Insegnamento EDUCAZIONE ALLA SALUTE E METODOLOGIA DI INTERVENTO NELLA COMUNITA'
Nome del corso di laurea | Infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) |
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Codice insegnamento | 50544704 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Giovanna Farinelli |
CFU | 4 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2021/22 |
Erogato altro regolamento | |
Anno | 3 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa integrata |
Suddivisione |
INFERMIERISTICA DI COMUNITA' E TRANSCULTURALE
Codice | 50544702 |
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CFU | 2 |
Docente responsabile | Giovanna Farinelli |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze infermieristiche |
Settore | MED/45 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Giancarlo Marcheggiani |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Persone immigrate e salute Management Infermieristico transculturale L'Infermiere di famiglia e di comunità Percorsi assistenziali nel territorio |
Testi di riferimento | - Domenico Antonelli, L'Infermiere di famiglia e cure primarie, Piccinin 2018 - Madeleine Leininger, Infermieristica Transculturale concetti Teoria, ricerca e pratica – Casa Editrice Ambrosiana 2004 |
Obiettivi formativi | Lo studente deve acquisire conoscenze e capacità di comprensione legate alla dimensione culturale dei bisogni di assistenza Lo studente deve acquisire conoscenze e capacità per determinare l’accesso ai servizi Sanitari Territoriali e loro organizzazione |
Prerequisiti | Conoscenza dell'organizzazione delle Aziende Sanitarie, dell'assistenza alle patologie croniche, diagnosi infermieristiche |
Metodi didattici | Lezioni frontali e lavori di gruppo |
Altre informazioni | giancarlo.marcheggiani@unipg.it |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova orale e presentazione dei lavori di gruppo |
Programma esteso | Cenni storici e riferimenti di costituzione della medicina di comunità: dal paradigma uomo-malattia a quello comunità-salute da salute come completo benessere a salute come adattamento; Norme professionali nazionali ed internazionali che regolano l’infermieristica di comunità; Gli effetti dei fattori socio-economici sulla salute: i 10 punti dell’ European Public Health Association (EUPHA) per lo sviluppo della medicina di comunità; Concetto di comunità e indicatori del concetto di salute della Comunità; Cause epidemiologiche dell’infermieristica di comunità; Famiglia e comunità i nuovi modelli di assistenza; Definizione dell’infermieristica di comunità; Ruolo e competenze dell’infermiere di comunità; Ambiti d’intervento dell’infermiere di comunità (luoghi e destinatari); L’educazione terapeutica: metodo e strumento dell’infermiere di comunità; Cenni sulla teoria self-management; Processo di assistenza: accertamento dei bisogni di comunità; Classificazione NIC e NOC; Ospedali di comunità; assistenza domiciliare e ADI: a confronto; Modelli teorici di riferimento dell’infermieristica di comunità; Cronich care model e modello a rete; Cosa s’intende per diagnosi educativa; Concetto di cultura e di diversità culturale; Infermieristica transculturale secondo Madeleine Leininger e globalizzazione dell’assistenza sanitaria; Assistenza infermieristica agli immigrati; Ruolo del mediatore culturale Concetti fondamentali di infermieristica transculturale; Teoria dell’assistenza culturale e metodo di ricerca etnoinfermieristico; Le culture e le tribù degli infermieri, gli ospedali e la cultura medica; |
Canale B
CFU | 2 |
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Docente responsabile | Cinzia Venturi |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Persone immigrate e salute Management Infermieristico transculturale L'Infermiere di famiglia e di comunità Percorsi assistenziali nel territorio |
