Insegnamento IGIENE
Nome del corso di laurea | Scienze biologiche |
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Codice insegnamento | 55033008 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Patrizia Rosignoli |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 8 |
Regolamento | Coorte 2015 |
Erogato | Erogato nel 2017/18 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline fisiologiche e biomediche |
Settore | MED/42 |
Anno | 3 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive e cronico degenerative. Principali agenti eziologici di malattie infettive e modalità di trasmissione. Profilassi generale delle malattie infettive ed esempi specifici. Intossicazioni e tossinfezioni alimentari e il sistema dell’autocontrollo (HACCP). Acque destinate al consumo umano e trattamenti di potabilizzazione (disinfezione). Gestione dei rifiuti solidi urbani. |
Testi di riferimento | - Barbuti S., Bellelli E., Fara G.M. e Giammanco G. , Igiene, Monduzzi Editore, Bologna - Ultima Edizione. - Meloni C. e Pelissero G. – Igiene – Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2007. - Normativa ambientale. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso gli studenti avranno acquisito le conoscenze e la metodologia di base per poter studiare epidemiologicamente come l'ambiente e le sue modificazioni influenzano lo stato di salute dell'uomo. Conosceranno inoltre le procedure di profilassi da attuare nella gestione delle malattie infettive e potranno identificare i rischi sanitari per le popolazioni a seguito di cambiamenti naturali o antropici sulle principali matrici ambientali. |
Prerequisiti | Aver sostenuto gli esami di microbiologia generale e chimica organica |
Metodi didattici | lezioni frontali |
Altre informazioni | la Frequenza è Facoltativa ma fortemente consigliata |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Definizioni: igiene, salute, epidemiologia. Malattie infettive e cronico-degenerative. Fattori di rischio e determinanti di salute. Prevenzione primaria, secondaria e terziaria. Epidemiologia osservazionale descrittiva. Fonti di dati in statistica sanitaria: censimenti, notifiche obbligatorie, documentazione ospedaliera, registri di malattia. Misure di frequenza: rapporti, proporzioni, tassi grezzi e specifici (tassi di mortalità: infantile, neonatale, neonatale precoce, neonatale tardiva, postneonatale, perinatale; tassi di natimortalità, letalità e incidenza), prevalenza, tavole di sopravvivenza, curva di Lexis, standardizzazione dei tassi. Misure di associazione: rischio relativo, odd ratio, rischio attribuibile. Epidemiologia osservazionale analitica e sperimentale. Gli studi retrospettivi e prospettici. La prevenzione primaria delle malattie infettive: la catena epidemiologica (serbatoi di infezione, sorgenti di infezione, veicoli e vettori, ospite recettivo); modalità di trasmissione di una malattia infettiva, modalità di eliminazione del microrganismo, vie di penetrazione di un microrganismo; caratteristiche di patogenicità del microrganismo (virulenza, infettività, invasività). Le tossine batteriche: esotossine e endotossine. Difese dell’ospite contro i microrganismi: difese aspecifiche (barriere cutanee e mucose, la reazione infiammatoria, la fagocitosi), difese specifiche (fattori umorali e cellulari). Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive: denuncia, isolamento, accertamento diagnostico, disinfezione, sterilizzazione, disinfestazione, immunoprofilassi attiva e passiva, chemioprofilassi. Accertamento diagnostico: fase pre-analitica (prelievo, trasporto e conservazione del campione) e fase analitica (esame batterioscopico, esame colturale, prove biochimiche, antibiogramma, reazioni di agglutinazione e precipitazione, reazioni di immunofluorescenza, PCR, multiplex-PCR e PCR-RFLP, Western blotting). Esempi di epidemiologia e profilassi di malattie a trasmissione aerea (tubercolosi e streptococcie- scarlattina), di malattie a trasmissione parenterale (epatite B), di malattie a ciclo oro-fecale (salmonellosi) di malattie a trasmissione alimentare (botulismo) e di zoonosi (rabbia, brucellosi e malaria). Gli alimenti come veicoli di trasmissione delle malattie infettive: intossicazioni e tossinfezioni. La contaminazione degli alimenti. Fattori che influenzano la crescita microbica negli alimenti. Strategie di prevenzione: il sistema HACCP. L’acqua e la salute dell’uomo. Requisiti di potabilità e sistemi di trattamento, cenni. Il problema dei rifiuti solidi urbani. |