Corso di laurea in Ingegneria della sicurezza per il territorio e il costruito

Nome del corso
INGEGNERIA DELLA SICUREZZA PER IL TERRITORIO E IL COSTRUITO
Codice corso
LM16
Classe
LM-26
Pagina web del corso
https://www.ing.unipg.it/didattica/offerta-formativa?view=elencocorsi
Area accademica / Codice ISCED
ISCED Area 07 - Engineering, Manufacturing And Construction
Titolo rilasciato
Laurea Magistrale
Livello del titolo secondo il QNT e QET
EHEA Second cycle; EQF Level 7
Durata del corso di studio / numero di crediti
2 anni / 120 crediti formativi universitari
Lingua del corso
Italiano
Modalità di svolgimento
mista
Sede didattica
Centro Studi Città di Foligno, Foligno
Presidente / Coordinatore
Prof.ssa Manuela Cecconi
Accesso al corso
- accesso libero con valutazione dei requisiti di accesso
Posti disponibili
nessuna limitazione
Requisiti specifici per l’ammissione
- Requisiti di titolo di studio Diploma di laurea di primo livello o titolo estero equivalente.
Valutazione conoscenze in ingresso e recupero
Verifica del possesso dei requisiti curriculari con modalità indicate nel regolamento didattico del corso di studio Gli studenti stranieri sono tenuti a sostenere una prova di verifica della conoscenza della lingua italiana, fatta eccezione per gli studenti Erasmus Incoming, per gli Exchange Students e per gli studenti in mobilità per Cooperation Agreement
Profilo del corso di studio
Le tematiche principali che caratterizzano il corso di Laurea Magistrale in “Ingegneria della Sicurezza per il Territorio e il Costruito”, sono quelle della sicurezza e protezione civile del territorio e del suo costruito dal rischio derivante da calamità naturali. Profilo del CdS e obiettivi distintivi e qualificanti del corso di studio: - individuazione e valutazione dei fattori di rischio (prevalentemente sismico e idro-geologico); - impiego di tecniche di rilievo e di monitoraggio strumentale del territorio; - diagnosi dello stato di danno di strutture/infrastrutture e progettazione di interventi di consolidamento – anche provvisori – per la loro salvaguardia; - pianificazione e controlli, progettazione di soluzioni per la messa in sicurezza del territorio e del suo costruito; - definizione di strategie di tipo operativo-procedurale e piani di intervento di tipo logistico nelle situazioni post-emergenza - applicazione del quadro normativo nazionale ed europeo in materia di sicurezza. Gli Studenti acquisiscono tali capacità e competenze attraverso gli insegnamenti, lo svolgimento di attività di tirocinio curriculare e la preparazione della tesi. La verifica del raggiungimento degli obiettivi previsti avviene in sede di valutazione del profitto e durante l'elaborazione della tesi.
Risultati di apprendimento del corso di studio
I laureati in "Ingegneria della Sicurezza per il Territorio e il Costruito" acquisiranno una elevata preparazione interdisciplinare e matureranno conoscenze avanzate e competenze scientifiche e professionali nel settore della sicurezza, con particolare attenzione alle tematiche della protezione civile e del rischio derivante da calamità naturali. Il corso di studio è organizzato in due curricula: - Territorio - Costruito Il percorso formativo è caratterizzato dall'acquisizione di conoscenze fondamentali nei seguenti ambiti: - dell’ingegneria della sicurezza e protezione civile, ambientale e del territorio, per l’apprendimento degli strumenti e delle competenze necessarie per la zonazione del rischio sismico e idro-geologico, la prevenzione, mitigazione del rischio, messa in sicurezza del territorio e del suo costruito; - dell’ingegneria della sicurezza e protezione industriale e dell’informazione per l’acquisizione delle conoscenze per la gestione di impianti industriali, sistemi elettrici e processi, reti di tele-comunicazione e trasmissione dati; - ambito giuridico-economico, per l’apprendimento di nozioni fondamentali di carattere socio-economico e medico-psicologico, necessarie nelle situazioni pre-durante-post emergenza.