Testi di riferimento | - Domenico Antonelli, L'Infermiere di famiglia e cure primarie, Piccinin 2018 - Madeleine Leininger, Infermieristica Transculturale concetti Teoria, ricerca e pratica – Casa Editrice Ambrosiana 2004 |
Obiettivi formativi | Lo studente deve acquisire conoscenze e capacità di comprensione legate alla dimensione culturale dei bisogni di assistenza Lo studente deve acquisire conoscenze e capacità per determinare l’accesso ai servizi Sanitari Territoriali e loro organizzazione |
Prerequisiti | Conoscenza dell'organizzazione delle Aziende Sanitarie, dell'assistenza alle patologie croniche,diagnosi infermieristiche |
Metodi didattici | Lezioni frontali e lavoro in gruppo |
Altre informazioni | per contatti: giancarlo.marcheggiani@uslumbria1.it giancarlo.marcheggiani@unipg.it |
Modalità di verifica dell'apprendimento | prova orale e presentazione del lavoro di gruppo |
Programma esteso | Cenni storici e riferimenti di costituzione della medicina di comunità: dal paradigma uomo-malattia a quello comunità-salute da salute come completo benessere a salute come adattamento; Norme professionali nazionali ed internazionali che regolano l’infermieristica di comunità; Gli effetti dei fattori socio-economici sulla salute: i 10 punti dell’ European Public Health Association (EUPHA) per lo sviluppo della medicina di comunità; Concetto di comunità e indicatori del concetto di salute della Comunità; Cause epidemiologiche dell’infermieristica di comunità; Famiglia e comunità i nuovi modelli di assistenza; Definizione dell’infermieristica di comunità; Ruolo e competenze dell’infermiere di comunità; Ambiti d’intervento dell’infermiere di comunità (luoghi e destinatari); L’educazione terapeutica: metodo e strumento dell’infermiere di comunità; Cenni sulla teoria self-management; Processo di assistenza: accertamento dei bisogni di comunità; Classificazione NIC e NOC; Ospedali di comunità; assistenza domiciliare e ADI: a confronto; Modelli teorici di riferimento dell’infermieristica di comunità; Cronich care model e modello a rete; Cosa s’intende per diagnosi educativa; Concetto di cultura e di diversità culturale; Infermieristica transculturale secondo Madeleine Leininger e globalizzazione dell’assistenza sanitaria; Assistenza infermieristica agli immigrati; Ruolo del mediatore culturale Concetti fondamentali di infermieristica transculturale; Teoria dell’assistenza culturale e metodo di ricerca etnoinfermieristico; Le culture e le tribù degli infermieri, gli ospedali e la cultura medica; |
PEDAGOGIA
Codice | 50544701 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Giovanna Farinelli |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze umane e psicopedagogiche |
Settore | M-PED/01 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Giovanna Farinelli |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Educazione alla salute, persona e comunità: Riflessione su competenze educative comunicative e relazionali nelle professioni sanitarie. |
Testi di riferimento | - Gino STRADA, Pappagalli verdi. Cronache di un chirurgo di guerra, prefazione di Moni Ovadia, Milano, Feltrinelli, 1999, pp. 160. - Alberto MANTOVANI, Il fuoco interiore. Il sistema immunitario e l’origine delle malattie, Milano, Mondadori, 2020, pp. 192. - Michele CARLUCCI, Lottare insieme per la vita. Il Pronto Soccorso e la buonasanità, Milano, Editrice San Raffaele, 2008, pp. 120. - Clive Staples LEWIS, Diario di un dolore, trad. it. Anna Ravano, Milano, Adelphi, 1997 [1961], pp. 91. - Giovanna FARINELLI, Pedagogy Between Life Sciences and the Humanities: Anthropological, Ethical and Epistemological Suggestions for a Human Life Science, in “MEDIC Methodology & Education for Clinical Innovation – New Series”, Vol. 14, n. 1, April 2006, pp. 59-63 [ISSN 1824-http://www.medicjournalcampus.it/fileadmin/MEDICS/archivio/MEDIC_1_2 