Insegnamento METODI E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE III
- Corso
- Servizio sociale
- Codice insegnamento
- 10005106
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Pierangelo Cenci
- Docenti
-
- Pierangelo Cenci
- Ore
- 42 ore - Pierangelo Cenci
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2018
- Erogato
- 2020/21
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Discipline del servizio sociale
- Settore
- SPS/07
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- Il programma del corso sarà organizzato in due parti:
• L’assistente sociale di fronte alle sfide della società contemporanea.
• L’assistente sociale e il lavoro di progettazione verso le persone e verso la comunità. - Testi di riferimento
- 1. Zilianti A., Rovai B., Assistenti sociali professionisti. Metodologia del lavoro sociale, Carocci Faber, Roma, 2007 (capp. 2.5.2, 5, 8, 9).
2. Campanini A. M. (diretto da), Nuovo dizionario di Servizio sociale, Carocci Faber, Roma, 2013.
3. Campanini A. M. (a cura di), La valutazione nel Servizio sociale. Proposte e strumenti per la qualità dell’intervento professionale, Carocci Faber, Roma, 2013 (capp. 1, 3, 5, 6, 7). - Obiettivi formativi
- L’obiettivo principale dell’insegnamento è fornire agli studenti e alle studentesse gli elementi per poter comprendere e conoscere l’approccio progettuale nel lavoro del Servizio Sociale professionale rivolto sia alle singole persone che ai gruppi. In particolare, le conoscenze acquisite saranno:
• Le ricadute delle sfide della complessità delle società contemporanee nel lavoro dell’assistente sociale;
• L’assistente sociale all’interno di gruppi di lavoro multi-professionali;
• Il progetto individualizzato: metodologie di progettazione, realizzazione e valutazione;
• Il progetto per la comunità: metodologie di progettazione, realizzazione e valutazione.
Le principali abilità che gli studenti e le studentesse avranno acquisito al termine del corso saranno:
• Identificazione dei bisogni della persona/utente;
• Identificazione dei principali rischi professionali durante lo svolgimento del lavoro di assistente sociale, al fine di monitorare la qualità dell’intervento professionale;
• Realizzazione del progetto personalizzato sulla base degli obiettivi di vita e dei bisogni della persona/utente;
• Identificazione degli strumenti di valutazione più appropriati per misurare l’efficacia e l’impatto del progetto personalizzato sugli obiettivi di vita della persona;
• Conoscenza dei principali strumenti di valutazione dei progetti. - Prerequisiti
- Al fine di comprendere e saper applicare gli argomenti descritti nell’insegnamento, è necessario che gli studenti e le studentesse abbiano sostenuto e superato con successo gli esami dei corsi di Metodi e tecniche del Servizio sociale I e Metodi e tecniche del Servizio sociale II. Devono, pertanto, possedere conoscenze tecniche e metodologiche relative alle reti sociali, al lavoro di comunità, agli strumenti e alle tecniche del Servizio Sociale professionale nell’approccio con la persona, alla documentazione propria dell’assistente sociale.
Le sopraindicate tecniche e metodologie costituiscono prerequisiti indispensabili per poter seguire il corso con profitto. - Metodi didattici
- Il corso è organizzato come segue:
• Lezioni frontali;
• Incontri seminariali su tematiche specifiche anche con esperti del settore. Seminari e laboratori di approfondimento metodologico privilegeranno percorsi congiunti con il corso di Metodi e Tecniche del Servizio sociale II;
• Esercitazioni: attraverso una modalità di didattica attiva, verranno effettuati lavori in gruppi, simulazioni di situazioni operative, elaborazioni di materiali professionali. - Modalità di verifica dell'apprendimento
- L’esame consiste in una prova scritta su tutto il programma e un breve colloquio orale.
La prova scritta, della durata minima di 60 minuti, prevederà domande a risposta chiusa e/o sintetica, i cui contenuti verteranno sul programma e anche sugli approfondimenti effettuati in ambito di seminari/laboratori di studio e analisi metodologica. Il materiale di studio sarà costituito dai testi di riferimento e da eventuale ed ulteriore materiale (articoli, video, ecc.), che verrà presentato e discusso durante le ore di lezione.
Il colloquio orale consisterà in una discussione su tre termini tratti dal Dizionario di Servizio Sociale inerenti con il programma del corso (di cui uno a scelta dello studente/studentessa). - Programma esteso
- Il programma del corso sarà organizzato in due parti:
Parte 1. L’assistente sociale e le sfide della società contemporanea.
1. Il Servizio Sociale Professionale di fronte alla complessità della società contemporanea.
2. Il lavoro dell’assistente sociale con le persone/utenti nella complessità della società contemporanea.
3. Persone/utenti: portatrici di nuovi bisogni o titolari di diritti?
4. Assistenti sociali a rischio burn-out.
5. Approccio riflessivo del Servizio Sociale Professionale.
6. La supervisione professionale.
7. La metodologia dell’interdisciplinarità: l’assistente sociale in équipe multi-professionali.
Parte 2. L’assistente sociale e il lavoro di progettazione.
8. L’approccio alla progettazione personalizzata.
9. La progettazione personalizzata nell’ottica del modello bio-psico-sociale e dell’ICF.
10. Il «case management» e la progettazione personalizzata.
11. Il progetto personalizzato: metodologia e sviluppo.
12. L’assessment nel progetto personalizzato.
13. La valutazione del progetto personalizzato.
14. Il Progetto Individuale delle persone con disabilità: un progetto personalizzato “sui generis”.
15. Progettare per la comunità.