Insegnamento CLINICA LEGALE 2
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- GP003516
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Rossella Fonti
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2015
- Erogato
- 2019/20
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
I - CLINICA LEGALE 2
Codice | GP003535 |
---|---|
Sede | PERUGIA |
CFU | 3 |
Docente | Francesca Sola |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/20 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso ha per oggetto il sistema penitenziario e lo studio teorico-pratico delle branche del diritto che concorrono al suo funzionamento. |
Testi di riferimento | L'esame potrà essere sostenuto sulla base del materiale didattico utilizzato per le lezioni e messo a disposizione degli studenti in Unistudium. |
Obiettivi formativi | Obiettivo del corso è introdurre gli studenti alla realtà del sistema penitenziario e agli strumenti di azionabilità dei diritti in ambito penitenziario in una prospettiva interdisciplinare (filosofia del diritto, sociologia del diritto, giustizia penale esecutiva, diritto costituzionale). |
Prerequisiti | Per sostenere l'esame di Clinica legale 2 occorre aver sostenuto l'esame di diritto penale e diritto processuale penale. |
Metodi didattici | Lezioni e seminari |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Colloquio orale. Gli e le studenti frequentanti saranno valutati tramite un colloquio finale che, a partire da un caso, avrà ad oggetto gli argomenti trattati nel corso delle lezioni. |
Programma esteso | Orgini ed evoluzioni del penitenziario. La comunicazione in carcere e dal carcere. L'istituto penitenziario di Perugia Capanne. Prigionizzazione e ambiente penitenziario. L'assistenza sanitaria e la salute mentale. Il lavoro penitenziario e la previdenza sociale. Tutela dei diritti, il Garante Nazionale e i Garanti territoriali. La logica del beneficio penitenziario ed effetti delle pratiche decisionali. Stranieri e donne in carcere. |
II - CLINICA LEGALE 2
Codice | GP003536 |
---|---|
Sede | PERUGIA |
CFU | 3 |
Docente | Rossella Fonti |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/16 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso ha ad oggetto il sistema penitenziario e lo studio teorico-pratico delle branche del diritto che concorrono al suo funzionamento. |
Testi di riferimento | L'esame potrà essere sostenuto sulla base del materiale didattico utilizzato per le lezioni e messo a disposizione degli studenti in Unistudium. |
Obiettivi formativi | Obiettivo del corso è introdurre gli studenti alla realtà del sistema penitenziario e agli strumenti di azionabilità dei diritti in ambito penitenziario in una prospettiva interdisciplinare (filosofia del diritto, sociologia del diritto, giustizia penale esecutiva, diritto costituzionale). |
Prerequisiti | Per sostenere l'esame di Clinica legale 2 occorre aver sostenuto l'esame di diritto penale e diritto processuale penale. |
Metodi didattici | Lezioni e seminari |
Altre informazioni | La clinica legale penitenziaria si articola in tre parti: 1. La didattica frontale, dedicata alla realtà del sistema penitenziario e agli strumenti di azionabilità dei diritti in ambito penitenziario; 2. Lo “sportello per i diritti in carcere”: gli studenti, guidati dai docenti e dai tutor coinvolti nel progetto, si recheranno presso la Casa circondariale di Capanne dove incontreranno i detenuti e le detenute che ne abbiano fatto richiesta per sottoporre loro doglianze e richieste di informazioni sulle possibilità di tutela dei diritti. Il gruppo risponderà immediatamente alle più semplici richieste di informazioni. Si impegnerà a studiare i casi più complessi e a riferirne all’interessato negli incontri successivi. 3. Nella parte conclusiva del corso, ciascuno studente dovrà relazionare su un caso affrontato nel corso dell’attività di sportello. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale. Gli studenti frequentanti saranno valutati tramite un colloquio finale che, a partire da un caso, avrà ad oggetto gli argomenti trattati nel corso delle lezioni. |
Programma esteso | Profili evolutivi dell’esecuzione penitenziaria. - I soggetti del rapporto penitenziario. -Il trattamento penitenziario. - La differenziazione penitenziaria e la spinta alla "collaborazione". - L'art. 41-bis ord. penit. – Il regime di sorveglianza particolare. - Le misure alternative alla detenzione e i benefici penitenziari. - Il procedimento di sorveglianza. - I reclami. |