006.pdf ]. - Giovanna FARINELLI, Per una pedagogia civile e politica. Educazione tra cittadini, presentazione di Gaetano MOLLO, Perugia, Morlacchi, 2020, pp. 190. - La Costituzione della Repubblica Italiana (1 gennaio 1948) Un classico giuridico, Lettura di Ernesto Bettinelli, Milano, Rizzoli, 2006 - https://www.quirinale.it/page/costituzione - Ilaria CAPUA, Il dopo. Il virus che ci ha costretto a cambiare mappa mentale, Milano, Mondadori, 2020, pp. 144. - Paul KALANITHI, Quando il respiro si fa aria, trad. it. Manuela Faimali, Milano, Mondadori, 2017, pp. 168. - Marco VENTURINO, Cosa sognano i pesci rossi, Milano, Mondadori, 2006, pp. 252. - Jean François D'IVERNOIS, Rémi GAGNAYRE, Educare il paziente. Un approccio pedagogico, a cura di Maria Grazia Albano e Loredana Sasso, presentazione di Giancarlo Torre, Milano, McGraw-Hill, 2009 [2008], pp. XVI+132. - Sandro BARTOCCIONI, Gianni BONADONNA, Francesco SARTORI, Dall'altra parte, a cura di Paolo Barnard, Milano, Rizzoli, 2006, pp. 25 . - Paola BINETTI, Maria Grazia DE MARINIS, La prospettiva pedagogica nella Facoltà di Medicina, Roma, Società Editrice Universo (SEU), 2002 [2001], pp. XVIII+402. |
Obiettivi formativi | Conoscenza dei concetti educativi fondamentali anche in senso diacronico. Capacità di applicare le conoscenze per compiti e problemi. Metodologia nello studio e nella ricerca e consapevolezza professionale. Capacità di comprensione, autonomia di giudizio, capacità di apprendimento e abilità comunicative. |
Prerequisiti | Per comprendere e affrontare il corso lo studente deve possedere nozioni generali di educazione civica. |
Metodi didattici | Lezioni frontali interattive |
Altre informazioni | FREQUENZA OBBLIGATORIA: 75% minimo delle ore di lezione |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale finale (con possibilità di integrazione scritta) Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Educazione alla salute, persona e comunità: Riflessione su competenze educative comunicative e relazionali nelle professioni sanitarie. |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Giovanna Farinelli |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Educazione alla salute, persona e comunità: Riflessione su competenze educative comunicative e relazionali nelle professioni sanitarie. |
Testi di riferimento | - Gino STRADA, Pappagalli verdi. Cronache di un chirurgo di guerra, prefazione di Moni Ovadia, Milano, Feltrinelli, 1999, pp. 160. - Alberto MANTOVANI, Il fuoco interiore. Il sistema immunitario e l’origine delle malattie, Milano, Mondadori, 2020, pp. 192. - Michele CARLUCCI, Lottare insieme per la vita. Il Pronto Soccorso e la buonasanità, Milano, Editrice San Raffaele, 2008, pp. 120. - Clive Staples LEWIS, Diario di un dolore, trad. it. Anna Ravano, Milano, Adelphi, 1997 [1961], pp. 91. - Giovanna FARINELLI, Pedagogy Between Life Sciences and the Humanities: Anthropological, Ethical and Epistemological Suggestions for a Human Life Science, in “MEDIC Methodology & Education for Clinical Innovation – New Series”, Vol. 14, n. 1, April 2006, pp. 59-63 [ISSN 1824-http://www.medicjournalcampus.it/fileadmin/MEDICS/archivio/MEDIC_1_2 006.pdf ]. - Giovanna FARINELLI, Per una pedagogia civile e politica. Educazione tra cittadini, presentazione di Gaetano MOLLO, Perugia, Morlacchi, 2020, pp. 190. - La Costituzione della Repubblica Italiana (1 gennaio 1948) Un classico giuridico, Lettura di Ernesto Bettinelli, Milano, Rizzoli, 2006 - https://www.quirinale.it/page/costituzione - Ilaria CAPUA, Il dopo. Il virus che ci ha costretto a cambiare mappa mentale, Milano, Mondadori, 2020, pp. 144. - Paul KALANITHI, Quando il respiro si fa aria, trad. it. Manuela Faimali, Milano, Mondadori, 2017, pp. 168. - Marco VENTURINO, Cosa sognano i pesci rossi, Milano, Mondadori, 2006, pp. 252. - Jean François D'IVERNOIS, Rémi GAGNAYRE, Educare il paziente. Un approccio pedagogico, a cura di Maria Grazia Albano e Loredana Sasso, presentazione di Giancarlo Torre, Milano, McGraw-Hill, 2009 [2008], pp. XVI+132. - Sandro BARTOCCIONI, Gianni BONADONNA, Francesco SARTORI, Dall'altra parte, a cura di Paolo Barnard, Milano, Rizzoli, 2006, pp. 25 . - Paola BINETTI, Maria Grazia DE MARINIS, La prospettiva pedagogica nella Facoltà di Medicina, Roma, Società Editrice Universo (SEU), 2002 [2001], pp. XVIII+402. |
