Codice |
GP003462 |
CFU |
1 |
Docente responsabile |
Elisabetta Costantini |
Docenti |
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Ore |
- 8 Ore - Elisabetta Costantini
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Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Scienze biologiche, mediche e chirurgiche |
Settore |
MED/24 |
Tipo insegnamento |
Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Incontinenza Urinaria Sindrome urgenza frequenza Ritenzione urinaria cronica Cistiti recidivanti Cistite interstiziale Prolasso genitale Disfunzioni sessuali Conseguenze di interventi di prostatectomia |
Testi di riferimento |
Trattato di Medicina Interna. Malattie del Rene, delle vie urinarie e dell'apparato genitale maschile. Autori: Albertazzi-Porena. Editore Piccin. |
Obiettivi formativi |
Gli obiettivi sono quelli di fornire un approfondimento culturale sulle problematiche di fisiopatologia, anatomia funzionale, clinica e terapia del pavimento pelvico, ed in secondo luogo di offrire una aggiornata e completa rivisitazione sia delle tecniche e delle procedure diagnostiche che dell'ampia gamma di trattamenti riabilitativi oggi disponibili |
Prerequisiti |
Nozioni di anatomia e fisiologia dell'apparato urinario e genitale maschile sono indispensabili per poter comprendere la base degli argomenti trattati. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali mediante utilizzo di materiale audiovisivo. Presentazione di video inerenti l'argomento. |
Altre informazioni |
frequenza obbligatoria |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
la verifica dell'apprendimento prevede una prova scritta ed una orale. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso |
Il primo approccio per la cura di questi sintomi quando l’inquadramento diagnostico lo preveda è di tipo riabilitativo, quindi di tipo conservativo atto a migliorare la qualità di vita della persona, riducendo al minimo gli interventi invasivi. Inoltre, la riabilitazione è raccomandata a sostegno di approcci chirurgici e/o farmacologici. Parte integrante e fondamentale della riabilitazione è dato dall’informativa, la percezione della zona da trattare e dalla educazione ai corretti movimenti nelle varie attività quotidiane, che lo aiutano a prevenire una ricaduta. Il trattamento riabilitativo, deve prevedere una prima visita con il terapeuta, la seduta prevede la raccolta anamnestica, il supporto al paziente con materiale scientifico per visualizzare l'area da trattare e le varie possibilità di approccio terapeutico. La visita per una valutazione funzionale. Conoscenze di anatomia dell'apparato urogenitale, nonchè delle tecniche fisioterapiche in generale: stretching e chinesiterapia. Le tecniche riabilitative sono: Chinesiterapia: esercizi di contrazione e rilassamento dei muscoli pelvici Ginnastica propriocettiva: esercizi di presa di coscienza della parte oggetto del trattamento e loro gestione nelle attività di vita quotidiana Ginnastica posturale: molti disturbi lievi e iniziali possono essere coadiuvati da un corretto allineamento della colonna vertebrale Biofeedback: apparecchiatura che registra l’attività del paziente e tradotta in segnali comprensibili e correggibili dallo stesso Stimolazione elettrica funzionale |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Salute e benessere |