Insegnamento CLINICA CHIRURGICA VETERINARIA II

Nome del corso di laurea Medicina veterinaria
Codice insegnamento GP005365
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Antonello Bufalari
CFU 8
Regolamento Coorte 2017
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Anno 5
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

CHIRURGIA ORTOPEDICA

Codice GP005397
CFU 2
Docente responsabile Antonello Bufalari
Docenti
  • Antonello Bufalari
Ore
  • 26 Ore - Antonello Bufalari
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline cliniche veterinarie
Settore VET/09
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Sì Permettere allo studente di acquisire le conoscenze di base sulle malattie ortopediche con particolare riferimento alla conoscenza dei meccanismi patologici, della diagnosi e terapia delle stesse anche in condizioni di emergenza in particolare nei piccoli animali. Acquisizione della capacità di affrontare il paziente chirurgico ortopedico in emergenza e non, in tutti i suoi principali aspetti.

Il primo giorno di lezione, dopo la presentazione del corso e le finalità dello stesso, il docente utilizzerà le prime ore di lezione per spiegare il completo percorso diagnostico/terapeutico e per valutare alcuni aspetti clinici di base: anamnesi, eziologia, diagnosi, terapia e prognosi

Gli argomenti delle lezioni successive verteranno prevalentemente su casi clinici di cani e gatti. Gli argomenti di Ortopedia dei Grandi Animali saranno trattati in altri corsi specifici (CIP e ADE)

Questo corso fornisce una formazione specialistica nel processo di apprendimento dell’ambito anatomico, fisiologico e patologico delle malattie ortopediche negli animali da compagnia con particolare.

L'enfasi di questo corso è relativa allo sviluppo della conoscenza avanzata dei problemi ortopedici rilevanti che siano di natura chirurgica e non, nei carnivori che portano alla scelta della terapia più appropriata in base ad un logico e razionale processo decisionale.

In considerazione del limitato numero di ore frontali a disposizione del docente, saranno trattati solamente alcuni argomenti del programma di ortopedia. Gli argomenti non trattati in sede di lezione frontale o pratica dovranno essere preparati dallo studente riferendosi ai libri di testo consigliati.

Le lezioni saranno tenute dal docente titolare ed, eventualmente, e solo per alcuni argomenti particolari, 1 o 2 lezioni potrebbero essere tenute da altri docenti esperti nella materia da trattare. Allow to the student to acquire basic knowledge on orthopedic diseases with particular reference to the knowledge of pathological mechanisms, diagnosis and therapy even in emergency conditions, especially in small animals. Acquisition of the ability to face the orthopedic surgical patient in emergency and not, in small animals.
Testi di riferimento Il materiale utilizzato per le lezioni sarà a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/
Permattei D, Flo G. Ortopedia e trattamento delle fratture nei piccoli animali. Masson, 2004.
Fossum: Chirurgia dei piccoli animali, Edizioni EV
Stashak: La zoppicatura nei cavalli, Ed. it. Ed. SBM,Noceto (Parma).
Obiettivi formativi Il candidato deve essere in grado di effettuare un corretto percorso diagnostico nell’ambito delle principali patologie ortopediche degli animali da compagnia.

Il corso rappresenta il primo insegnamento dedicato alla gestione delle patologie ortopediche chirurgiche dei piccoli e grandi animali.

L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire tramite sessioni teoriche e pratiche le basi per affrontare le principali patologie ortopediche negli animali domestici.

Le principali conoscenze acquisite saranno quelle focalizzate sopratutto per la valutazione del paziente (anamnesi e segnalamento), dell'iter diagnostico da seguire e del planning chirurgico da attuare.

Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di gestire praticamente casi di ortopedia nei piccoli e grandi animali dalla diagnosi alla terapia chirurgica
D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente deve
- avere conoscenza delle emergenze ortopediche e delle terapie elettive chirurgiche riguardanti le principali patologie Osteo-articolari nei piccoli animali.
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire, tramite sessioni teoriche e pratiche, le basi per affrontare le principali problematiche ortopediche elettive e di urgenze negli piccoli animali. Le principali conoscenze acquisite saranno focalizzate soprattutto su: valutazione del paziente ortopedico critico, gestione del paziente con urgenze ortopediche quali fratture esposte, fratture multiple nel paziente traumatizzato etc.
Al termine dell’attività formativa lo studente deve:
- saper riconoscere le urgenze ortopediche
- essere in grado di attuare le manovre di urgenza in presenza di un paziente critico politraumatizzato con fratture multiple
- saper discernere tra problematiche chirurgiche in urgenza e non
- saper indicare le principali procedure terapeutiche in animali con patologie chirurgiche ortopediche
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- valutare le terapie ortopediche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie ortopediche comuni
- Valutare le terapie ortopediche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie ortopediche in urgenza
- Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di saper gestire praticamente casi ortopedici elettivi e in urgenza nei piccoli animali dalla diagnosi alla terapia sino al follow-up
D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da persone di pari livello di preparazione, una presentazione su una patologia ortopedica di animali da compagnia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni,
- sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che siano esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico,
procedurale e/o tecnologico,
- dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per
un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui di lavoro.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi, aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma anche originali,
- possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione continua permanente
Metodi didattici Lezioni frontali e pratiche

