Insegnamento RELIGIONE E DIRITTI UMANI

Nome del corso di laurea Filosofia ed etica delle relazioni
Codice insegnamento A001655
Curriculum World religions and philosophy
Docente responsabile Silvia Angeletti
Docenti
  • Silvia Angeletti
Ore
  • 54 Ore - Silvia Angeletti
CFU 9
Regolamento Coorte 2020
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline classiche, storiche, antropologiche e politico-sociali
Settore M-STO/06
Anno 2
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Il corso e l’esame di profitto si svolgono in lingua italiana. A scelta dello studente, il corso può essere seguito anche in lingua inglese, presso il Dipartimento di Giurisprudenza. La denominazione di tale corso è Law and Religion e si tiene anch’esso nel primo semestre.
Contenuti Il corso si propone di approfondire la relazione tra religione e diritti umani nella prospettiva del diritto globale, con particolare riferimento alla dimensione familiare. Si partirà da un’analisi critica delle attuali questioni intorno alla definizione, protezione e promozione della libertà religiosa nelle società multiculturali e plurireligiose. Successivamente, saranno esaminate le possibili relazioni conflittuali tra le convinzioni religiose (o di altra natura) dei genitori e i diritti dei figli minori di età, quando le prime si esprimano in scelte e comportamenti che possono mettere a rischio alcune prerogative dei secondi o la loro autonomia di giudizio. Sulla base della concezione del minore e dei suoi diritti, elaborata nell’ambito della Convenzione ONU del 1989 sui diritti del fanciullo, la riflessione si concentrerà su alcuni aspetti di particolare interesse, tra i quali emerge il complesso tema dell’educazione. In particolare, ci si propone di osservare l’atteggiarsi dei rapporti tra le convinzioni religiose della famiglia, l’autonomia del modello educativo scolastico e i diritti del minore all’educazione. L’analisi sarà condotta attraverso lo studio delle questioni più controverse, quali l’accesso all’istruzione, le finalità dell’educazione, l’adozione di simboli religiosi in aula, l’educazione parentale, l’istruzione religiosa nella scuola pubblica e la libertà delle scuole private confessionali.
Testi di riferimento Materiale bibliografico per lo studio e ulteriore materiale suggerito durante le lezioni (comprese le slide delle lezioni) saranno indicati dalla docente.
Gli studenti non frequentanti possono contattare la docente per informazioni sul programma d’esame.
Obiettivi formativi Obiettivi formativi:
1) Acquisire la conoscenza delle principali fonti europee e internazionali che sanciscono il diritto di libertà religiosa e ne delineano i legami con gli altri diritti umani. Inquadrare le tematiche attuali della libertà religiosa nel contesto delle società multiculturali e plurireligiose e della globalizzazione giuridica.
2) Analizzare le questioni attuali più controverse in merito al rapporto tra religione e diritti dei minori nell'educazione, adottando una corretta metodologia e un uso adeguato delle fonti.
3) Attraverso lo studio di casi pratici, sottoporre a valutazione critica i possibili criteri di bilanciamento e le forme di accomodamento, come risposta all’esigenza di salvaguardare tutti i diritti nella loro interdipendenza e secondo un approccio olistico.
Prerequisiti Non sono richiesti prerequisiti obbligatori.
Metodi didattici Le lezioni frontali saranno accompagnate dall’uso di slide e di altro materiale fornito dalla docente. Gli studenti sono invitati a partecipare attivamente alle discussioni in aula e a prendere parte alle attività di gruppo.
Altre informazioni Per ulteriori informazioni sul programma d’esame, sulle modalità del corso e sulla frequenza da altri Dipartimenti, si prega di contattare direttamente la docente all’indirizzo: silvia.angeletti@unipg.it.
Il ricevimento studenti si svolge presso il Dipartimento di Giurisprudenza (per gli orari consultare sempre la pagina personale: www.giurisprudenza.unipg.it/personale/silvia.angeletti).
Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica dell’apprendimento consiste in un esame orale, sul materiale che sarà fornito dalla docente. L’obiettivo dell’esame è quello di valutare le conoscenze e le competenze acquisite con riguardo principalmente ai temi discussi in aula e si baserà, quindi, anche su una selezione del materiale fornito durante il corso e caricato nella piattaforma Unistudium. La partecipazione attiva in aula e le eventuali presentazioni di gruppo saranno tenute in considerazione nella valutazione finale.
Gli studenti che intendono frequentare il corso in lingua inglese svolgeranno l’esame secondo i contenuti e le modalità previste per il corso di Law and Religion, erogato nel Dipartimento di Giurisprudenza.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visitare la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Gli argomenti inseriti possono variare secondo l’andamento del corso:

-Concetti chiave (religione, secolarizzazione)
-La libertà di religione e di convinzione negli standard internazionali ed europei
-I diritti dei minori negli standard internazionali ed europei
-Il ruolo della religione nella vita familiare
-Religione ed educazione: I tre soggetti coinvolti (minore, famiglia, istituzioni pubbliche)
-Religione e finalità dell’educazione
-I diritti dei minori nell’accesso all’istruzione
-Best interests del minore e convinzioni familiari
-L’educazione parentale
-L’istruzione religiosa nei modelli europei
-Il porto di simboli religiosi a scuola
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