Nome del corso di laurea |
Ingegneria per l'ambiente e il territorio |
Codice insegnamento |
A002613 |
Curriculum |
Difesa del suolo |
Docente responsabile |
Manuela Cecconi |
Docenti |
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Ore |
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CFU |
6 |
Regolamento |
Coorte 2024 |
Erogato |
Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento |
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Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Ingegneria per l'ambiente e territorio |
Settore |
ICAR/07 |
Anno |
2 |
Periodo |
Primo Semestre |
Tipo insegnamento |
Obbligatorio (Required) |
Tipo attività |
Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento |
Italiano |
Contenuti |
Richiami di alcuni concetti di base di geotecnica, rigidezza e resistenza a taglio dei terreni. Frane in terreni sciolti: tipologie, cinematismi e metodi di analisi. Versanti in roccia. Osservazioni e confronti. Analisi numeriche di stabilità dei pendii con software geotecnico. Analisi di stabilità dei versanti in roccia. Verifiche di sicurezza. Interventi di stabilizzazione. |
Testi di riferimento |
Dispense del docente; Rischio frane in Italia: linee guida di AGI-ISPRA; NTC2018; Articoli specialistici |
Obiettivi formativi |
Apprendimento dei concetti di base alla base della valutazione delle condizioni di stabilità dei versanti in terreni e rocce, e dei criteri, metodologie e tecniche degli eventuali interventi di stabilizzazione e rinforzo. |
Prerequisiti |
Gli studenti devono avere una conoscenza approfondita dei principi di base della meccanica dei terreni e delle rocce, affrontati nei corsi di base di Laurea Triennale in Ing. Civile e nei corsi specialistici di geotecnica, erogati al 1° anno dei corsi di laurea magistrale. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali ed esercitazioni guidate in classe. Impiego di codici di calcolo geotecnici. Uscite didattiche (lezioni sul campo) |
Altre informazioni |
La frequenza è facoltativa, ma fortemente consigliata. Per maggiori informazioni consultare il sito del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale al link: http://www.ing1.unipg.it/didattica/studiare |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
La verifica degli obiettivi formativi dell’insegnamento (esame) prevede la sola prova orale. L'esame consiste in una discussione della durata non superiore a circa 45min finalizzata ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti trattati nel corso. La prova orale ha anche l’obiettivo di verificare la capacità dello studente di esporre con proprietà di linguaggio i temi proposti dalla commissione e di sostenere un rapporto dialettico con la commissione stessa. |
Programma esteso |
Introduzione all'argomento: richiami di alcuni concetti di base di geotecnica, resistenza a taglio dei terreni. Condizioni di rottura, picco-post-picco, residuo. Scelta dei parametri di resistenza al taglio. Condizioni drenate e non drenate. Frane in terreni sciolti: tipologie, cinematismi e metodi di analisi. Metodo del pendio indefinito; metodi delle strisce. Versanti in roccia. Osservazioni e confronti. Analisi numeriche di stabilità dei pendii con software geotecnico. Costruzione del modello di calcolo; input parametri geotecnici; svolgimento in classe di analisi numeriche con riferimento a diverse geometrie e scenari; interpretazione dei risultati; confronto risultati ottenuti da metodi di calcolo diversi. Analisi di stabilità dei versanti in roccia; scivolamento in condizioni piane (cuneo piano); stabilità al ribaltamento. Verifiche di sicurezza. Interventi di stabilizzazione. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. |