifici per le loro esigenze, dandone cortesemente comunicazione al docente prima di sostenere l'esame. Saranno comunque seguite le linee guida di Ateneo contenute al seguente link https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa/studenti-con-dsa#strumenti A metà percorso, prima dell'inizio delle lezioni del secondo semestre, è previsto lo svolgimento di una prova intermedia sui moduli I e II. E' una prova aperta a tutti anche se è fortemente consigliata la frequenza alle lezioni per il percorso didattico compiuto in aula. |
Programma esteso |
l'attività discrezionale della pubblica amministrazione le caratteristiche dell'attività vincolata la discrezionalità tecnica della pubblica amministrazione le situazioni giuridiche soggettive, in particolare l'interesse legittimo il procedimento amministrativo: esame delle diverse fasi attraverso la legge n. 241/1990 la s.c.i.a. il diritto di accesso il provvedimento amministrativo e il suo statuto l'autotutela della pubblica amministrazione |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Il corso realizza l'obiettivo 16 dell' Agenda 2030 "pace, giustizia e istituzioni forti" perché si occupa di studiare l'organizzazione, l'attività e gli strumenti a disposizione delle pubbliche amministrazioni come soggetti attivi per la realizzazione dell'obiettivo. |
CFU |
6 |
Docente responsabile |
Antonio Bartolini |
Docenti |
- Livia Mercati (Codocenza)
- Antonio Bartolini
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Ore |
- 18 Ore (Codocenza) - Livia Mercati
- 18 Ore - Antonio Bartolini
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Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Il rapporto amministrativo; il procedimento amministrativo; le forme della decisione (il provvedimento amministrativo e gli accordi); gli strumenti di attuazione della trasparenza amministrativa. |
Testi di riferimento |
R. URSI, Diritto amministrativo generale, Cedam - Wolters Kluwer Italia, 2024, Parte III, Cap. I, II, III. IV. |
Obiettivi formativi |
Gli studenti acquisiranno le seguenti principali conoscenze: la nozione di funzione amministrativa e di potere amministrativo; le situazioni giuridiche soggettive; la discrezionalità amministrativa; il procedimento amministrativo; il provvedimento amministrativo, le sue caratteristiche e le sue patologie; i provvedimenti di secondo grado. Nozione di trasparenza amministrativa e evoluzione della sua disciplina. Le principali abilità che permetteranno di applicare le conoscenze acquisite saranno: le fasi del procedimento amministrativo e il ruolo del responsabile del procedimento; le tipologie provvedimentali e le loro patologie, le nozioni e i tipi dei provvedimenti di secondo grado. Le diverse tipologie di accesso ai documenti amministrativi: ambito e limiti. |
Prerequisiti |
E' richiesta, sia agli studenti frequentanti che ai non frequentanti, la conoscenza delle nozioni fondamentali del Diritto costituzionale e del Diritto privato |
Metodi didattici |
Lezioni frontali in presenza e da remoto in base alle vigenti disposizioni di Ateneo. |
Altre informazioni |
Ricevimento studenti previo appuntamento via e-mail con il docente. Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, consultare la pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con il Referente per il Dipartimento. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell'argomentazione e all'apprendimento della metodologia propria dell'insegnamento. La durata dell'esame varia a seconda dell'andamento della prova. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso |
L'attività della pubblica amministrazione: il fondamento e le caratteristiche dei poteri amministrativi, le regole generali del loro esercizio - soprattutto con riguardo ai poteri discrezionali. Il procedimento amministrativo, le sue fasi e le regole per esse contenute nella l. n. 241/90, fino all'emanazione del provvedimento finale. Il provvedimento come atto giuridico e le sue caratteristiche. Le patologie del provvedimento amministrativo. I poteri di secondo grado. Le forme consensuali della decisione. Accesso ai documenti amministrativi: legittimazione attiva e passiva; tutela della riservatezza dei terzi; accesso civico semplice e generalizzato. |
CFU |
6 |
Docente responsabile |
Fabrizio Figorilli |
Docenti |
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Ore |
- 36 Ore - Fabrizio Figorilli
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Lingua insegnamento |
ITALIANO Gli studenti Erasmus devono parlare e capire la lingua italiana. |
Contenuti |
Il modulo III, in continuità con i precedenti, si propone di approfondire alcuni istituti speciali del diritto amministrativo. Sarà affrontata la tematica dei contratti pubblici, dei servizi pubblici e della responsabilità dell'amministrazione. Il focus principale è dedicato allo studio della giustizia amministrativa |
Testi di riferimento |
G. Della Cananea, M. Dugato, B. Marchetti, A. Police, M. Ramajoli Manuale di diritto amministrativo Giappichelli, Torino, seconda edizione , cap. VIII par. 1, 2, 5, 6 (dal 6.1. al 6.5) F. G. Scoca (a cura di), Giustizia amministrativa, ultima edizione, Giappichelli, Torino. Parte I, cap. 1 e cap. 2; parte II, cap. 1, 3, 4, 5; Parte III, cap. 1, cap. 2; Parte IV, cap. 1 (esclusa sezione V); cap. III, sez. I e sez. II; parte 5, cap. 1, 2, 3, 4, 5; parte VI cap. 1, 2 |
Obiettivi formativi |
le lezioni del modulo III consentono di approfondire i maggiori istituti speciali del diritto amministrativo e di comprendere le nozioni fondamentali di giustizia amministrativa. |
Prerequisiti |
