Insegnamento ADVANCED INTERNATIONAL LAW
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- A000057
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Alessandra Lanciotti
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2018
- Erogato
- 2019/20
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
ADVANCED INTERNATIONAL LAW I MOD.
Codice | A000058 |
---|---|
Sede | PERUGIA |
CFU | 3 |
Docente | Alessandra Lanciotti |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/13 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | INGLESE |
Contenuti | Il corso della Diritto Internazionale Avanzato è progettato per fornire agli studenti una panoramica del funzionamento del diritto internazionale nel contesto storico-politico contemporaneo, offrendo una comprensione critica del diritto internazionale e della prassi attuale delle relazioni fra Stati, con particolare riguardo alla protezione dei diritti umani fondamentali, sia in tempo di pace che in situazioni di conflitto o crisi umanitaria. Il corso è suddiviso in due moduli. Nel primo, partendo da una breve introduzione su che cos’è il Diritto internazionale e il processo di formazione delle sue regole, si svolge un'analisi critica di alcuni selezionati argomenti di diritto internazionale sostanziale, con particolare riferimento al settore della tutela internazionale dei diritti fondamentali. Nella seconda parte il corso affronta tematiche legate al diritto internazionale umanitario e al diritto internazionale penale, nonché al ruolo svolto dalle corti e tribunali penali internazionali nella repressione dei gravi crimini internazionali (crimini di guerra, contro l’umanità, genocidio). Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi, con spazio per la discussione, per esercitazioni, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni. Il corso mira inoltre a preparare gli studenti interessati alla partecipazione al Model United Nations Project (MNUN, www.nmun.org/ncca.html) e alla Jessup International Law Moot Court Competition (www.ilsa.org/jessuphome). |
Testi di riferimento | Tanzi A., International Law, A Concise Introduction, Giappichelli 2019 Ulteriori testi e materiali di studio verranno indicati dal docente in considerazione degli argomenti trattati e casi affrontati durante il corso, saranno scaricabili dalla piattaforma Unistudium . |
Obiettivi formativi | Il corso di Diritto Internazionale Avanzato è progettato per fornire agli studenti una comprensione critica delle norme del diritto internazionale contemporaneo e della prassi attuale, con particolare riguardo alla protezione internazionale dei diritti umani fondamentali, sia in tempo di pace che in situazioni di conflitto. Il corso si propone di far acquisire competenze nella ricerca e interpretazione delle norme di diritto internazionale applicabili alla tutela dei diritti umani e alle situazioni di gravi violazioni del diritto internazionale umanitario. Esso mira inoltre a fornire una conoscenza specifica in materia di protezione internazionale delle vittime delle situazioni di conflitti armati e crisi umanitarie, nonché dei contenuti delle norme del diritto penale internazionale e delle norme che disciplinano l’attività giudiziaria delle corti e dei tribunali internazionali. |
Prerequisiti | Una sufficiente conoscenza della lingua inglese. La conoscenza di base del diritto internazionale è utile ma non indispensabile, nel caso può essere integrata da spiegazioni e letture indicate dal docente all’inizio del corso |
Metodi didattici | L’insegnamento si articola in una serie di lezioni frontali e seminari tenuti in lingua inglese, corredate dall’uso di diapositive e dalla lettura di materiali di studio forniti dalla docente. Nella seconda parte del corso sono previsti seminari su temi specifici ed esercitazioni in aula. Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi giurisprudenziali, con spazio per la discussione, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni. Particolare attenzione sarà rivolta alla giurisprudenza della Corte Penale Internazionale e ad alcune risoluzioni degli organi ONU. |
Altre informazioni | Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di preparare una tesina scritta (10 pagine) e di svolgere in classe una presentazione su un tema specifico; tali attività saranno prese in considerazione ai fini della valutazione finale. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica prevede un esame orale finale, che consiste in una discussione-colloquio relativa ad alcuni degli argomenti del programma o, per gli studenti frequentanti, sulle tematiche trattate a lezione. La prova, che consiste nel rispondere ad alcune domande poste dal docente, serve ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente, nonché la sua capacità di comunicare in inglese quanto acquisito con proprietà di linguaggio e di esposizione. Sono apprezzati i collegamenti interdisciplinari. La durata dell'esame e il numero delle domande variano a seconda dell'andamento della prova; in media sono previste due o tre domande relative agli argomenti del corso. Gli studenti frequentanti possono preparare una tesina su un argomento specifico che sarà da loro commentato oralmente in sede di esame. |
Programma esteso | Parte I, Diritto internazionale e protezione dei diritti dell’uomo Le fonti del diritto, i soggetti e gli attori della comunità internazionale, la creazione di regole del diritto internazionale, la violazione del diritto internazionale e le sue conseguenze, la responsabilità dello Stato, i meccanismi di risoluzione delle controversie, il sistema delle Nazioni Unite e il divieto dell'uso della forza. Quadro normativo del diritto internazionale dei diritti umani. Rapporti tra diritto penale internazionale, diritto internazionale umanitario e tutela internazionale dei diritti umani. Parte II, La giustizia penale internazionale - Responsabilità penale individuale ai sensi del diritto internazionale - Repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario: dal processo di Norimberga all'istituzione della Corte penale internazionale. - Crimini di competenza delle corti e tribunali internazionali: genocidio, crimini contro l'umanità, crimini di guerra. Altri crimini: aggressione, tortura, terrorismo. - Attività della Corte penale internazionale e la sua giurisprudenza. - Immunità e l’esercizio della giustizia penale internazionale. Altri argomenti verranno decisi in base agli specifici interessi dimostrati dagli studenti durante lo svolgimento del corso e all’attualità |
ADVANCED INTERNATIONAL LAW II MOD.
