Insegnamento GIUSTIZIA PENALE ESECUTIVA
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- 05096306
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Rossella Fonti
- Docenti
-
- Rossella Fonti
- Ore
- 36 ore - Rossella Fonti
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2016
- Erogato
- 2020/21
- Attività
- Affini o integrative d.m.270/04
- Ambito
- Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare
- Settore
- IUS/16
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- Funzione e dinamiche procedurali della fase esecutiva nel processo penale: dall'attuazione del titolo esecutivo al controllo giurisdizionale sul trattamento penitenziario del detenuto.
- Testi di riferimento
- a) per le tematiche relative all’esecuzione penale:
C. Fiorio- R. Fonti- M. Montagna, Corso di Procedura Penale, Le Monnier Università, 2019, limitatamente ai seguenti capitoli: L’esecuzione della pena; Le scelte del danneggiato; I controlli in sede esecutiva e penitenziaria.
b) per le tematiche inerenti all’ordinamento penitenziario:
Aa.Vv., Manuale della esecuzione penitenziaria, a cura di P. Corso, ultima edizione, Monduzzi editore, limitatamente ai seguenti capitoli: Principi costituzionali e normativa penitenziaria; Il trattamento dei condannati; La sicurezza e la disciplina penitenziaria; Le misure alternative alla detenzione; Il procedimento di sorveglianza; Il procedimento per reclamo.
In ogni caso, è indispensabile utilizzare il codice di procedura penale e la normativa in materia di ordinamento penitenziario aggiornati. Si consiglia il Codice sistematico di procedura penale, a cura di H. Belluta, M. Gialuz, L. Luparia, Giappichelli, ultima edizione.
A coloro che hanno frequentato le lezioni, in sede di esame, è consentito affrontare preliminarmente un argomento a piacere tratto da quelli svolti durante il corso, preparato oltre che sui testi sopra indicati anche sul materiale didattico distribuito nel corso delle lezioni o indicato dalla docente. - Obiettivi formativi
- L'insegnamento si propone di fornire la comprensione dei principi generali e delle dinamiche della fase esecutiva e penitenziaria, nonché di sviluppare negli studenti capacità di approfondimento e di analisi critica della disciplina.
Le principali conoscenze che gli studenti potranno acquisire saranno:
- conoscenza della funzione e delle caratteristiche della fase esecutiva;
- conoscenza della disciplina normativa dell'esecuzione penale e dell'ordinamento penitenziario.
Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite saranno:
- capacità di comprendere testi normativi e giurisprudenziali;
- capacità critica e autonomia valutativa nell'analisi di questioni esegetiche controverse;
- capacità di esporre le conoscenze acquisite, utilizzando un adeguato linguaggio tecnico. - Prerequisiti
- Per sostenere la prova finale è necessario aver superato gli esami propedeutici di Diritto Penale e di Diritto processuale penale.
- Metodi didattici
- Lezioni frontali
- Altre informazioni
- La docente è a disposizione degli studenti, negli orari di ricevimento, per osservazioni e chiarimenti su quanto emerso nel corso dell’attività didattica e, più in generale, per l’approfondimento degli argomenti necessari per la conoscenza della materia.
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- La prova consiste in un esame orale; le domande vertono sul programma come descritto dalla docente nella relativa scheda. Ai fini della valutazione avranno rilievo la conoscenza della materia, la capacità di ragionamento, la logicità dell’argomentazione e l’apprendimento della metodologia propria dell’insegnamento. La durata della prova varia a seconda dell'andamento della stessa.
- Programma esteso
- ESECUZIONE PENALE
Profili evolutivi dell'esecuzione penale. – La giurisdizionalizzazione della fase esecutiva e i principi del "giusto processo". - Il valore e gli effetti del giudicato penale. - Irrevocabilità ed esecutività. - Il principio del ne bis in idem. - Il giudicato “allo stato degli atti”. - Il giudicato “progressivo”. - L’efficacia extrapenale del giudicato. - Le attribuzioni del pubblico ministero nell'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali. - Il giudice dell'esecuzione: criteri attribuitivi della competenza e funzioni. - La risoluzione del conflitto pratico di giudicati. - L'applicazione della disciplina del concorso formale e del reato continuato in fase esecutiva. - La revoca della sentenza per abolizione del reato. - Questioni sul titolo esecutivo. – La rideterminazione della pena illegittima. - Le altre competenze del giudice dell'esecuzione. - Il procedimento di esecuzione ed il procedimento de plano.
ESECUZIONE PENITENZIARIA
Profili evolutivi dell’esecuzione penitenziaria. - I soggetti del rapporto penitenziario. -Il trattamento penitenziario. - Il regime disciplinare. - Sicurezza e disciplina penitenziaria. - La differenziazione penitenziaria e la spinta alla "collaborazione". - L'art. 41-bis ord. penit. – Il regime di sorveglianza particolare. - Le misure alternative alla detenzione e i benefici penitenziari. - Il procedimento di sorveglianza. - I reclaim.