è utile avere acquisito confidenza con le nozioni generali apprese con i moduli I e II |
Metodi didattici |
Lezioni frontali accompagnate da approfondimenti seminariali. |
Altre informazioni |
nessuna |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
la prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell’argomentazione e all’apprendimento della metodologia propria del singolo insegnamento. la durata dell’esame varia secondo l’andamento della prova. Tipicamente sono previste almeno tre domande relative ai tre moduli del corso. Per gli studenti con disabilità e/o DSA saranno seguite le indicazioni offerte dall'Ateneo. Gli studenti disabili e/o con DSA possono utilizzare gli strumenti idonei e specifici per le loro esigenze, dandone cortesemente comunicazione al docente prima di sostenere l'esame. Saranno comunque seguite le linee guida di Ateneo contenute al seguente link https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa/studenti-con-dsa#strumenti A metà percorso, prima dell'inizio delle lezioni del secondo semestre, è previsto lo svolgimento di una prova intermedia sui moduli I e II. E' una prova aperta a tutti anche se è fortemente consigliata la frequenza alle lezioni per il percorso didattico compiuto in aula. |
Programma esteso |
l'attività contrattuale delle pubbliche amministrazioni: le principali caratteristiche, i tipi contrattuali e le procedure di aggiudicazione i servizi pubblici la responsabilità delle pubbliche amministrazioni La giustizia amministrativa: - le origini e le caratteristiche della giustizia amministrativa - i principi costituzionali sulla giustizia amministrativa - i giudici e la loro organizzazione - l'ambito della giurisdizione amminsitrativa - le forme della giurisdizione - i presupposti processuali e le condizioni dell'azione - la competenza - le azioni costitutive: in particolare l'azione di annullamento - le azioni di condanna - l'azione di accertamento - la tutela cautelare - la dinamica del processo (accesso al giudice, istruttoria, decisione) - i mezzi di impugnazione - il giudicato e l'ottemperanza - altri riti speciali: il rito avverso il silenzio, il contenzioso sui contratti pubblici, il rito in materia di accesso |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Il corso realizza l'obiettivo 16 dell' Agenda 2030 "pace, giustizia e istituzioni forti" perché si occupa di studiare l'organizzazione, l'attività e gli strumenti a disposizione delle pubbliche amministrazioni come soggetti attivi per la realizzazione dell'obiettivo. |
CFU |
6 |
Docente responsabile |
Livia Mercati |
Docenti |
- Livia Mercati
- Serenella Pieroni
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Ore |
- 36 Ore - Livia Mercati
- 6 Ore - Serenella Pieroni
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Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
I contratti della pubblica amministrazione. I servizi pubblici. La responsabilità. Elementi di giustizia amministrativa. |
Testi di riferimento |
R. URSI, Diritto amministrativo generale, Cedam - Wolters Kluwer, 2024, Parte III, Capp. V, VI; Parte IV, Cap. I. L. FERRARA, Lezioni di giustizia amministrativa, IV ed., Torino, Giappichelli, 2025, pagg. 81-248. |
Obiettivi formativi |
Gli studenti acquisiranno le seguenti principali conoscenze: nozione e tipologie dei contratti della pubblica amministrazione. Evoluzione della nozione di servizio pubblico e delle modalità di gestione tra diritto interno e diritto comunitario. La responsabilità della pubblica amministrazione. La risarcibilità degli interessi legittimi. La responsabilità amministrativa. La giurisdizione amministrativa; i principi del processo amministrativo ; le azioni. Le principali abilità che permetteranno di applicare le conoscenze acquisite saranno le definizioni degli istituti trattati, la normazione interna e comunitaria che li disciplina e i principali orientamenti giurisprudenziali che li riguardano. |
Prerequisiti |
E' richiesta, sia agli studenti frequentanti che ai non frequentanti, la conoscenza delle nozioni fondamentali del Diritto costituzionale e del Diritto privato. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali e/o da remoto in base alle vigenti disposizioni di Ateneo. |
Altre informazioni |
Ricevimento studenti previo appuntamento via e-mail con il docente. Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, consultare la pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa e mettersi in contatto con il Referente per il Dipartimento. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto nella scheda, avendo riguardo alla conoscenza della materia, alla capacità di ragionamento, alla logicità dell'argomentazione e all'apprendimento della metodologia propria dell'insegnamento. La durata dell'esame varia a seconda dell'andamento della prova. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso |
I principi generali e il campo di applicazione del Codice dei contratti pubblici (procedure di affidamento; esecuzione del contratto; mezzi di tutela). I controlli sugli atti e sull'attività: struttura e funzione. La regolazione e le forme di gestione dei servizi pubblici: i servizi di interesse generale nel diritto europeo; i servizi pubblici locali. Il fondamento costituzionale della responsabilità dell'amministrazione ; la risarcibilità dell'interesse legittimo e le tipologie di danno risarcibile. La responsabilità amministrativa per danno erariale. Il riparto della giurisdizione; la giurisdizione di legittimità, esclusiva e di merito; i principi del processo amministrativo. Le azioni proponibili e le rispettive caratteristiche. |