Insegnamento SEMEIOLOGIA FUNZIONALE IN MEDICINA VETERINARIA
- Corso
- Medicina veterinaria
- Codice insegnamento
- 85100006
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Luca Avellini
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2019
- Erogato
- 2021/22
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
BIOCHIMICA CLINICA
Codice | 85002203 |
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CFU | 3 |
Docente | Luca Avellini |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | BIO/12 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Nozioni necessarie per comprendere il processo di produzione del dato di laboratorio in ambito biomedico veterinario e per la sua interpretazione critica. Concetti di base su variabilità analitica e variabilità biologica, normalizzazione della fase preanalitica, valori di riferimento e controllo di qualità. Concetti di base delle tecniche maggiormente utilizzate. Point-of-Care test. Paramentri biochimici marcatori di funzione e di lesione di tessuto e di organo nelle diverse specie animali con particolare riferimento all'omeostasi glucidica, ai test di funzionalità dinamica; biochimica clinica delle encefalopatie spongiformi trasmissibili. |
Testi di riferimento | S. Paltrinieri, W. Bertazzolo, A. Giordano - Patologia clinica del cane e del gatto. Masson Meyer D.J. Harvey J.W. - Medicina di laboratorio veterinaria– interpretazione e diagnosi. Delfino Editore Ciaccio, Lippi - Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio - EdiSES |
Obiettivi formativi | CONOSCENZE e CAPACITA’ DI COMPRENSIONE Lo studente dovrà dimostrare una adeguata conoscenza di: - capacità di interpretazione del dato di laboratorio clinico - significato e limiti del dato di laboratorio clinico; - corretta applicazione dei principi di biosicurezza nel laboratorio di biochimica clinica; - principi di raccolta, conservazione e trasporto dei campioni biologici; CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE Alla fine del corso, lo studente dovrà aver sviluppato le seguenti abilità: - utilizzare i più semplici strumenti analitici; - scegliere il test di laboratorio in base alla sua qualità analitica. AUTONOMIA DI GIUDIZIO Lo studente dovrà essere in grado di: - Communicare chiaramente e collaborare con i servizi di riferimento e diagnostici; - interpretare e comprendere i limiti dei risultati di laborarorio. ABILITA’ COMUNICATIVE Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di organizzare ed esporre le conoscenze acquisite supportandole con rigore argomentativo, completezza, proprietà di linguaggio, e capacità di collegamento con altri contesti sia in forma scritta che orale. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di: - saper integrare e gestire in modo autonomo le conoscenze acquisite con informazioni derivate da testi scientifici o risorse bibliografiche e di impiegare quanto appreso anche in contesti diversi, compresa la ricerca; - possedere una padronanza della materia tale da poter comprendere i contenuti di insegnamenti quali la diagnostica di laboratorio, la clinica medica, la terapia medica. |
Prerequisiti | |
Metodi didattici | Il corso si articolerà in - Lezioni frontali (26 ore) in aula che tratteranno tutti gli argomenti previsti dal programma del corso - n° 2 Esercitazioni pratiche (per 4 ore totali) effettuate presso i laboratori didattici (piano seminterrato edificio centrale) che avvieranno gli studenti alla conoscenza/soluzione dei problemi di base del laboratorio biochimico clinico. Gli studenti saranno divisi in 4 gruppi di massimo 20 studenti. |
Altre informazioni | Il docente renderà disponibile on-line il materiale utilizzato per le lezioni. Il docente si rende disponibile (previ accordi) anche al di fuori degli orari di ricevimento ufficiali (Mar e Gio 13-14) per spiegazioni sugli argomenti del programma. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | |
Programma esteso | TECNICHE ANALITICHE e QUALITÀ ANALITICA: Concetti di base sull'attendibilità analitica: precisione, esattezza, accuratezza, sensibilità e specificità, la gestione della qualità. Il controllo di qualità interno. Valore predittivo e livelli decisionali (4,5 ore). Grandezze e unità di misura in biochimica clinica, variabilità preanalitica, valori di riferimento e variabilità biologica, concetto di differenza critica e di traguardo di qualità analitica; sensibilità e specificità diagnostiche (3 ore). Principi e tecniche di raccolta, processazione e conservazione dei campioni biologici (1,5 ore). Concetti di base delle tecniche maggiormente utilizzate in biochimica clinica con particolare riferimento ai principi di base e alle potenzialità applicative delle tecniche enzimatiche (2 ore). Point-of-Care testing e chimica allo stato secco: principi e sua utilizzazione nell'esame delle urine e nel monitoraggio ambulatoriale della glicemia (1 ora). Emogasanalizzatore (1 ora). MARCATORI dI MALATTIA: Paramentri biochimici marcatori di funzione e di lesione di tessuto e di organo nelle diverse specie animali con particolare riferimento a: disturbi del metabolismo idro-elettrolitico e acido-base (emogasanalisi) (3 ore), diabete mellito e test dinamici di funzionalità del pancreas endocrino (3 ore); metabolismo dell'eme e ittero e marcatori di funzionalità epatica (2 ore). Biochimica clinica delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (2 ore). Enzimologia clinica (1,5 ore). Biochimica clinica dell'esercizio fisico (1,5 ore). Lezioni Pratiche: Buona pratica di laboratorio. etichette e schede di sicurezza. Valutazione della precisione di un metodo (2 ore). Esame delle urine, chimica allo stato secco, applicazione di metodi qualitativi, semiquantitativi e quantitativi per il dosaggio del glucosio (2 ore) |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |
DIAGNOSTICA DI LABORATORIO NELLA PRATICA CLINICA
Codice | 85107303 |
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CFU | 3 |
Docente | Maria Teresa Antognoni |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline cliniche veterinarie |
Settore | VET/08 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | |
Testi di riferimento | Libri di testo consigliati: S. Paltrinieri, W. Bertazzolo, A. Giordano - Patologia clinica del cane e del gatto. Masson Meyer D.J. Harvey J.W. - Medicina di laboratorio veterinaria– interpretazione e diagnosi. Delfino Editore Il docente durante l'attività teorica utilizza diapositive che vengono messe a disposizione dello studente |
Obiettivi formativi | L'obiettivo principale dell'insegnamento consiste nel fornire agli studenti le basi per affrontare lo studio delle principali indagini collaterali di laboratorio allo scopo di individuare markers specifici di funzionalità di organi ed apparati. Tutto questo per saper cogliere il significato clinico in relazione a diverse patologie. Gli studenti dovranno acquisire le conoscenze teoriche (SAPERE) circa la modalità di campionamento e stoccaggio di diversi materiali . conoscere i parametri laboratoristici quali markers specifici di funzionalità renale, cardiaca, epatica, muscolare, pancreatica, intestinale, tiroidea, paratiroidea in diverse specie animali, i difetti dell'emocoagulazione nonchè le indagini su versamenti cavitari. Una volta acquisite le conoscenze teoriche, gli studenti dovranno saper (SAPER FARE) eseguire campionamenti (prelievi ematici, agofissione e agospirati di diversi organi o tessuti), eseguire indagini sui campioni presso il laboratorio centralizzato, valutare i risultati provenienti dai diversi campioni, interpretare i risultati per identificare patologie di organo e per affrontare una diagnostica differenziale. D1- CONOSCENZE E CAPACITA' DI COMPRENSIONE. Lo studente deve avere conoscenza circa i principali parametri laboratoristici espressioni di markers di funzionalità di organo o tessuto ed avere la capacità di interpretare il dato laboratoristico, il suo significato clinico, riconoscere il suo limite . Deve inoltre avere compreso la modalità di raccolta, conservazione e trasporto dei campioni biologici. D2- CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Lo studente, alla fine del corso, deve essere in grado di scegliere i markers analitici che ritiene utili per svelare patologie di organo; saper utilizzare e/o preparare i campioni per i più semplici strumenti. D3- Lo studente deve essere in grado di interpretare i dati di laboratorio, esprimersi nei confronti di una diagnosi e cominciare ad orientarsi nell'ambito di una diagnostica differenziale. D4- ABILITA' COMUNICATIVE Al termine del percorso formativo, lo studente deve essere in grado di esporre le conoscenze acquisite con proprietà di linguaggio e dimostrare capacità di collegamento anche con con altre discipline annesse alla diagnostica di laboratorio. D5 CAPACITA' DI APPRENDIMENTO. Al termine del corso lo studente deve essere in grado di gestire ed integrare le conoscenze acquisite con informazioni reperiti da testi scientifici. Deve essere in grado di comprendere i contenuti e di integrarli anche con altri insegnamenti quali l'ematologia e la clinica medica. |