Obiettivi formativi | Conoscenza dei concetti educativi fondamentali anche in senso diacronico. Capacità di applicare le conoscenze per compiti e problemi. Metodologia nello studio e nella ricerca e consapevolezza professionale. Capacità di comprensione, autonomia di giudizio, capacità di apprendimento e abilità comunicative. |
Prerequisiti | Per comprendere e affrontare il corso lo studente deve possedere nozioni generali di educazione civica. |
Metodi didattici | Lezioni frontali interattive |
Altre informazioni | FREQUENZA OBBLIGATORIA: 75% minimo delle ore di lezione |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale finale (con possibilità di integrazione scritta) Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Educazione alla salute, persona e comunità: Riflessione su competenze educative comunicative e relazionali nelle professioni sanitarie. |
SOCIOLOGIA DELLA SALUTE E DELLA FAMIGLIA
Codice | 50544601 |
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CFU | 1 |
Docente responsabile | Giovanna Farinelli |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze umane e psicopedagogiche |
Settore | SPS/07 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Canale A
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Fabrizio Loce Mandes |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO Gli studenti internazionali ed Erasmus sono invitati a seguire il corso. Letture e altri materiali didattici sono disponibili anche in lingua inglese; l'esame orale, come indicato nel programma dell’insegnamento, può essere sostenuto in inglese. Per ulteriori informazioni contattare il docente per un appuntamento nella prima settimana di lezioni. |
Contenuti | Il programma affronta la lettura dei temi della salute e della famiglia da una prospettiva sociologica. In particolare, si analizzerà come i concetti di salute e quello di malattia si sono trasformati nel corso del tempo e si procederà a una ricostruzione storica-sociale dell’evoluzione delle forme di famiglia. |
Testi di riferimento | Murphy, R., R. Medeghini, and E. Valtellina. 2017. Il silenzio del corpo antropologia della disabilità. Trento: Erickson. Quagliariello, C. 2021. L’isola dove non si nasce. Lampedusa tra esperienze procreative, genere e migrazioni, Unicop. Ravenda, A. F. 2018. Carbone. Inquinamento industriale, salute e politica a Brindisi. Edited by G. Pizza and B. Palumbo. Roma: Meltemi. Vineis, P. 2020. Salute senza confini le epidemie al tempo della globalizzazione. Torino: Codice. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso gli studenti dovranno aver adeguatamente compreso le dimensioni sociali dei temi della salute e della famiglia e le principali dinamiche evolutive di tali fenomeni. Ciò gli consentirà di esercitare la loro futura attività professionale in modo più consapevole e competente. |
Prerequisiti | Per comprendere adeguatamente i contenuti dell'insegnamento non è richiesto il possesso di particolari prerequisiti e competenze. |