Requisiti e regolamenti per ottenimento titolo
Per essere ammesso alla prova finale per il conseguimento del titolo, lo Studente deve aver acquisito tutti i crediti previsti dal piano di studio per le attività formative diverse dalla prova finale. La prova finale per il conseguimento del titolo è pubblica e consiste nella presentazione del proprio lavoro di tesi alla commissione di laurea. Sono possibili due tipi di tesi: 1) tesi sperimentale/progettuale: studio e attività di sperimentazione per lo sviluppo di soluzioni progettuali per casi concreti; 2) tesi compilativa: redazione dello stato degli studi e delle ricerche su un determinato argomento corredata di approfondimenti, rielaborazione e commenti critici del Laureando dei concetti provenienti dalle molteplici fonti bibliografiche consultate.
Regolamenti per lo svolgimento degli esami e votazione
La valutazione è normalmente effettuata mediante un esame orale e/o scritto; elementi di valutazione possono essere previsti dai singoli insegnamenti (tesine, progetti, etc.). La valutazione degli esami disciplinari è espressa in trentesimi (scala 0-30), il voto minimo è 18/30 e il voto massimo è 30/30. Al voto massimo può essere aggiunta la lode (30 e lode) nel caso in cui la qualità dell’esame è ritenuta eccellente. I voti sono attribuiti da una commissione composta da almeno due docenti tra cui il titolare dell’insegnamento che funge da Presidente. Le principali sessioni di esame si svolgono nei mesi di dicembre/gennaio/febbraio, giugno/luglio, settembre. L'Università fornisce le tabelle ECTS di distribuzione dei voti, ad indicare l’incidenza e la distribuzione statistica dei voti ottenuti dagli esami superati dagli studenti in ciascuna area disciplinare. La valutazione del titolo finale è espressa in centodecimi (scala 0-110), il voto minimo è 66/110 e il voto massimo è 110/110. Il calcolo del voto finale di ciascun candidato tiene conto sia del percorso di studi sia della qualità del lavoro di tesi. Al voto massimo può essere aggiunta la “lode” (110 e lode) se decisa all’unanimità dalla Commissione di esame.
Finestre di mobilità
Le finestre di mobilità sono flessibili, in funzione delle esigenze del singolo studente.
Tirocini
Gli studenti del corso di laurea magistrale in “Ingegneria della Sicurezza per il Territorio e il Costruito” devono svolgere un’attività di tirocinio curriculare (8 CFU) formalizzata da apposita Convenzione. Il tirocinio è obbligatorio e dovrà svolgersi presso aziende, società di ingegneria o enti qualificati (es: Dipartimento di Protezione Civile, CNR, Vigili del Fuoco, Ordine degli Ingegneri, etc.) che operino in ambito di sicurezza; in questo modo lo Studente potrà ampliare le proprie competenze tramite "esperienze sul campo", favorendo il suo futuro inserimento nel mondo del lavoro. Tali attività sono prevalentemente concentrate al secondo anno, al termine del percorso formativo. A ciascun tirocinante viene assegnato un tutor universitario e un tutor da parte del soggetto ospitante. Al termine dell'attività di tirocinio, il CdS prevede la compilazione di questionari di raccolta delle opinioni docente/studente. I questionari comprendono domande atte a valutare la preparazione dello studente, le sue capacità di apprendimento, la qualità del lavoro svolto, i rapporti con l'università e il supporto fornito dall'università (tramite il CdS e il tutor universitario).