Il corso è organizzato nel seguente modo:

Lezioni in aula su alcuni argomenti del corso

Gruppi di esercitazioni comuni e Clinical Rotation: Esercitazioni nelle sale chirurgiche ed ambulatori della Chirurgia dell'OVUD. Gli studenti in base al numero saranno divisi in gruppi e, compatibilmente con il case-load dell'OVU, per quanto riguarda i casi ortopedici mentre un gruppo svolgerà direttamente sul paziente le procedure diagnostiche volte alle acquisizioni di informazioni relative al caso ortopedico, un altro affronterà insieme al docente, le procedure chirurgiche ortopediche o le terapie del caso. Particolare attenzione sarà rivolta al logico approccio del caso ortopedico e del planning chirurgico.
Programma esteso Per ogni singola patologia viene indicato:

precorso diagnostico, visita ortopedica e diagnosi di sede, metodo BOA (Breed Oriented Approach).
Lista diagnosi differenziali
Indagini collaterali e loro interpretazione
Conferma diagnostica
Saranno illustrate le principali tecniche chirurgiche.

In particolare gli studenti potranno eseguire un wet lab su parti anatomiche di cane, gatto, o altre specie simili, dove verranno effettuate le seguenti tecniche

a) Approccio chirurgico alle principali ossa lunghe per il trattamento delle fatture.

b) Tecniche di base per l’applicazione di fissatori esterni, viti e placche per l’osteosintesi delle ossa lunghe;

c) Approccio per effettuare Ostectomie/osteotomia correttive.

d) Approccio all’articolazione dell’anca per l’ostectomia della testa del femore, lussazione coxo-femorale, etc

e) Approccio al ginocchio con ispezione articolare ed esecuzione di sutura extracapsulare;

f) Trattamento della lussazione di rotula

g) Fratture delle porzioni distali degli arti

CLINICA CHIRURGICA E CHIRURGIA D'URGENZA DEI GRANDI ANIMALI

Codice GP005399
CFU 3
Docente responsabile Antonello Bufalari
Docenti
  • Marco Pepe (Codocenza)
Ore
  • 39 Ore (Codocenza) - Marco Pepe
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline cliniche veterinarie
Settore VET/09
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Permettere allo studente di acquisire le conoscenze di base sulle malattie chirurgiche con particolare riferimento alla conoscenza dei meccanismi patologici, della diagnosi e terapia delle stesse in tutti gli apparati in condizioni di emergenza e in caso di procedure elettive nei grandi animali. Acquisizione della capacità di affrontare il paziente chirurgico in emergenza e non in tutti i suoi principali aspetti.
Il primo giorno di lezione, dopo la presentazione del corso e le finalità dello stesso, il docente utilizzerà le prime ore di lezione per spiegare il completo percorso diagnostico/terapeutico e per valutare alcuni aspetti clinici di base: anamnesi, eziologia, diagnosi, terapia e prognosi.
Gli argomenti delle lezioni successive verteranno sulla descrizione delle varie patologie chirurgiche per singoli apparati.
Testi di riferimento Auer: Equine Surgery, IV edition Saunders Ed. ISBN 0 7216 2860 5
Orsini & Divers Equine Emergiencies, treatment and Procedures; 5th Edition Elsevier
Obiettivi formativi Il corso rappresenta il primo insegnamento tutto dedicato alla gestione delle emergenze chirurgiche e delle terapie elettive chirurgiche nei grandi animali.

D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente deve
- avere conoscenza delle emergenze chirurgiche e delle terapie elettive chirurgiche riguardanti le principali patologie chirurgiche nei piccoli animali.