Metodi didattici | Lezioni frontali con sussidi visivi e dibattiti in aula con gli studenti sugli argomenti del corso. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame consiste in una prova orale della durata di circa venti minuti. La prova è essenzialmente finalizzata a accertare: 1) il livello di conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del programma d'insegnamento; 2) le proprietà linguistiche e le competenze comunicative mostrate; 3) la capacità di elaborare in maniera critica e autonoma quanto appreso. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il programma affronta la lettura dei temi della salute e della famiglia da una prospettiva sociologica. In particolare, si analizzerà il diverso significato attribuito ai concetti di salute e di malattia nel corso del tempo e dello spazio. Ci si soffermerà, in seguito, sui principali tecniche e strumenti per valutare la qualità dei servizi socio-assistenziali-sanitari. La parte finale del corso sarà dedicata all’analisi dell’evoluzione del fenomeno della famiglia, alla nascita di nuove forme di famiglia e alle implicazioni che ciò comporta per i servizi di cura e di assistenza. |
Canale B
CFU | 1 |
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Docente responsabile | Fabrizio Loce Mandes |
Docenti |
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Ore |
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Lingua insegnamento | ITALIANO Gli studenti internazionali ed Erasmus sono invitati a seguire il corso. Letture e altri materiali didattici sono disponibili anche in lingua inglese; l'esame orale, come indicato nel programma dell’insegnamento, può essere sostenuto in inglese. Per ulteriori informazioni contattare il docente per un appuntamento nella prima settimana di lezioni. |
Contenuti | Il programma affronta la lettura dei temi della salute e della famiglia da una prospettiva sociologica. In particolare, si analizzerà come i concetti di salute e quello di malattia si sono trasformati nel corso del tempo e si procederà a una ricostruzione storica-sociale dell’evoluzione delle forme di famiglia. |
Testi di riferimento | Murphy, R., R. Medeghini, and E. Valtellina. 2017. Il silenzio del corpo antropologia della disabilità. Trento: Erickson. Quagliariello, C. 2021. L’isola dove non si nasce. Lampedusa tra esperienze procreative, genere e migrazioni, Unicop. Ravenda, A. F. 2018. Carbone. Inquinamento industriale, salute e politica a Brindisi. Edited by G. Pizza and B. Palumbo. Roma: Meltemi. Vineis, P. 2020. Salute senza confini le epidemie al tempo della globalizzazione. Torino: Codice. |
Obiettivi formativi | Al termine del corso gli studenti dovranno aver adeguatamente compreso le dimensioni sociali dei temi della salute e della famiglia e le principali dinamiche evolutive di tali fenomeni. Ciò gli consentirà di esercitare la loro futura attività professionale in modo più consapevole e competente. |
Prerequisiti | Per comprendere adeguatamente i contenuti dell'insegnamento non è richiesto il possesso di particolari prerequisiti e competenze. |
Metodi didattici | Lezioni frontali con sussidi visivi e dibattiti in aula con gli studenti sugli argomenti del corso. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame consiste in una prova orale della durata di circa venti minuti. La prova è essenzialmente finalizzata a accertare: 1) il livello di conoscenza e la capacità di comprensione dei contenuti del programma d'insegnamento; 2) le proprietà linguistiche e le competenze comunicative mostrate; 3) la capacità di elaborare in maniera critica e autonoma quanto appreso. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il programma affronta la lettura dei temi della salute e della famiglia da una prospettiva sociologica. In particolare, si analizzerà il diverso significato attribuito ai concetti di salute e di malattia nel corso del tempo e dello spazio. Ci si soffermerà, in seguito, sui principali tecniche e strumenti per valutare la qualità dei servizi socio-assistenziali-sanitari. La parte finale del corso sarà dedicata all’analisi dell’evoluzione del fenomeno della famiglia, alla nascita di nuove forme di famiglia e alle implicazioni che ciò comporta per i servizi di cura e di assistenza. |