Corso di laurea in Ingegneria industriale

Nome del corso
INGEGNERIA INDUSTRIALE
Codice corso
LM86
Classe
LM-33
Pagina web del corso
https://www.unipg.it/didattica/offerta-formativa/offerta-formativa-2018-19?idcorso=199&annoregolamento=2018
Area accademica / Codice ISCED
ISCED Area 07 - Engineering, Manufacturing And Construction
Titolo rilasciato
Laurea Magistrale
Livello del titolo secondo il QNT e QET
EHEA Second cycle; EQF Level 7
Durata del corso di studio / numero di crediti
2 anni / 120 crediti formativi universitari
Lingua del corso
Italiano
Modalità di svolgimento
Convenzionale
Sede didattica
Dipartimento di Ingegneria
Presidente / Coordinatore
Prof. Federico Rossi
Accesso al corso
- accesso libero con valutazione dei requisiti di accesso
Posti disponibili
-
Requisiti specifici per l’ammissione
- Requisiti di titolo di studio Diploma di laurea di primo livello o titolo estero equivalente.
Valutazione conoscenze in ingresso e recupero
Verifica del possesso dei requisiti curriculari con modalità indicate nel regolamento didattico del corso di studio Gli studenti stranieri sono tenuti a sostenere una prova di verifica della conoscenza della lingua italiana, fatta eccezione per gli studenti Erasmus Incoming, per gli Exchange Students e per gli studenti in mobilità per Cooperation Agreement
Profilo del corso di studio
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Industriale ha l’obiettivo di fornire agli studenti una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione negli ambiti disciplinari dell’ingegneria industriale. Più specificamente il Corso di Studio è dedicato alla formazione di figure professionali di ingegneri di elevata preparazione culturale e professionale qualificate per impostare, svolgere e gestire attività di progettazione anche complesse e per promuovere e sviluppare l’innovazione. Dall’anno accademico 2017/2018 il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Industriale ha ampliato la propria offerta formativa con un nuovo curriculum in Progettazione circolare per la sostenibilità. Il progetto è nato per iniziativa dell’Università di Perugia con il supporto di Confindustria Umbria al fine di rispondere alle esigenze del mondo produttivo.
Risultati di apprendimento del corso di studio
Risultati principali dell’apprendimento sono quelli relativi ad una solida preparazione nelle discipline di base ed in quelle più specifiche dell’ingegneria meccanica attraverso un percorso formativo che approfondisca oltre agli aspetti metodologici-operativi anche quelli teorico-applicativi.
Requisiti e regolamenti per ottenimento titolo
Per essere ammesso alla prova finale per il conseguimento del titolo, lo studente deve aver acquisito tutti i crediti previsti dal piano di studio per le attività formative diverse dalla prova finale. La prova finale per il conseguimento del titolo è pubblica e consiste nella presentazione ad una apposita commissione del proprio lavoro di tesi. Sono possibili due tipi di tesi: 1) tesi sperimentale: studio, sviluppo sperimentazioni di soluzioni originali per casi concreti; 2) tesi compilativa: approfondimenti e rielaborazione di concetti provenienti da molteplici fonti bibliografiche.
Regolamenti per lo svolgimento degli esami e votazione
La valutazione è normalmente effettuata mediante un esame orale e/o scritto; in alcuni casi ci sono prove intermedie durante il corso; altri elementi di valutazione possono essere previsti dai singoli insegnamenti (tesine, progetti, etc.).La valutazione degli esami disciplinari è espressa in trentesimi (scala 0-30), il voto minimo è 18/30 e il voto massimo è 30/30. Al voto massimo può essere aggiunta la lode (30 e lode) nel caso in cui la qualità dell’esame è ritenuta eccellente. I voti sono attribuiti da una commissione composta da almeno due docenti tra cui il titolare dell’insegnamento che funge da Presidente. Le principali sessioni di esame si svolgono nei mesi di dicembre/gennaio/febbraio, giugno/luglio, settembre. L'Università fornisce le tabelle ECTS di distribuzione dei voti, ad indicare l’incidenza e la distribuzione statistica dei voti ottenuti dagli esami superati dagli studenti in ciascuna area disciplinare. La valutazione del titolo finale è espressa in centodecimi (scala 0-110), il voto minimo è 66/110 e il voto massimo è 110/110. Il calcolo del voto finale di ciascun candidato tiene conto sia del percorso di studi sia della qualità del lavoro di tesi. Al voto massimo può essere aggiunta la “lode” (110 e lode) se decisa all’unanimità dalla Commissione di esame
