Nome del corso di laurea |
Scienze dell'educazione |
Codice insegnamento |
A005381 |
Sede |
PERUGIA |
Curriculum |
Educatore dei servizi educativi per l'lnfanzia |
Docente responsabile |
Filippo Maria Troiani |
Docenti |
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Ore |
- 54 Ore - Filippo Maria Troiani
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CFU |
9 |
Regolamento |
Coorte 2025 |
Erogato |
Erogato nel 2025/26 |
Erogato altro regolamento |
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Attività |
Caratterizzante |
Ambito |
Discipline storiche, geografiche, economiche e giuridico-organizzative |
Settore |
M-STO/02 |
Anno |
1 |
Periodo |
Primo Semestre |
Tipo insegnamento |
Obbligatorio (Required) |
Tipo attività |
Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento |
ITALIANO |
Contenuti |
Nella prima parte del corso saranno affrontati i principali temi legati alla nascita e allo sviluppo della società moderna in Europa dalla fine del Quattrocento all'Impero napoleonico, intrecciando lo spazio politico con le vicende sociali, economiche e culturali legate ai temi della famiglia, della condizione femminile e dell’infanzia abbandonata. Nel secondo modulo si analizzeranno le vicende storiche legate alla fondazione e all’attività educativo-assistenziale dell’’Educandato femminile Bambino Gesù di Spoleto tra Sette e ottocento. |
Testi di riferimento |
Per lo studio della prima parte del corso gli studenti utilizzeranno le slide sui quadri generali della storia moderna caricate su Unistudium e per la parte relativa ai temi sociali il testo di Giovanna Da Molin, Storia sociale dell’Italia moderna, Editrice La Scuola, 2014 (solo i capitoli 4/6/7/8. Per lo studio del secondo modulo sull’educandato femminile Bambino Gesù di Spoleto, gli studenti utilizzeranno la dispensa F. M. Troiani, L’educandato femminile Bambino Gesù di Spoleto che troveranno presso la copisteria Lacomunaledue, corso Cavour, Perugia. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, possono fare richiesta degli strumenti compensativi previsti dalla normativa (ad es. libri di testo in formato digitale; materiali didattici in formati accessibili : presentazioni, dispense, eserciziari, forniti se necessario in anticipo sulle lezioni), per i quali si veda alla pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. |
Obiettivi formativi |
Conoscere i mutamenti e le rotture che hanno segnato profondamente la storia dell’Europa nell’età moderna, sottolineando i cambiamenti più che le continuità e le uniformità, analizzare la molteplicità dei modelli politici, culturali, religiosi e delle forme dell’organizzazione della società operanti nella storia europea. Ricostruire i processi che hanno portato alla condizione odierna, individuando nell’espansione europea, nel sorgere di un’economia mondiale, nella connessione dei contenuti attraverso le emigrazioni di massa, nell’allargamento planetario delle relazioni internazionali, nella formazione di una cultura cosmopolita, le radici della contemporaneità. |
Prerequisiti |
Al fine di comprendere e affrontare il corso lo studente dovrà possedere le nozioni generali riguardanti l'arco cronologico preso in esame dal corso (1492-1820), saper collegare fatti ed eventi nel tempo, riorganizzare dati e concetti, conoscere i principali strumenti concettuali e terminologici della disciplina. |
Metodi didattici |
Lezioni frontali con proiezione di slides e filmati che riassumono i principali contenuti trattati. Gli/le studenti/esse con disabilità e/o con DSA, previa consultazione con la docente, possono richiedere eventuali materiali didattici in formati accessibili (presentazioni, dispense, eserciziari), forniti se necessario in anticipo sulle lezioni, nonché l’uso di altri strumenti tecnologici di facilitazione nella fase di studio. Per le informazioni generali, consultare i Servizi di Ateneo alla pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa |
Altre informazioni |
Durante lo svolgimento del corso saranno messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma UNISTUDIUM i materiali utilizzati nelle lezioni frontali. Per comunicazioni urgenti e appuntamenti scrivere all'indirizzo mail filippo.troiani@unipg.it. Studenti con disabilità e/o DSA: per ogni informazione sui servizi dell’Ateneo, consultare la pagina https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa. |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
La valutazione è composta da un esame orale finale. L’esame orale finale consiste in un colloquio di 30 minuti max relativo all'intero programma del corso che ha lo scopo di accertare la conoscenza degli argomenti trattati e la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione oltre l'abilità di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti trattati nel primo e nel secondo modulo. Gli studenti con disabilità e/o con DSA che, avendo compiuto regolare accreditamento tramite SOL, abbiano ottenuto accesso ai servizi d’Ateneo, ai fini dello svolgimento delle prove di verifica possono giovarsi degli strumenti compensativi, delle misure dispensative e delle tecnologie inclusive previsti dalla normativa, da richiedere e concordare con il docente con congruo anticipo rispetto alle prove. Per le informazioni consultare la pagina https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. |
Programma esteso |
Il corso è diviso in due parti. Nella prima (48 ore) verranno affrontati i mutamenti e le rotture sociali ed economiche che hanno segnato profondamente la storia dell’Europa nell'età moderna, sottolineando i mutamenti, la pluralità dei modelli politici, culturali, religiosi e delle forme dell'organizzazione della società. Tale obiettivo sarà raggiunto attraverso le conoscenze e lo studio dei seguenti argomenti: L’Età moderna e le sue istituzioni Il matrimonio e le usanze nuziali L’Europa e l’Italia del 500 I bambini abbandonati L’Europa e l’Italia del 600 Gli orfani: abbandono e assistenza L’Europa e l’Italia del Settecento La beneficenza e l’assistenza: tra pubblico e privato Nella seconda (6 ore) si affronterà il tema legato ai modelli assistenziali-educativi femminili con uno specifico focus sull’Educandato femminile Bambino Gesù di Spoleto |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
Tra gli obbiettivi dell'agenda 2030 che il corso intende perseguire ci sono le tematiche relative al rispetto e all'uguaglianza tra i popoli, alla pari dignità, nonché al risultato di conseguire, in chiave storica, un effettivo superamento delle disuguaglianze di genere ottenuto attraverso un sistema di istruzione di qualità. |