Insegnamento FILOLOGIA LATINA

Nome del corso di laurea Lettere
Codice insegnamento 35339106
Curriculum Classico
Docente responsabile Paola Paolucci
Docenti
  • Paola Paolucci
Ore
  • 36 Ore - Paola Paolucci
CFU 6
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Filologia, linguistica e letteratura
Settore L-FIL-LET/04
Anno 3
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso costituisce un’introduzione alla filologia latina che troverà le sue applicazioni pratiche e testuali nel II modulo. Si intende delineare, anzitutto, una storia della filologia a Roma attraverso il vaglio critico della storia delineata da Robert A. Kaster nel 2003. Si valuterà inoltre la collocazioni degli studi filologici nell’ambito dell’assetto dell’istruzione a Roma e nella tradizione umanistica ed ottocentesca. Si passerà poi ad una illustrazione della storia dei testi in lingua latina e dei loro testimoni manoscritti e ad una attenta disamina dei principi della critica testuale e della ecdotica, mediante una disamina critica della più importante bibliografia in argomento ed evidenziando i concetti di ‘centro e periferia’, errori di copia e loro tipologie, genesi degli errori, emendatio, usus scribendi, recensio, examinatio, eliminatio codicum descriptorum, modificazioni intenzionali del testo, glosse ed interpolazioni.
Testi di riferimento F. Graf, Introduzione alla filologia latina, Roma 2003 [pagine scelte fornite in pdf nella piattaforma unistudium]
Obiettivi formativi L'insegnamento prevede l'acquisizione delle seguenti conoscenze: 1. Conoscenza della modalità di trasmissione di un testo antico con particolare riferimento alla tradizione diretta; 2. Conoscenza delle principali nozioni di ecdotica; 3. Conoscenza dei principali criteri della critica del testo. L'insegnamento intende fornire, sviluppare ed affinare le seguenti abilità: 1. Saper leggere in modo critico; 2. Saper comprendere le ragioni che stanno alla base di una determinata constitutio textus.
Prerequisiti Al fine di comprendere e saper reimpiegare/elaborare autonomamente le conoscenze e i concetti filologici previsti dall'insegnamento, è necessario possedere una buona conoscenza linguistico-grammaticale del latino.
Metodi didattici Il metodo didattico prevalente prevede – se possibili – lezioni frontali in aula. Si prevedono anche seminari di approfondimento, fermo restando ogni altro eventuale cambiamento comunicato dalle autorità competenti. Se necessario, si farà ricorso alla didattica blended (in presenza e in telepresenza contemporaneamente) con modalità sincrona e/o asincrona.
Altre informazioni Il corso può essere mutuato da Filologia classica
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale finale che prevede domande aperte relative all'inquadramento generale della tematica oggetto del corso.
Programma esteso Il corso costituisce un’introduzione alla filologia latina che troverà le sue applicazioni pratiche e testuali nel II modulo. Si intende delineare, anzitutto, una storia della filologia a Roma attraverso il vaglio critico della storia delineata da Robert A. Kaster nel 2003. Si valuterà inoltre la collocazioni degli studi filologici nell’ambito dell’assetto dell’istruzione a Roma e nella tradizione umanistica ed ottocentesca. Si passerà poi ad una illustrazione della storia dei testi in lingua latina e dei loro testimoni manoscritti e ad una attenta disamina dei principi della critica testuale e della ecdotica, mediante una disamina critica della più importante bibliografia in argomento ed evidenziando i concetti di ‘centro e periferia’, errori di copia e loro tipologie, genesi degli errori, emendatio, usus scribendi, recensio, examinatio, eliminatio codicum descriptorum, modificazioni intenzionali del testo, glosse ed interpolazioni.
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