Insegnamento ETRUSCOLOGIA E ANTICHITÀ ITALICHE
- Corso
- Archeologia e storia dell'arte
- Codice insegnamento
- GP003434
- Curriculum
- Generico
- Docente
- Lucio Fiorini
- Docenti
-
- Lucio Fiorini
- Ore
- 36 ore - Lucio Fiorini
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2022
- Erogato
- 2022/23
- Attività
- Caratterizzante
- Ambito
- Archeologia e antichità classiche e medievali
- Settore
- L-ANT/06
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- Italiano
- Contenuti
- La Città rappresenta l’espressione più manifesta del genio creativo del popolo Etrusco, la cui importanza dal punto di vista storico e artistico è ben riflessa dal valore simbolico ed evocativo di cui sono testimoni i suoi centri maggiori, sia quelli in cui la vita si è perpetuata dall’antichità fino ai giorni nostri, sia quelli abbandonati invece nel tardo medioevo, ma le cui rovine sono nel tempo divenute componenti fondamentale di un paesaggio fortemente caratterizzato, fonte di ispirazione letteraria e pittorica per intellettuali e artisti di tutti i tempi. Frutto di processi di trasformazione secolari, le città etrusche custodiscono al loro interno monumenti tra i più preziosi della storia dell’umanità, un insieme di beni archeologici, urbanistici ed ambientali, architettonici ed artistici, spesso percepiti come “bene identitario” dalle comunità locali, in quanto parte fondamentale di un patrimonio culturale pienamente integrato nel corso della propria storia. Il corso intende ripercorrere le tappe fondamentali di questa storia dalla sua genesi insediativa, fino alla conquista romana dell’Etruria, soffermandosi sui monumenti più significativi della città dei vivi e di quella dei morti.
- Testi di riferimento
- Mario Torelli, Storia degli etruschi, Bari, Edizioni Laterza (varie edizioni).
Mario Torelli, Il rango, il rito l'immagine, Milano 1997.
G. Bartoloni (ed.), Introduzione all'etruscologia, Milano 2012.
Altre indicazioni verranno fornite a lezione - Obiettivi formativi
- Le lezioni hanno lo scopo di fornire agli studenti gli strumenti necessari per analizzare i diversi contesti archeologici, di ambito etrusco.
- Prerequisiti
- Non necessari
- Metodi didattici
- Il corso verrà organizzato nel seguente modo: lezioni frontali, viaggi di istruzione (facoltativo), che consentiranno agli studenti di verificare sul luogo quanto illustrato durante le lezioni
- Altre informazioni
- Essendo i temi trattati di grande importanza e di rilevante attualità, lo studente segue con molto interesse e di solito raggiunge votazioni ottime se non eccellenti. Si consiglia fortemente la frequenza delle lezioni, in quanto il rapporto diretto professore-studente può risultare estremamente indicato per una migliore e più approfondita conoscenza delle varie problematiche proposte
- Modalità di verifica dell'apprendimento
- L'esame prevede soltanto la prova orale finale che consiste in una discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e approfonditi sui testi consigliati. La prova serve per accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente. Inoltre tale colloquio consentirà di verificare la capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito con metodo, proprietà di linguaggio e di esposizione. La durata dell'esame (per lo più di 20 minuti) varia a seconda dell'andamento della prova stessa
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa - Programma esteso
- Frutto di processi di trasformazione secolari, le città etrusche custodiscono al loro interno monumenti tra i più preziosi della storia dell’umanità, un insieme di beni archeologici, urbanistici ed ambientali, architettonici ed artistici, spesso percepiti come “bene identitario” dalle comunità locali, in quanto parte fondamentale di un patrimonio culturale pienamente integrato nel corso della propria storia. Il corso sarà incentrato sullo studio di queste testimonianze