Prerequisiti | Lo studente per poter frequentare il corso in modo efficace ed acquisire i contenuti, deve possedere solide basi di Anatomia, fisiologia, patologia generale e parassitologia |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: - lezioni frontali in aula che verteranno su tutti gli argomenti del corso - proiezione di filmati e presentazioni di casi clinici relativi agli argomenti trattati, che integreranno le lezioni frontali. - esercitazioni presso il laboratorio centralizzato dell'Ospedale Veterinario Didattico del Dip. Medicina Veterinaria. Gli studenti saranno divisi in gruppi (massimo 15 studenti per gruppo) e seguiranno due esercitazioni guidate di 3,5 ore ciascuna. - Gli studenti frequenteranno il laboratorio in gruppi di massimo 5 persone per ulteriori due esercitazioni di tre ore - verrà messo a disposizione dello studente, su UNISTUDIUM, un questionario di autovalutazione quale aiuto alla preparazione dell'esame. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Lo studente verrà sottoposto ad una prova teorica sugli argomenti trattati durante le lezioni. |
Programma esteso | (1 ora) - Lezione Teorica Tecniche di prelievo. Conservazione del campione sierico e modalità di spedizione. Interferenze analitiche principali: emolisi, lipemia, ittero. Profilo metabolico e profilo d'organo. (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Classi di proteine. Metodi di misurazione delle albumina, globuline totali, del fibrinogeno. Migrazione elettroforetica su acetato di cellulosa e su agar gel (supporto solido). (1 ora) - Lezione Teorica Proteine sieriche e plasmatiche. Metodi di misurazione delle proteine (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Valutazione delle principali frazioni proteine sieriche su tracciati elettroforetici di specie animali diverse e loro significato nella pratica clinica (1 ora) - Lezione Teorica Proteine della fase acuta: definizione, valutazione e significato clinico (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Disprotidemia e discrasia proteica. Cause responsabili di iperprotidemia, ipoprotidemia e discrasia proteica (1 ora) - Lezione Teorica Modificazioni biochimico –cliniche in corso di epatopatie: parte prima (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica modificazioni biochimico –cliniche in corso di epatopatie: parte seconda (1 ora) - Lezione Teorica Interpretazione clinica di markers epatospecifici (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Modificazioni biochimico –cliniche in corso di nefropatia: parte prima (1 ora) - Lezione Teorica Modificazioni biochimico –cliniche in corso di nefropatie: parte seconda (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Esame fisico-chimico dell’urina. Valutazione del sedimento urinario (1 ora) - Lezione Teorica Modificazioni dell’emostasi primaria: test di valutazioni (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Modificazioni dell’emostasi secondaria: test di valutazioni. Fattori K-dipendenti ed avvelenamento da sostanze cumariniche (1 ora) - Lezione Teorica Modificazioni dell’emostasi secondaria: malattia di vWillebrand, emofilia A (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Modalità di raccolta e di conservazione di versamenti cavitari (1 ora) - Lezione Teorica Esame fisico chimico versamenti cavitari: parte prima (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Esame fisico chimico versamenti cavitari: parte seconda. Citologia versamenti cavitari (1 ora) - Lezione Teorica Tecniche di prelievo e di conservazione di campioni ottenuti da linfonodo. Approccio alla valutazione ed interpretazione della citologia linfonodale (1 ora e 30 minuti) - Lezione Teorica Valutazione della funzionalità intestinale e del pancreas esocrino (1 ora) - Lezione Teorica Approccio laboratoristico alle patologie dell'apparato cardio circolatorio (1 ora) - Lezione Teorica Valutazione della funzionalità tiroidea, surrenalica, pacreatica (pancreas endocrino) e delle paratiroidi |