Profili occupazionali dei laureati
Il Laureato Magistrale “Ingegneria della Sicurezza per il Territorio e il Costruito” potrà trovare occupazione nell'ambito dell'ingegneria della sicurezza e della protezione civile. In particolare, potrà svolgere attività di libero professionista o trovare occupazione in aziende, società di servizi e enti pubblici e privati che gestiscono infrastrutture, insediamenti urbani e porzioni di territorio, con le funzioni di programmazione, pianificazione, progettazione e valutazione di interventi - provvisori e/o definitivi - tesi alla prevenzione e riduzione del rischio sismico e idrogeologico.
InsegnamentoLinguaAnnoPeriodoCFU
A SCELTA DELLO STUDENTE
Comune a tutti i curricula
Italiano1Annuale10
DIRITTO E COMUNICAZIONE DELL'EMERGENZA
Comune a tutti i curricula
1Secondo Semestre10
ECONOMIA E COMUNICAZIONE DELL'EMERGENZA
Comune a tutti i curricula
1Annuale10
ECONOMIA E DIRITTO DELL'EMERGENZA
Comune a tutti i curricula
1Annuale10
GESTIONE DEI SISTEMI ELETTRICI NELLE EMERGENZE
Comune a tutti i curricula
Italiano1Primo Semestre6
GESTIONE DI IMPIANTI INDUSTRIALI NELLE EMERGENZE
Comune a tutti i curricula
Italiano1Primo Semestre6
IMPIANTI ENERGETICI E SICUREZZA AMBIENTALE
Comune a tutti i curricula
Italiano1Primo Semestre5
INGLESE
Comune a tutti i curricula
1Secondo Semestre3
MECCANICA DELLE MURATURE E VULNERABILITA' SISMICA
Comune a tutti i curricula
1Primo Semestre5
RECUPERO E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI
Curriculum: Costruito
1Secondo Semestre4
RETI DI TELECOMUNICAZIONI PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE
Comune a tutti i curricula
Italiano1Secondo Semestre6
RISCHIO SISMICO E GEOTECNICO
Comune a tutti i curricula
1Annuale11
STRUTTURE EDILIZIE TEMPORANEE IN EMERGENZA
Curriculum: Territorio
Italiano1Primo Semestre4
A SCELTA DELLO STUDENTE
Comune a tutti i curricula
2Annuale5
ANALISI DEI DISSESTI STRUTTURALI
Curriculum: Territorio
2Primo Semestre5
DIAGNOSI E CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE
Curriculum: Costruito
2Annuale9
GEOTECNICA PER LA CONSERVAZIONE DEI SITI STORICI
Curriculum: Costruito
Italiano2Secondo Semestre6
GESTIONE ENERGETICA IN EMERGENZA E IMPATTO PSICO-SOCIALE
Comune a tutti i curricula
2Secondo Semestre8
INTERVENTI IN EMERGENZA PER LA TUTELA DELLA SALUTE
Comune a tutti i curricula
Italiano2Secondo Semestre8
RISCHIO IDRAULICO
Curriculum: Territorio
Italiano2Primo Semestre9
RISCHIO IDROGEOLOGICO E MONITORAGGIO GEOMATICO
Curriculum: Territorio
2Secondo Semestre11
STAGE E TIROCINI
Comune a tutti i curricula
Italiano2Annuale8
TECNICHE DI MISURA E RILIEVO DEL COSTRUITO
Curriculum: Costruito
2Primo Semestre10

Gruppi di insegnamenti a scelta

InsegnamentoPeriodoCFU
Gruppo OPZIONALE I ANNO INDUSTRIALE
CFU richiesti: 6
Gruppo OPZIONALE I ANNO SOCIOECONOMICOGIURIDICO
CFU richiesti: 10
Gruppo OPZIONALE II ANNO TUTELA DELLA SALUTE
CFU richiesti: 8
Gruppo OPZIONALE I ANNO INDUSTRIALE
CFU richiesti: 6
Gruppo OPZIONALI I ANNO SOCIOECONOMICOGIURIDICO
CFU richiesti: 10
Gruppo OPZIONALE II ANNO TUTELA DELLA SALUTE
CFU richiesti: 8
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