Insegnamento DIRITTO ROMANO

Nome del corso di laurea Giurisprudenza
Codice insegnamento 05199406
Sede PERUGIA
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Marialuisa Navarra
Docenti
  • Marialuisa Navarra
  • Carlo Lorenzi (Codocenza)
Ore
  • 18 Ore - Marialuisa Navarra
  • 18 Ore (Codocenza) - Carlo Lorenzi
CFU 6
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Attività Base
Ambito Storico-giuridico
Settore IUS/18
Anno 4
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso si sofferma sul carattere giurisprudenziale e casistico del diritto romano classico.
Testi di riferimento Per gli STUDENTI FREQUENTANTI:
G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, V ed., Monduzzi, Bologna 2010, §§ 76-82 (pp. 366-406);
L. RAGGI, Il metodo della giurisprudenza romana, Giappichelli, Torino 2007;
Appunti delle lezioni e materiali didattici disponibili on-line e/o distribuiti a lezione.

Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI:
G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, V ed., Bologna 2010, §§ 76-82 (pp. 366-406);
L. RAGGI, Il metodo della giurisprudenza romana, Torino 2007;
C.A. CANNATA, Per una storia della scienza giuridica europea, I, Dalle origini all'opera di Labeone, Giappichelli ed., Torino 1997, cap. IV (pp. 207-331);
M. NAVARRA, Note in tema di utilitas: Modestino e Coll. 10.2, in Labeo, 50, 2004, 84-134;
AA.VV., Il diritto romano caso per caso, Giappichelli, Torino 2018: tre articoli a scelta tra i seguenti:
L. SOLIDORO, Immissioni e conflitti di vicinato: il caso della taberna casiaria, pp. 39-65;
R. CARDILLI, Responsabilità e nesso di causalità: un incidente stradale con conseguenze mortali a Roma antica, pp. 89-99;
A. LOVATO, Lex commissoria nella compravendita, pp. 129-138;
T. DALLA MASSARA, La qualificabilità di un accordo di tolleranza in termini di contratto (atipico), pp. 167-176;
C. RUSSO RUGGERI, Sull'esperibilità dell'actio redhibitoria per i vitia animi dei mancipia acquistati, pp. 193-205.
Obiettivi formativi Il corso si propone di approfondire il metodo casistico della giurisprudenza romana, di sviluppare la capacità di cogliere i percorsi argomentativi utilizzati nell’elaborazione delle soluzioni giuridiche e di esaminare criticamente testi giuridici.
Prerequisiti L’insegnamento richiede la conoscenza istituzionale del diritto pubblico e privato romano.
L’esame di ¿Storia e istituzioni di diritto romano' è propedeutico.
Metodi didattici Lezioni frontali; flipped lessons durante le quali gli studenti analizzeranno temi e casi preventivamente assegnati e discussi in aula con la guida del docente; utilizzazione della piattaforma "Unistudium".
Altre informazioni Incontri di carattere seminariale e letture integrative potranno essere concordati con gli studenti frequentanti. Attività di ricevimento studenti.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame consiste in una prova orale volta a verificare la conoscenza e la comprensione degli argomenti che formano oggetto del corso, nonché a valutare la capacità espositiva e di ragionamento. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di interpretare un testo giuridico e di individuare la ratio della soluzione giurisprudenziale. La durata dipende dall’andamento della prova. Lavori svolti durante la frequenza del corso concorreranno alla valutazione complessiva.
Programma esteso Il Digesto di Giustiniano ha consegnato al giurista di ogni tempo un’immensa palestra per esercitare le capacità di ragionamento giuridico. Attraverso l’analisi delle fonti saranno individuate tecniche e logiche utilizzate dai giuristi romani. In particolare, saranno esaminati testi in cui è esplicitamente richiamata l’utilitas quale criterio giustificativo del superamento di questioni di ius controversum in deroga a preesistenti regole generali.
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