Finestre di mobilità
Le finestre di mobilità sono flessibili, in funzione delle esigenze del singolo studente.
Tirocini
Gli studenti del corso di laurea magistrale in Ingegneria Industriale possono inserire nel proprio piano di studi, come scelta libera (per un massimo di 4 CFU), lo svolgimento di un tirocinio presso una delle molte aziende convenzionate con il Dipartimento di Ingegneria o all’interno di laboratori e attività progettuali disponibili in Dipartimento. I tirocini consentono di rielaborare in un contesto reale le competenze e conoscenze acquisti durante il percorso formativo, confrontandosi con difficolta e situazioni tipiche del mondo del lavoro. A ciascun tirocinante viene assegnato un tutor da parte del soggetto ospitante. Al termine dell'attività di tirocinio, il CdS prevede la compilazione di questionari di raccolta delle opinioni docente/studente. I questionari comprendono domande atte a valutare la preparazione dello studente, le sue capacità di apprendimento, la qualità del lavoro svolto, i rapporti con l'università e il supporto fornito dall'università (tramite il CdS e il tutor universitario).
Profili occupazionali dei laureati
Gli sbocchi occupazionali includono: piccole, medie e grandi aziende, società di ingegneria e di consulenza, strutture e centri di ricerca, enti di certificazione, libera professione. In questi contesti, il laureato magistrale in Ingegneria Industriale sviluppa progetti avanzati in termini di prodotto e di processo, dal punto di vista funzionale, costruttivo ed energetico, con la scelta dei materiali e delel relative lavorazioni. Ulteriori opportunità sono costituite dall’accesso a corsi di dottorato di ricerca e a master di secondo livello.
InsegnamentoLinguaAnnoPeriodoCFU
CIRCUITI PER IL MODELLAMENTO DI SISTEMI E PROCESSI
Comune a tutti i curricula
1Primo Semestre12
COMPLEMENTI DI MECCANICA APPLICATA
Comune a tutti i curricula
1Primo Semestre6
ENERGETICA
Comune a tutti i curricula
Italiano1Secondo Semestre12
FLUIDODINAMICA DELLE MACCHINE
Comune a tutti i curricula
1Primo Semestre9
IMPIANTI TERMOTECNICI
Comune a tutti i curricula
1Primo Semestre9
LABORATORI 1
Comune a tutti i curricula
1Annuale12
PRODUZIONE INDUSTRIALE
Comune a tutti i curricula
1Annuale12
A SCELTA DELLO STUDENTE
Comune a tutti i curricula
2Annuale8
DIAGNOSTICA NON DISTRUTTIVA
Curriculum: Progettazione circolare
2Primo Semestre6
IL RECUPERO ENERGETICO NELL'UTILIZZO CIRCOLARE DELLE RISORSE
Curriculum: Progettazione circolare
2Secondo Semestre6
IMPATTO, BONIFICA AMBIENTALE E INDICATORI AMBIENTALI
Curriculum: Progettazione circolare
2Secondo Semestre6
LABORATORI 2
Curriculum: Ingegneria industriale
2Annuale12
MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA
Curriculum: Ingegneria industriale
Italiano2Primo Semestre7
PROGETTAZIONE DI SISTEMI INDUSTRIALI
Curriculum: Ingegneria industriale
2Annuale12
PROGETTAZIONE SOSTENIBILE
Curriculum: Progettazione circolare
2Annuale12
RECUPERO E RIUTILIZZO DI POLIMERI E BIOPOLIMERI
Curriculum: Progettazione circolare
2Secondo Semestre6
SISTEMI ENERGETICI INNOVATIVI
Curriculum: Ingegneria industriale
2Primo Semestre5
TECNOLOGIE DEI MATERIALI
Curriculum: Ingegneria industriale
2Annuale12
TIROCINIO
Comune a tutti i curricula
2Annuale4

Gruppi di insegnamenti a scelta

InsegnamentoPeriodoCFU
Gruppo Crediti a scelta libera, insegnamenti opzionali non scelti
CFU richiesti: Min8 - Max12
Gruppo INSEGNAMENTI ALTERNATIVI I ANNO
CFU richiesti: 12
Gruppo INSEGNAMENTI ALTERNATIVI II ANNO
CFU richiesti: 12
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