Insegnamento STORIA DELLA CRITICA D'ARTE E DEL COLLEZIONISMO II

Nome del corso di laurea Archeologia e storia dell'arte
Codice insegnamento A001631
Curriculum Generico
Docente responsabile Cristina Galassi
Docenti
  • Cristina Galassi
Ore
  • 36 Ore - Cristina Galassi
CFU 6
Regolamento Coorte 2020
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore L-ART/04
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Il corso intende analizzare il fenomeno del collezionismo italiano dal Trecento al Settecento alla luce delle fonti e dei documenti conosciuti e mostrandone le interazioni con la cultura, il gusto e le ideologie del tempo
Testi di riferimento C. De Benedictis, Per la storia del collezionismo italiano. Fonti e documenti, Ponte alle Grazie 1991
Obiettivi formativi Buona conoscenza della storia del collezionismo italiano; buona conoscenza delle fonti sul collezionismo; capacità di leggere le fonti e i documenti in rapporto ai casi selezionati
Prerequisiti Per la comprensione degli argomenti trattati nel corso lo studente deve possedere una buona conoscenza della storia dell'arte e della storia della critica d'arte. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti
frequentanti che per i non frequentanti
Metodi didattici Il corso  è organizzato nel seguente modo: didattica blended, in presenza e in telepresenza contemporaneamente, con modalità sincrona e/o asincrona
Altre informazioni Indirizzo email: Cristina Galassi
cristina.galassi@unipg.it
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede soltanto una prova orale finale che consiste in una
discussione-colloquio relativa agli argomenti trattati durante il corso e
approfonditi sui testi consigliati. La prova serve per accertare il livello di
conoscenza acquisito e la capacità di comprensione, nonchè di sintesi,
raggiunti dallo studente. Il colloquio consentirà inoltre di verificare la
capacità che lo studente ha di comunicare quanto acquisito, con metodo
e proprietà di linguaggio. La durata dell'esame varia a seconda
dell'andamento della prova e comincia di norma con una domanda a
piacere su un argomento scelto dallo studente al fine di metterlo a
proprio agio.
Programma esteso Il corso intende analizzare il fenomeno del collezionismo italiano dal Trecento al Settecento alla luce delle fonti e dei documenti conosciuti e mostrandone le interazioni con la cultura, il gusto e le ideologie del tempo. In particolare saranno analizzati: il ruolo del collezionismo mediceo nella Firenze del Quattrocento, le botteghe degli artisti, la corrispondenza di Isabella d'Este, gli studioli, Roma e il recupero dell'antico, gli Uffizi e le collezioni fiorentine del Cinquecento, musei ideali e gallerie poetiche, gallerie e quadrerie nobiliari, infine il passaggio dalla collezione nobiliare al museo pubblico
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