Insegnamento TECNICA DI TUTELA DELL'AMBIENTE
Nome del corso di laurea | Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (abilitante alla professione sanitaria di tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro) |
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Codice insegnamento | 50999209 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Andrea Scatena |
CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 3 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
Codice | 50994102 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Francesco Di Maria |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze interdisciplinari |
Settore | ICAR/03 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Principi e normativa per la gestione dei rifiuti, principali trattamenti ed impianti per lo smaltimento ed il riciclo |
Testi di riferimento | Appunti delle lezioni |
Obiettivi formativi | Fornire allo studente una padronanza adeguata per la comprensione ed il dimensionamento di massima di sistemi di gestione, trattamento e smaltimento dei rifiuti. |
Prerequisiti | I prerequisiti richiesti sono illustrati nella scheda del corso integrato (Ingegneria Sanitaria e Impianti Tecnici per il Trattamento dei Rifiuti). |
Metodi didattici | Lezioni frontali prove pratiche visite ad impianti |
Altre informazioni | Orario di ricevimento: -lun 8:30 11:30 -mer 15:00 18:00 Presso studio del docente stanza 38 Dipartimento di Ingegneria. Le statistiche relative alle votazioni medie conseguite dagli studenti sono illustrate nella scheda del corso integrato. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Orale e scritta Maggiori informazioni sulle modalità di verifica dell'apprendimento sono illustrate nella scheda del corso Integrato (Ingegneria Sanitaria e Impianti Tecnici per il Trattamento dei Rifiuti). |
Programma esteso | Introduzione alla gestione dei rifiuti: - Principi generali - normativa di riferimento La gestione dei rifiuti - raccolta - riciclo - smaltimento Il trattamento dei rifiuti - incenerimento - trattamento meccanico biologico - compostaggio e digestione anaerobica |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | N.12, N.13 and N. 7 |
SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA
Codice | 50591102 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Linda Barelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze interdisciplinari |
Settore | ING-IND/33 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Impianti per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili con attenzione a solare (termico, fotovoltaico), eolico, energia idraulica, energia geotermica. Sistema elettrico nelle sue varie sezioni (trasmissione, distribuzione in AT, MT, BT, sistemi trifase). Anomalie: sovratensioni, sovracorrenti Elementi di sicurezza elettrica: limiti di tensione e corrente, sistemi di messa a terra, componenti principali inclusi quelli di sicurezza, manovra e interruzione |
Testi di riferimento | dispense delle lezioni |
Obiettivi formativi | Conoscenza dei principali impianti per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili. Conoscenza delle principali caratteristiche del sistema elettrico nelle sue varie sezioni (trasmissione, distribuzione in AT, MT, BT, sistemi trifase e di messa a terra e relativi componenti principali inclusi quelli di sicurezza) |
Prerequisiti | -- |
Metodi didattici | lezioni frontali |
Altre informazioni | -- |
Modalità di verifica dell'apprendimento | prova scritta |
Programma esteso | problematiche di interconnessione alla rete degli impianti rinnovabili fonti rinnovabili per la produzione di energia Impianti per lo sfruttamento dell'energia solare generalità e caratterizzazione della fonte solare SOLARE TERMICO: applicazioni moduli e relative tecnologie impianti esempi di dimensionamento SOLARE FOTOVOLTAICO: principio fotovoltaico tipologia moduli architettura sistemi e relative applicaizoni scelta tampone batteria e tensione di lavoro; scelta inverter esempi di dimensionamento SOLARE TERMODINAMICO: tecnologie architetture di impianto applicazioni Impianti motore idraulici: - definizioni; principi fondamentali; piano di sfruttamento di un corso d'acqua; dimensionamento di un impianto - impianti ad acqua fluente - impianti a bacino: effetto regolatore degli invasi e legge di derivazione - impianti di pompaggio Energia eolica: - scelta del sito; stima della velocità del vento e relative misurazioni; - potenziale eolico e produzione annuale; generatori eolici; impatto ambientale Energia geotermica: - generalità e definizioni - centrali a vapore dominante, ad acqua dominante, ad acqua calda, sistemi geo-pressurizzati - impiani a cecli diretto, indiretto, ad alimentaizone diretta e condensazione SISTEMA ELETTRICO: - linee di trasmissione AT, linee di distribuzione AT, MT, BT; stazioni primarie, cabine primarie e secondarie - sistema trifase - linee elettriche e strutture di reti (aperte/chiuse) - Caduta di tensione sulla linea - Sovratensioni: cause e conseguenze - sovracorrenti: sovraccarico, corto circuito APPARECCHI DI MANOVRA E INTERRUZIONE: interruttori; contattori; sezionatori; fusibili DISPOSITIVI DI PROTEZIONE DA SOVRATENSIONI: spinterometri; varistori Interruttori automatici; relè ELEMENTI DI SICUREZZA ELETTRICA: - Effetti della corrente elettrica sul corpo umano: contatti diretti e indiretti; limiti di corrente; limiti di tensione - Impianti di terra: componenti e classificazione sistema di messa a terra |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 3, 7, 9 |