D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire tramite sessioni teoriche e pratiche le basi per affrontare le chirurgie elettive e di emergenza negli grandi animali.
Le principali conoscenze acquisite saranno delle focalizzate sopratutto per la valutazione paziente critico, la preparazione chirurgica per interventi come le coliche del cavallo, le infezioni ortopediche e le patologie muscolo-scheletriche, quelle delle viee aeree, dell'apparato genito-urinario, dell'occhio e neurologiche di pertinenza chirurgica.
Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di gestire praticamente casi chirurgici elettivi e in emergenze nei grandi animali dalla diagnosi alla terapia sino al follow-up.

D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da
persone di pari livello di preparazione, una presentazione su una patologia chirurgica di animali da compagnia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni,
- sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che
esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico,
procedurale e/o tecnologico,
- dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché
capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per
un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui
di lavoro.

D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi,
aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli
in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma
anche originali,
- possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da
garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento
professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione
continua permanente
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo:
Lezioni in aula su tutti gli argomenti del corso
Esercitazioni nelle sale chirurgiche ed ambulatori della Chirurgia dell'OVUD. Gli studenti in base al numero saranno divisi in gruppi e in base al caseload dell'OVUD, per quanto riguarda i casi clinici riferiti e in emergenze, mentre un gruppo svolgerà direttamente sul paziente le procedure diagnostiche, un altro affrontarà insieme al docente, le procedure chirurgiche elettive e in emergenza o le terapie del caso. Particolare attenzione sarà rivolta al logico approccio del caso clinico dalla accettazione alla terapia e all'eventuale dimissione del paziente.
Programma esteso Introduzione al corso di chirurgia; Modalità e regole per l'esame; Materiale didattico
Paziente traumatizzato, Riconoscimento della condizione clinica dell’animale; Trattamenti d’urgenza in corso di shock, trauma toracico, addominale, nervoso; Stabilizzazione del paziente;
Trattamento emorragie e principi di emocoagulazione (1 ore)
Emergenze ortopediche I: Primi interventi in corso di patologie muscolo-scheletriche
Emergenze ortopediche specifiche II (Sepsi Sinoviali) (3 ore)
Malattie del piede equino (2 ore)
Chirurgia delle articolazioni e delle guaine sinoviali (Artroscopie e tenoscopie) (2 ore)
Malattie chirurgiche di tendini e legamenti (1,5 ore) Malattie ortopediche dello sviluppo (2 ore)
Malattie chirurgiche gastro-enteriche del cavallo e loro trattamento: Parte I
Malattie chirurgiche gastro-enteriche del cavallo e loro trattamento: Lacerazioni Rettali: Ernie interne esterne
Trattamento post-operatorio delle coliche nel cavallo (4,5 ore)
Chirurgia Laparoscopica nel cavallo (2 ore)
Emergenze e chirurgia Oftalmologica (1,5 ore)
Emergenze Chirurgiche puledri ; (1,5 ore) Emergenze e chirurgia apparato genito urinario (1,5 ore)
Emergenze e chirurgia vie respiratorie I (1,5 ore) Emergenze e Chirurgia vie respiratorie II (3 ore)

CLINICA CHIRURGICA E CHIRURGIA D'URGENZA DEI PICCOLI ANIMALI

Codice GP005398
CFU 3
Docente responsabile Antonello Bufalari
Docenti
  • Antonello Bufalari
Ore
  • 39 Ore - Antonello Bufalari
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline cliniche veterinarie
Settore VET/09
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti L’obiettivo del corso è quello di consentire allo studente di approfondire la terapia chirurgica delle principali emergenze nei piccoli animali. Trattamento delle emergenze in chirurgia: riconoscimento della condizione clinica dell’animale; stabilizzazione del paziente; trattamenti d’urgenza; Principi di chirurgia plastica e ricostruttiva.

In considerazione del limitato numero di ore frontali a disposizione del docente, saranno trattati solamente alcuni argomenti del programma di Clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza dei piccoli animali

Gli argomenti non trattati in sede di lezione frontale o pratica dovranno essere preparati dallo studente riferendosi ai libri di testo consigliati.

