Insegnamento STORIA DEI RAPPORTI STATO CHIESA
- Corso
- Giurisprudenza
- Codice insegnamento
- A000053
- Sede
- PERUGIA
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- Docente
- Marco Canonico
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2023
- Erogato
- 2024/25
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
STORIA DEI RAPPORTI STATO CHIESA I MODULO
Codice | A000054 |
---|---|
Sede | PERUGIA |
CFU | 3 |
Docente | Marco Canonico |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/11 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | La religione nell'antichità classica. Il Cesaropapismo. La Teocrazia. Il Giurisdizionalismo. Il Separatismo. Il sistema concordatario. Tendenze attuali e prospettive future. |
Testi di riferimento | M. CANONICO, I sistemi di relazione tra Stato e Chiese, II ed., Giappichelli, Torino, 2015. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. |
Obiettivi formativi | Il Corso si propone, attraverso la ricostruzione ragionata delle esperienze storicamente realizzatesi, di fornire una sintetica disamina delle tipologie di sistemi mediante i quali possono strutturarsi i rapporti fra potere temporale e confessioni religiose, ponendo in evidenza i presupposti su cui i sistemi medesimi si basano e le implicazioni concrete cui essi danno origine. L’obiettivo perseguito è di fornire agli studenti le conoscenze di base e gli strumenti critici per consentire di valutare in maniera adeguata e consapevole le attuali problematiche in tema di rapporti tra poteri politici e poteri religiosi. |
Prerequisiti | Per la comprensione delle tematiche oggetto dell’insegnamento risulta utile la conoscenza delle nozioni storiche e filosofiche di base. Si ricorda che, per sostenere validamente l’esame di “Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa”, agli studenti iscritti al Corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza è richiesto il rispetto delle regole di propedeuticità, che impongono di avere previamente superato gli esami di “Istituzioni di Diritto privato” e di “Diritto costituzionale”. |
Metodi didattici | Il Corso è strutturato in lezioni frontali in aula con esposizione degli argomenti oggetto dell’insegnamento. Potranno essere organizzati seminari ed esercitazioni su specifiche tematiche e questioni di particolare rilevanza. |
Altre informazioni | Le informazioni sono comuni ad entrambi i moduli dell’insegnamento di “Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa”. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. Per gli studenti con disabilità e/o DSA si seguono le linee guida di Ateneo contenute al seguente link https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa/studenti-con-dsa#strumenti Per informazioni aggiornate consultare: http://giurisprudenza.unipg.it/index.php/didattica/lezioni |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La valutazione verrà effettuata al termine del Corso in maniera collegiale mediante una singola prova orale, della durata di alcuni minuti, consistente nella proposizione al candidato di domande sugli argomenti oggetto dell’insegnamento, volte a vagliare il livello di conoscenza raggiunto dallo studente ed il grado di capacità da parte del medesimo di affrontare in maniera consapevole e ragionata le problematiche sottese ai contenuti della materia. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. |
Programma esteso | La religione nell'antichità classica. Il Cesaropapismo. La Teocrazia. Il Giurisdizionalismo. Il Separatismo. Il sistema concordatario. Tendenze attuali e prospettive future. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare eventualmente il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame dal primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
STORIA DEI RAPPORTI STATO CHIESA II MODULO
Codice | A000055 |
---|---|
Sede | PERUGIA |
CFU | 3 |
Docente | Marco Canonico |
Docenti |
|
Ore |
|
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/11 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | La religione nell'antichità classica. Il Cesaropapismo. La Teocrazia. Il Giurisdizionalismo. Il Separatismo. Il sistema concordatario. Tendenze attuali e prospettive future. |
Testi di riferimento | M. CANONICO, I sistemi di relazione tra Stato e Chiese, II ed., Giappichelli, Torino, 2015. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. |
Obiettivi formativi | Il Corso si propone, attraverso la ricostruzione ragionata delle esperienze storicamente realizzatesi, di fornire una sintetica disamina delle tipologie di sistemi mediante i quali possono strutturarsi i rapporti fra potere temporale e confessioni religiose, ponendo in evidenza i presupposti su cui i sistemi medesimi si basano e le implicazioni concrete cui essi danno origine. L’obiettivo perseguito è di fornire agli studenti le conoscenze di base e gli strumenti critici per consentire di valutare in maniera adeguata e consapevole le attuali problematiche in tema di rapporti tra poteri politici e poteri religiosi. |
Prerequisiti | Per la comprensione delle tematiche oggetto dell’insegnamento risulta utile la conoscenza delle nozioni storiche e filosofiche di base. Si ricorda che, per sostenere validamente l’esame di “Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa”, agli studenti iscritti al Corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza è richiesto il rispetto delle regole di propedeuticità, che impongono di avere previamente superato gli esami di “Istituzioni di Diritto privato” e di “Diritto costituzionale”. |
Metodi didattici | Il Corso è strutturato in lezioni frontali in aula con esposizione degli argomenti oggetto dell’insegnamento. Potranno essere organizzati seminari ed esercitazioni su specifiche tematiche e questioni di particolare rilevanza. |
Altre informazioni | Le informazioni sono comuni ad entrambi i moduli dell’insegnamento di “Storia dei rapporti tra Stato e Chiesa”. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. Per gli studenti con disabilità e/o DSA si seguono le linee guida di Ateneo contenute al seguente link https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa/studenti-con-dsa#strumenti Per informazioni aggiornate consultare: http://giurisprudenza.unipg.it/index.php/didattica/lezioni |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La valutazione verrà effettuata al termine del Corso in maniera collegiale mediante una singola prova orale, della durata di alcuni minuti, consistente nella proposizione al candidato di domande sugli argomenti oggetto dell’insegnamento, volte a vagliare il livello di conoscenza raggiunto dallo studente ed il grado di capacità da parte del medesimo di affrontare in maniera consapevole e ragionata le problematiche sottese ai contenuti della materia. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare eventualmente il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame dal primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | La religione nell'antichità classica. Il Cesaropapismo. La Teocrazia. Il Giurisdizionalismo. Il Separatismo. Il sistema concordatario. Tendenze attuali e prospettive future. Le fornite indicazioni valgono anche per studenti lavoratori, studenti non frequentanti, studenti disabili e/o con DSA e studenti Erasmus. |