Insegnamento STORIA DELL'ARTE MODERNA I

Corso
Archeologia e storia dell'arte
Codice insegnamento
GP000026
Curriculum
Generico
Docente
Laura Teza
Docenti
  • Laura Teza
Ore
  • 36 ore - Laura Teza
CFU
6
Regolamento
Coorte 2020
Erogato
2021/22
Attività
Affine/integrativa
Ambito
Attività formative affini o integrative
Settore
L-ART/02
Tipo insegnamento
Obbligatorio (Required)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Corso di lezioni dedicate all'analisi e all'interpretazione dei principali esponenti e dei fenomeni relativi all'ambiente umbro del secondo Quattrocento.
Testi di riferimento
F.F. Mancini, Identificazione di Pietro di Galeotto, in "Esercizi", II, 1979, pp. 43-55.
L. Teza, Per Fiorenzo di Lorenzo pittore e scultore. Una proposta di ricomposizione della nicchia di San Francesco al Prato e altre novità, in Per Fiorenzo di Lorenzo pittore e scultore. Una proposta di ricomposizione della nicchia di San Francesco al Prato e altre novità, a cura di L. Teza, Perugia, Quattroemme 2003, pp. 9-44.

L. Teza, Pittori a Perugia tra settimo e ottavo decennio del XV secolo, in Perugino, il divin pittore, cat. della mostra, (Perugia, 28 febbraio-18 luglio 2004), a cura di V. Garibaldi e F.F. Mancini, Milano, Silvana editoriale, 2004, pp. 55-71.
V. Garibaldi, Introduzione, in Perugino. Catalogo completo, Firenze, Octavo 1999, pp. 5-13 e relative schede delle opere che si tratteranno a lezione.
P. Scarpellini, Pietro Perugino e la decorazione della sala dell’udienza, in Il Collegio del Cambio in Perugia, a cura di P. Scarpellini, Milano, Amilcare Pizzi, 1998, pp. 67-106.
A. de Marchi, La cimasa eucaristica della Pala dei decemviri, in La pala dei Decemviri di Pietro Perugino, Perugia, Aguaplano libri, 2020, pp. 27-44.
Obiettivi formativi
Una più estesa consapevolezza storico-critica dei vari fenomeni figurativi che hanno interessato Perugia e l’ambiente perugino del Quattrocento.
Si propone l’obiettivo di fornire gli strumenti per arrivare ad una corretta capacità di lettura delle opere e di analisi delle esperienze figurative con adeguata coscienza metodologica.
Prerequisiti
Buona conoscenza delle principali tematiche dell'arte rinascimentale.
Metodi didattici
Lezioni frontali con dinamica interattiva e frequente coinvolgimento degli studenti. Visite didattiche alla Galleria Nazionale dell'Umbria e ai principali monumenti rinascimentali del territorio perugino.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Frequenti dialoghi che stimolano l'apprendimento e il confronto
Programma esteso
Dal primo ingresso di opere rinascimentali fiorentine e toscane negli anni trenta del secolo alle prime risposte delle scuole locali (Benedetto Bonfigli, famiglia dei Caporali, Fiorenzo di Lorenzo, Pietro di Galeotto). Il problema della formazione artistica di Pietro perugino e la cultura del ciclo dei Miracoli di San Bernardino. Le opere di Perugino in Umbria. Lo sviluppo parallelo del linguaggio di Pintoricchio. La presenza di Luca Signorelli in Umbria e il debutto del giovane Raffaello.
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