Le lezioni saranno tenute dal docente titolare ed, eventualmente, per alcuni argomenti particolari, da altri docenti esperti nella materia da trattare.
Testi di riferimento Testi di riferimento:
Il materiale utilizzato per le lezioni (Power Point) sarà a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/

Bufalari A: Malattie Respiratorie del Cane e Gatto, Ed. Poletto, 2009, ISBN 978-88-95-033-24-2
Stashak: La zoppicatura nei cavalli, Ed. it. Ed. SBM,Noceto (Parma).
Auer: Equine Surgery, Saunders Ed. ISBN 0 7216 2860 5
Fossum: Chirurgia dei piccoli animali, Masson Ed. ISBN 88 214 2684 X
Slatter: Chirurgia dei piccoli animali, III Ed., Antonio Delfino Ed. Roma ISBN 88 72873347
Obiettivi formativi D1 - CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Lo studente deve
- avere conoscenza delle emergenze chirurgiche e delle terapie elettive chirurgiche riguardanti le principali patologie chirurgiche nei piccoli animali.
D2 - CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
L'obbiettivo principale del corso è quello di fornire, tramite sessioni teoriche e pratiche, le basi per affrontare le chirurgie elettive e di emergenza negli piccoli animali. Le principali conoscenze acquisite saranno focalizzate soprattutto su: valutazione del paziente critico, gestione del paziente con emergenze chirurgiche quali Dilatazione Torsione Gastrica, Intussuscezioni e Invaginamenti piccolo Intestino, Lesioni Spleniche, Lesioni traumatiche tracheali o toraciche, etc.
Al termine dell’attività formativa lo studente deve:
- saper riconoscere le emergenze chirurgiche
- essere in grado di attuare le manovre di urgenza in presenza di un paziente critico
- saper discernere tra problematiche chirurgiche in emergenza e in urgenza
- saper indicare le principali procedure terapeutiche in animali con patologie chirurgiche
D3 - AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- valutare le terapie chirurgiche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie chirurgiche comuni
- Valutare le terapie chirurgiche più appropriate per un paziente (Cane o Gatto) con patologie chirurgiche in urgenza/emergenza
- Le principali abilità (ossia la capacità di applicare le conoscenze acquisite) saranno l'acquisizione da parte dello studente di gestire praticamente casi chirurgici elettivi e in emergenze nei piccoli animali dalla diagnosi alla terapia sino al follow-up
D4 - ABILITÀ COMUNICATIVE
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- saper organizzare, preparare ed esporre, ad un uditorio composto da
persone di pari livello di preparazione, una presentazione su una patologia chirurgica di animali da compagnia con proprie valutazioni supportate da appropriate argomentazioni,
- sostenere un contraddittorio con persone sia di pari preparazione che
esperte di tematiche diverse, di carattere normativo, scientifico,
procedurale e/o tecnologico,
- dimostrare proprietà di linguaggio in forma sia scritta che orale, nonché
capacità di impiegare una terminologia sufficientemente appropriata per
un corretto approccio alla professione, importante anche ai fini di colloqui
di lavoro.
D5 - CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Al termine dell’attività formativa lo studente dovrà essere in grado di:
- consultare e comprendere testi scientifici, anche innovativi,
aggiornamenti bibliografici, dettati normativi, in modo tale da impiegarli
in contesti non solo usuali per la professione, compresa la ricerca, ma
anche originali,
- possedere una padronanza della materia sufficientemente ampia da
garantire una base accettabile per proseguire l’aggiornamento
professionale durante tutto l’arco della vita, attraverso la formazione
continua permanente
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo: Lezioni in aula su alcuni argomenti del corso (considerato il basso numero di ore disponibili per lezioni teoriche) + Esercitazioni nelle sale chirurgiche ed ambulatori della Chirurgia dell'OVUD. Gli studenti in base al numero saranno divisi in gruppi sia in base del caseload presente in OVUD, sia in base al numero di sale operatorie attive. Lo studente sotto stretta supervisione di uno dei docenti incaricati, svolgerà direttamente sul paziente le procedure diagnostiche, o le procedure chirurgiche elettive e7o in emergenza e/o le terapie del caso. Particolare attenzione sarà rivolta al logico approccio del caso clinico dall'accettazione alla terapia e all'eventuale dimissione del paziente.
Programma esteso In considerazione del limitato numero di ore frontali a disposizione del docente, saranno trattati solamente alcuni argomenti del programma di Clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza dei piccoli animali

Gli argomenti non trattati in sede di lezione frontale o pratica dovranno essere preparati dallo studente riferendosi ai libri di testo consigliati.

Le lezioni saranno tenute dal docente titolare e, per alcuni argomenti particolari, da altri docenti esperti nella materia da trattare.

