Insegnamento PROMOZIONE ALLA SALUTE, SICUREZZA E GESTIONE DEI MATERIALI BIOLOGICI
- Corso
- Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico)
- Codice insegnamento
- 50787804
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- CFU
- 4
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2020/21
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
IGIENE GENERALE
Codice | 50014601 |
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CFU | 1 |
Docente | Chiara De Waure |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari |
Settore | MED/42 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Concetti di salute, determinante di salute, igiene e prevenzione. Il ruolo dell’epidemiologia nell’ambito delle attività di prevenzione. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e cronico-degenerative. |
Testi di riferimento | Ricciardi W, et al. [Editors]. Igiene, medicina preventiva, sanità pubblica. Idelson Gnocchi 2013 Signorelli C. [Editor]. Igiene e Sanità pubblica - Secrets - Domande e risposte. Società Editrice Universo 2017 |
Obiettivi formativi | Obiettivo del corso è fornire le conoscenze e le capacità per poter analizzare i bisogni di salute della popolazione e utilizzare correttamente gli strumenti della prevenzione |
Prerequisiti | Conoscenze a livello di scuola media superiore di Biologia |
Metodi didattici | Lezioni frontali |
Altre informazioni | |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame scritto |
Programma esteso | Definizione di salute e di determinante di salute. Storia naturale di malattia: definizione e ruolo dell’agente, dell’ospite e dell’ambiente. La prevenzione: definizione, obiettivi, livelli (primaria, secondaria, terziaria) e strumenti (diretti e indiretti). Il ruolo dell’epidemiologia nella programmazione e nella valutazione degli interventi di sanità pubblica: approcci allo studio dei fenomeni sanitari e misure epidemiologiche. Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive con particolare riguardo al ruolo dei vaccini. Epidemiologia e prevenzione delle malattie cronico-degenerative con particolare riguardo al ruolo dell’educazione sanitaria e degli screening. Analisi della performance dei test. |
ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA IN LABORATORIO
Codice | 50666502 |
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CFU | 2 |
Docente | Giuliano Bettelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze e tecniche di laboratorio biomedico |
Settore | MED/46 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | - Normativa di riferimento - Fattori di rischio biologico e dispositivi di protezione collettivi - Fattori di rischio chimico - Fattori di rischio cancerogeni e mutageni - Fattori di rischio fisici ed affini* - Dispositivi di protezione individuali (DPI) - Gestione dei rifiuti - Elementi di protezione antincendio * con esclusione dei fattori di rischio da radiazioni ionizzanti |
Testi di riferimento | Materiale fornito dal docente |
Obiettivi formativi | Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito la conoscenza relativa alle norme che regolano la sicurezza negli ambienti lavorativi con particolare riferimento all’ambito di laboratorio. Dovrà conoscere i principali fattori di rischio caratteristici dell’attività di laboratorio (rischio biologico, rischio chimico, rischio da agenti cancerogeni e mutageni, rischio fisico) e le relative misure di prevenzione e protezione. Dovrà inoltre conoscere le corrette modalità di gestione dei rifiuti e le procedure di prevenzione e protezione antincendio. |
Prerequisiti | Non sono richiesti prerequisiti |
Metodi didattici | Lezioni frontali, esercitazioni in aula, verifiche intermedie di acquisizione delle conoscenze |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Viene realizzata una prova finale consistente in 30 domande a risposta multipla di cui 10 per ciascun modulo di insegnamento. Il tempo di svolgimento della prova è 60 minuti. L’obiettivo della prova è verificare il possesso delle conoscenze acquisite dallo studente relativamente a quanto definito dai programmi dei diversi moduli di insegnamento. |
Programma esteso | - Normativa di riferimento Linee di indirizzo e normativa europea D.Lgs. 626/1994 D.Lgs. 81/2008 D.L.gs. 106/2009 - Fattori di rischio biologico e dispositivi di protezione collettivi Generalità e classificazione Modalità di esposizione Rischio occupazionale Misure di prevenzione tecniche, organizzative e procedurali Dispositivi di protezione collettivi: cappe biologiche - Fattori di rischio chimico Generalità Caratteristiche del rischio chimico: infiammabilità. Reattività e tossicità Vie di penetrazione nell’organismo Classificazione delle sostanze chimiche: categorie di rischio Etichette e schede di rischio Pittogrammi, frasi di rischio e consigli di prudenza Misure di prevenzione tecniche, organizzative e procedurali - Fattori di rischio cancerogeni e mutageni Generalità e classificazione Misure di prevenzione tecniche, organizzative e procedurali - Fattori di rischio fisici ed affini* Generalità Rischio da shock elettrico Radiazioni non ionizanti Fattori di rischio meccanici Apparecchi a pressione Rumore e vibrazioni Misure di prevenzione tecniche, organizzative e procedurali - Dispositivi di protezione individuali (DPI) Generalità Classificazione Corretto uso - Gestione dei rifiuti Generalità e riferimenti normo-giuridici Classificazione e corrette regole di stoccaggio e smaltimento - Elementi di protezione antincendio Generalità Parametri fisici della combustione Sostanze e mezzi estinguenti: uso corretto Procedure di emergenza in caso di incendio * con esclusione dei fattori di rischio da radiazioni ionizzanti |
RADIOPROTEZIONE
Codice | 50666601 |
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CFU | 1 |
Docente | Isabella Palumbo |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari |
Settore | MED/36 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | italiano |
Contenuti | Interazione delle radiazioni con la materia. radiobiologia. effetti delle radiazioni ionizzanti a livello delle cellula e sull'uomo. radioattività e decadimento radioattivo, principi di radioprotezione |
Testi di riferimento | materiale didattico fornito dal docente |
Obiettivi formativi | Al termine del corso lo studente dovrà conoscere le interazioni tra radiazioni ionizzanti e materia e i principali principi di radioprotezione |
Metodi didattici | lezioni frontali |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Valutati mediante prova scritta |
Programma esteso | Interazioni tra radiazioni ionizzanti e materia radiobiologia. effetti delle radiazioni ionizzanti a livello della cellula. effetti delle radiazioni sull'uomo. radioattività e decadimento radioattivo. le principali grandezze usate in radioprotezione. principi di radioprotezione:classificazione dei lavoratori e delle aree di lavoro, effetti stocastici e non stocastici delle radiazioni ionizzanti, medico autorizzato e esperto qualificato, dosimetri , smaltimento rifiuti radioattivi, rischi connessi con il tipo di attività lavorative, normativa vigente |