TECNICHE DI PRELIEVO DELLA MATRICI AMBIENTALI
Codice | 50997905 |
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CFU | 5 |
Docente responsabile | Andrea Scatena |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro |
Settore | MED/50 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il modulo di insegnamento tratta la specifica attività di campionamento in maniera dettagliata, partendo dai principi generali e trasversali di: Pianificazione, Campionamento, Conservazione del campione, Trasporto, Immagazzinamento, Preparazione del campione, Analisi, Valutazione dei dati. Attraverso l’analisi dei contesti di vita e di lavoro gli studenti devono essere in grado di valutare quali sono i pericoli connessi alle situazioni, ed essere in grado di applicare e eseguire i campioni di matrici utili alla analisi del contesto. |
Testi di riferimento | Non ci sono testi di riferimento specifici per la materia. Ma si fa riferimento alla normazione tecnica UNI EN ISO. Il materiale didattico che viene esposto durante le lezioni viene condiviso con gli studenti prima dell’inizio di ogni lezione. Per le giornate di lezione frontale è possibile parteciapre anche da remoto in forma di didattica a distanza. Le giornate di lezione che prevedono attività laboratoristica la presenza in aula è inderogabile. |
Obiettivi formativi | L’insegnamento rappresenta uno dei più importanti insegnamenti per la figiura del Tecnico della Prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro ed esamina gli elementi di base dell’attività di campionamento. L'obiettivo principale dell’insegnamento consiste nel fornire agli studenti le basi per affrontare lo studio e l’analisi dei contesti di vita e di lavoro attraverso lo studio dei contesti, e saper applicare le idonee tecniche di prelievo utili alla acquisizionme di dati di laboratorio necessari alla valutazione dei rischi. Le principali conoscenze acquisite saranno: • saper pianificare, eseguire e gestire un campionamento di acqua per analisi chimica e microbiologica • saper pianificare, eseguire e gestire un campionamento di inquinanti areodispersi • saper pianificare, eseguire e gestire un campionamento di rumore • saper pianificare, eseguire e gestire un campionamento di superfici • saper pianificare, eseguire e gestire un campionamento di suolo • saper pianificare, eseguire e gestire un campionamento di fibre • saper pianificare, eseguire e gestire un campionamento di vibrazioni |
Prerequisiti | Al fine di comprendere e saper applicare la maggior parte delle tecniche descritte nell'insegnamento è necessario avere sostenuto con successo gli esami dei primi due anni di corso. Inoltre, altri argomenti trattati nel modulo richiedono di conoscere la gerarchia delle fonti normative, e sapere che cosa si intende per individuazione dei pericoli, analisi dei rischi e gestione dei rischi. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni in aula su tutti gli argomenti del corso; - esercitazioni nel laboratorio di esecuzione di campioni. Gli studenti saranno divisi in gruppi da 2 e seguiranno 4 esercitazioni guidate di 3 ore ciascuna; - simulazione di intervento di valutazione di contesti di vita e di lavoro attraverso l’indivisuazione dei pericoli, e la valutazione dei rischi con aapplicazione dei metodi di campioanmento. |
Altre informazioni | Le lezioni in aula sono svolte con il metodo della didattica frontale collegata on line Le esercitazioni sono svolte in presenza in modalità guidata dal docente |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame prevede una prova una prova scritta e l’esposizione di un elaborato prodotto in gruppo. La prova scritta consiste nella soluzione di test a risposta multipla. La prova ha una durata non superiore a 30 minuti ed è finalizzata a verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche e la capacità di comprensione delle problematiche proposte. La prova di esposizione di un elaborato prodotto in gruppo è a complemento dell’altra prova e consiste nella discussione di un caso studio proposto dal docente come attività di laboratorio riguardante la simulazione di una attività di valutazioen dei rischi. La prova nel suo insieme consente di accertare sia la capacità di conoscenza e comprensione, sia la capacità di applicare le competenze acquisite, sia la capacità di esposizione, sia la capacità di apprendere e di elaborare soluzioni in autonomia di giudizio. |
Programma esteso | Attività di campionamento: principi generali e trasversali di: Pianificazione, Campionamento, Conservazione del campione, Trasporto, Immagazzinamento, Preparazione del campione, Analisi, Valutazione dei dati. Approfondimento tecnico pratico riferito a: • campionamento di acqua per analisi chimica e microbiologica • campionamento di inquinanti areodispersi • campionamento di rumore • campionamento di superfici • campionamento di suolo • campionamento di fibre • campionamento di vibrazioni |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | n°3, n°6, n°15 |