Insegnamento DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- 05056006
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Carlo Calvieri
- Docenti
-
- Carlo Calvieri
- Ore
- 42 ore - Carlo Calvieri
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2016
- Erogato
- 2017/18
- Attività
- Affini o integrative d.m.270/04
- Ambito
- Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare
- Settore
- IUS/09
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA:
Le fonti del diritto italiano e comunitario Unione europea- l'organizzazione
le amministrazioni indipendenti
le quattro libertà di circolazione
I servizi pubblici e le privatizzazioni;
Il controllo della moneta - Testi di riferimento
- G. DI GASPARE, Diritto dell’economia e dinamiche istituzionali,CEDAM 2015
S. CASSESE, La Nuova Costituzione economica, La Terza 2015 - Obiettivi formativi
- lo studente conosce gli istituti fondamentali del diritto pubblico con specifico riguardo alla disciplina dei fattori economici, ovvero alla regolamentazione dell'iniziativa economica e dell'esercizio dell'attività economica, con particolare riguardo all'approfondimento del sistema costituzionale italiano e all'appartenenza del nostro paese all'Unione Europea. In particolare lo studente è in grado di conoscere: - la disciplina sostanziale pubblicistica delle attività economiche e private, con riferimento al contesto italiano internazionale ed europeo
- Prerequisiti
- Lo studente che intende seguire le lezioni, inserite al secondo e ultimo anno di corso magistrale, deve avere un'adeguata base di conoscenze del diritto e del diritto pubblico in particolare anche derivate dalla conoscenza degli elementi di diritto pubblico dell'economia studiati al primo anno. Qualora lo studente non possa o non intende seguire le lezioni dovrà comunque avere una conoscenza degli elementi del diritto pubblico dell'economia e dotarsi delle adeguati basi storico filosofiche e sociali in grado di comprendere le origini delle organizzazioni sociali e lo sviluppo del modo di esercizio dei relativi poteri.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali in aula e seminari di approfondimento su casi giuridici di rilievo e attualità
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- Le prove di verifica della preparazione potranno essere scritte e/o orali e si svolgeranno attraverso prove in itinere ed esame finale. La prova finale potrà consistere anche in presentazione da parte dgli studenti di seminari su argomenti attinenti il corso di studi.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Il Programma ha ad oggetto lo studio delle relazioni tra diritto ed economia ed in particolare i riflessi dell'economia globale sulle regole pubblicistiche degli ordinamenti statali.
Particolare attenzione dovrà porsi in ordine alle trasformazioni degli ordinamenti nazionali in ordinamenti a struttura aperta, al sistema delle fonti del diritto italiano e dell’UE all’organizzazione delle forme di governo dell’economia, alle istanze sovranazionali ed internazionali. Saranno poste a contenuto del programma anche le quattro libertà di circolazione, il controllo della moneta, le Amministrazioni indipendenti ed il sistema dei servizi pubblici statali e locali e le forme di gestione alla luce dei più recenti arresti normativi e giurisprudenziali.