In particolare il programma del modulo di Clinica chirurgica e chirurgia d'urgenza dei piccoli animali per quello che concerne i piccoli animali è il seguente:

Pelle:

Principi di chirurgia plastica e ricostruttiva
Innesti peduncolati
Innesti cutanei
Innesti muscolari
Chirurgia delle prime vie aeree:

Allungamento palato molle ed eversione dei ventricoli laringei
Paralisi laringea
Sindrome delle alte vie aeree nei brachiocefalici
Trattamento chirurgico del Collasso tracheale
Resezione e anastomosi tracheale
Tracheostomie d'urgenza
Chirurgia del cavo toracico:

Dispnea Acuta: caratteristiche e trattamento delle sindromi acute di dispena
Tecniche chirurgiche per accedere al cavo toracico: toracotomia e sternotomia mediana
Lobectomie parziali e totali
Complicazioni postoperatorie dopo chirurgia toracica
Gestione chirurgica del Chilotorace
Pericarditi e pericardiectomie
Gestione chirurgica del PDA (Persistenza Dotto Arterioso)
Gestione chirurgica del IV Arco Aortico
Ernia iatale
Ernia peritoneo-pericardica
Ernia diaframmatica traumatica
Pneumotorace primario e secondario
Piotorace
Ascessi polmonari
Drenaggio dello spazio pleurico
Timomi e cisti branchiali
Toracoscopia Video-assistita
Patologie traumatiche del torace piccoli e grandi animali
Chirurgia della bocca e dell’esofago

Palatoschisi
Mucocele salivare
Acalasia cricofaringea
Corpi estranei esofagei
Megaesofago e diverticoli esofagei
Chirurgia del cavo addominale:

Ernie inguinali, ombelicali, inguino-scrotali, ecc.
Patologie dell'apparato Urinario
Rottura dell'uretra e della vesica
Patologie del fegato e milza.
Rottura splenica
Patologie non in emergenza del sistema digerente
Dilatazione torsione/volvolo gastrico
intussuscezione intestinale
Volvolo intestinale
Chirurgia del perineo e ano

Ernia perineale
Fistole perianali
Patologie dei sacchi anali
Prolasso rettale
Neoplasie ano-rettali
Emergenze neurologiche del cane e gatto

Emergenze muscolo-scheletriche: saranno trattate nel modulo di Ortopedia del V anno I semestre
Neurochirugia: trattata in altri ambiti (ADE)
Chirurgia Oftalmologica: trattata in altri ambiti (ADE)

Modulo:
Clinica Chirurgica Veterinaria e Chirurgia d’Emergenza dei Piccoli Animali
2019-2020

16 Settembre 15:18 Presentazione del docente; Introduzione al corso di chirurgia; Modalità e regole per l'esame; Materiale didattico.
• Mucocele cervicale
17 Settembre 9:11 Chirurgia cavo orale e prime vie aeree. Parte I:
• Sindrome brachicefalica
18 Settembre 14:16 Chirurgia cavo orale e prime vie aeree. Parte II:
• Collasso Tracheale
• Gestione delle Emergenze Respiratorie
19 Settembre 14:16 Chirurgia cavo orale e prime vie aeree. Parte III:
• Lesione traumatica Tracheale
• Emiplegia laringea: Tecniche correttive
24 Settembre 9:11 Chirurgia del cavo toracico Parte I:
• Toracotomie e accesso al cavo toracico
• Chilotorace
1 Ottobre 14:16 Chirurgia del cavo toracico Parte II:
• PDA e IV Arco Aortico: trattamento chirurgico
8 Ottobre 9:11 Chirurgia del cavo toracico Parte III:
• Pericarditi e Pericardiectomie
15 Ottobre 14:16 Chirurgia del cavo toracico Parte IV:
• Ernia Diaframmatica
22 Ottobre 9:11 Chirurgia del cavo Addominale Parte I:
• Ernie e loro trattamento
29 Ottobre 14-16 Chirurgia del cavo Addominale Parte I:
• Lesioni Spleniche traumatiche e neoplastiche
• Sindrome Dilatazione Torsione Gastrica (Parte I)
5 Novembre 9-11 Chirurgia del cavo Addominale Parte II:
• Sindrome Dilatazione Torsione Gastrica (Parte II)
12 Novembre 14:16 Chirurgia del cavo Addominale Parte III:
• Volvolo Intestinale
• Intussuscezione Intestinale
• Occlusione Intestinale
• Neoplasia Intestinale
18 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo D
19 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo C
20 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo B
21 Novembre 14:30-17:30 Esercitazione Gruppo A
19 Novembre 9:11 Chirurgia della regione perineale nel cane e gatto Parte I:
• Prolasso rettale
• Neoformazioni rettali
• Sacculite anale
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