Codice | A000059 |
---|---|
Sede | PERUGIA |
CFU | 3 |
Docente | Alessandra Lanciotti |
Docenti |
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Ore |
|
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/13 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | INGLESE |
Contenuti | Il corso della Diritto Internazionale Avanzato è progettato per fornire agli studenti una panoramica del funzionamento del diritto internazionale nel contesto storico-politico contemporaneo, offrendo una comprensione critica del diritto internazionale e della prassi attuale delle relazioni fra Stati, con particolare riguardo alla protezione dei diritti umani fondamentali, sia in tempo di pace che in situazioni di conflitto o crisi umanitaria. Il corso è suddiviso in due moduli. Nel primo, partendo da una breve introduzione su che cos’è il Diritto internazionale e il processo di formazione delle sue regole, si svolge un'analisi critica di alcuni selezionati argomenti di diritto internazionale sostanziale, con particolare riferimento al settore della tutela internazionale dei diritti fondamentali. Nella seconda parte il corso affronta tematiche legate al diritto internazionale umanitario e al diritto internazionale penale, nonché al ruolo svolto dalle corti e tribunali penali internazionali nella repressione dei gravi crimini internazionali (crimini di guerra, contro l’umanità, genocidio). Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi, con spazio per la discussione, per esercitazioni, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni. Il corso mira inoltre a preparare gli studenti interessati alla partecipazione al Model United Nations Project (MNUN, www.nmun.org/ncca.html) e alla Jessup International Law Moot Court Competition (www.ilsa.org/jessuphome). |
Testi di riferimento | Tanzi A., International Law, A Concise Introduction, Giappichelli 2019 Ulteriori testi e materiali di studio verranno indicati dal docente in considerazione degli argomenti trattati e casi affrontati durante il corso, saranno scaricabili dalla piattaforma Unistudium . |
Obiettivi formativi | Il corso di Diritto Internazionale Avanzato è progettato per fornire agli studenti una comprensione critica delle norme del diritto internazionale contemporaneo e della prassi attuale, con particolare riguardo alla protezione internazionale dei diritti umani fondamentali, sia in tempo di pace che in situazioni di conflitto. Il corso si propone di far acquisire competenze nella ricerca e interpretazione delle norme di diritto internazionale applicabili alla tutela dei diritti umani e alle situazioni di gravi violazioni del diritto internazionale umanitario. Esso mira inoltre a fornire una conoscenza specifica in materia di protezione internazionale delle vittime delle situazioni di conflitti armati e crisi umanitarie, nonché dei contenuti delle norme del diritto penale internazionale e delle norme che disciplinano l’attività giudiziaria delle corti e dei tribunali internazionali. |
Prerequisiti | Una sufficiente conoscenza della lingua inglese. La conoscenza di base del diritto internazionale è utile ma non indispensabile, nel caso può essere integrata da spiegazioni e letture indicate dal docente all’inizio del corso |
Metodi didattici | L’insegnamento si articola in una serie di lezioni frontali e seminari tenuti in lingua inglese, corredate dall’uso di diapositive e dalla lettura di materiali di studio forniti dalla docente. Nella seconda parte del corso sono previsti seminari su temi specifici ed esercitazioni in aula. Gli studenti saranno posti di fronte a una serie di problemi giuridici e casi giurisprudenziali, con spazio per la discussione, presentazioni in classe e confronto con alcuni relatori esterni. Particolare attenzione sarà rivolta alla giurisprudenza della Corte Penale Internazionale e ad alcune risoluzioni degli organi ONU. |
Altre informazioni | Per gli studenti frequentanti è prevista la possibilità di preparare una tesina scritta (10 pagine) e di svolgere in classe una presentazione su un tema specifico; tali attività saranno prese in considerazione ai fini della valutazione finale. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica prevede un esame orale finale, che consiste in una discussione-colloquio relativa ad alcuni degli argomenti del programma o, per gli studenti frequentanti, sulle tematiche trattate a lezione. La prova, che consiste nel rispondere ad alcune domande poste dal docente, serve ad accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione e di sintesi raggiunta dallo studente, nonché la sua capacità di comunicare in inglese quanto acquisito con proprietà di linguaggio e di esposizione. Sono apprezzati i collegamenti interdisciplinari. La durata dell'esame e il numero delle domande variano a seconda dell'andamento della prova; in media sono previste due o tre domande relative agli argomenti del corso. Gli studenti frequentanti possono preparare una tesina su un argomento specifico che sarà da loro commentato oralmente in sede di esame. |
Programma esteso | Parte I, Diritto internazionale e protezione dei diritti dell’uomo Le fonti del diritto, i soggetti e gli attori della comunità internazionale, la creazione di regole del diritto internazionale, la violazione del diritto internazionale e le sue conseguenze, la responsabilità dello Stato, i meccanismi di risoluzione delle controversie, il sistema delle Nazioni Unite e il divieto dell'uso della forza. Quadro normativo del diritto internazionale dei diritti umani. Rapporti tra diritto penale internazionale, diritto internazionale umanitario e tutela internazionale dei diritti umani. Parte II, La giustizia penale internazionale - Responsabilità penale individuale ai sensi del diritto internazionale - Repressione delle gravi violazioni del diritto umanitario: dal processo di Norimberga all'istituzione della Corte penale internazionale. - Crimini di competenza delle corti e tribunali internazionali: genocidio, crimini contro l'umanità, crimini di guerra. Altri crimini: aggressione, tortura, terrorismo. - Attività della Corte penale internazionale e la sua giurisprudenza. - Immunità e l’esercizio della giustizia penale internazionale. Altri argomenti verranno decisi in base agli specifici interessi dimostrati dagli studenti durante lo svolgimento del corso e all’attualità |