Insegnamento DIRITTO PENALE M-Z

Nome del corso di laurea Giurisprudenza
Codice insegnamento GP005990
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 18
Regolamento Coorte 2015
Erogato Erogato nel 2017/18
Erogato altro regolamento
Anno 3
Periodo Annuale
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

I - DIRITTO PENALE - PARTE GENERALE (M-Z)

Codice GP006000
Sede PERUGIA
CFU 12
Docente responsabile Andrea Sereni
Docenti
  • Andrea Sereni
Ore
  • 84 Ore - Andrea Sereni
Attività Caratterizzante
Ambito Penalistico
Settore IUS/17
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Diritto penale italiano: parte generale
Testi di riferimento 1) Per la parte generale: F. RAMACCI, Corso di diritto penale, Torino, Giappichelli, ultima edizione; oppure F. PALAZZO, Corso di diritto penale, Torino, Giappichelli, ultima edizione.

2) per approfondimento sulla responsabilità da reato degli enti (lettura consigliata): A. SERENI, L'ente guardiano. L'autorganizzazione del controllo penale, Torino, Giappichelli, 2016.
Obiettivi formativi Apprendimento delle nozioni basilari del diritto penale; acquisizioni di capacità critiche adeguate alla analisi dei testi di legge e nell'esame della giurisprudenza
Prerequisiti Aver superato con esito positivo gli esami indicati come propedeutici nel Regolamento didattico.
Metodi didattici Lezioni frontali in aula sugli argomenti del corso, anche con la partecipazione attiva degli studenti alla discussione delle tematiche.
Altre informazioni Il docente supporterà l'attività didattica in sede di ricevimento degli studenti
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale. In sede d'esame allo studente vengono posti quesiti volti ad accertare la conoscenza e la comprensione delle tematiche affrontate nel corso dell'insegnamento, nonché a valutare la capacità di individuare i singoli problemi e di argomentare coerentemente le possibili soluzioni. La durata dell'esame varia in relazione all'andamento della prova.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Il diritto penale italiano: in particolare la parte generale del codice penale. La teoria del reato, la teoria della pena e dei suoi presupposti. La responsabilità da reato degli enti.

II - DIRITTO PENALE DELLA SICUREZZA DEL LAVORO (M-Z)

Codice GP006001
Sede PERUGIA
CFU 6
Docenti
  • Vico Valentini (Codocenza)
Ore
  • 42 Ore (Codocenza) - Vico Valentini
Attività Caratterizzante
Ambito Penalistico
Settore IUS/17
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Profili penalistici della sicurezza del lavoro

Sistemi penali antifrode e anticorruzione
Testi di riferimento AA.VV., Diritto penale della sicurezza sul lavoro, BUP, Bologna, 2016

CANESTRARI - L. CORNACCHIA - G. DE SIMONE, Manuale di diritto penale. Parte speciale. Delitti contro la Pubblica Amministrazione, Il Mulino, Bologna, 2015 (limitatamente alle fattispecie ex artt. 316-bis, 316-ter, 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater e 322 c.p.).
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire una conoscenza approfondita dell’assetto sistemico e dello statuto di funzionamento del diritto penale della sicurezza del lavoro, attraverso un costante confronto con le categorie di parte generale, e senza tralasciare gli aspetti più problematici (lavori in appalto, stress-lavoro e mobbing) e post-moderni (modelli organizzativi) della materia. Il tutto, al fine di consentire l'accesso alla successiva formazione (master o scuole di dottorato) e/o al mondo del lavoro (avvocatura, giurista d'impresa). Accanto al collaudo delle categorie teoriche, assume un primario rilievo l’acquisizione di un approccio interdisciplinare e sensibile alla casistica.
Prerequisiti Non previsti
Metodi didattici Il principale momento didattico sarà la lezione frontale, alla quale potranno essere affiancati incontri con taglio seminariale. Lezioni e seminari saranno svolti mediante l’utilizzo di materiali normativi e giurisprudenziali.
Altre informazioni Il docente supporterà l’attività didattica in sede di ricevimento
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso I – PROFILI GENERALI

a) Diritto penale del lavoro e Diritto penale della sicurezza del lavoro
b) Le fonti del Diritto (penale) della sicurezza del lavoro:
- principi costituzionali
- normativa UE
- disciplina domestica
c) I quattro livelli di tutela del sistema punitivo:
- gli illeciti amministrativi del TUSL e la relativa procedura estintiva
- le contravvenzioni del TUSL e le relative procedure estintive
- i delitti di pericolo contro l'incolumità pubblica (artt. 437, 451 c.p.)
- la responsabilità per i reati di omicidio colposo o lesioni colpose aggravati
d) Valutazione del rischio, massima sicurezza e ruolo dell’art. 2087 c.c.
e) Debitori di sicurezza e soggetti responsabili di diritto e di fatto:
- obblighi e posizioni di garanzia (casistica rilevante)
- causalità (casistica rilevante)
- elemento soggettivo (casistica rilevante)
f) L'organizzazione della prevenzione:
- la delega di funzioni
- la responsabilità dell'ente e il MOG contro il rischio-lavoro
- l'interferenza fra colpa individuale e colpa collettiva
g) Responsabilità penale e incertezza scientifica: il principio di precauzione (cenni)

II – ALCUNE SPECIFICHE ESIGENZE DI TUTELA

h) La sicurezza dei lavori in appalto
i) I cd. rischi psicosociali:
- stress-lavoro
- mobbing
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