Insegnamento COLTIVAZIONI BIRRARIE ED INNOVATIVE

Nome del corso di laurea Tecnologie e biotecnologie degli alimenti
Codice insegnamento A002154
Curriculum Tecnologie birrarie
Docente responsabile Michela Farneselli
CFU 9
Regolamento Coorte 2021
Erogato Erogato nel 2021/22
Erogato altro regolamento
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

COLTIVAZIONI PER L'INDUSTRIA BIRRARIA

Codice A002155
CFU 6
Docente responsabile Michela Farneselli
Docenti
  • Michela Farneselli
Ore
  • 54 Ore - Michela Farneselli
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline della produzione e gestione.
Settore AGR/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso tratta delle colture erbacee da pieno campo di maggiore interesse per la produzione della birra in Italia e all’estero, analizzandone l'importanza che assumono nello scenario produttivo agricolo attuale o del prossimo futuro. Di ciascuna specie (cereali maltati e non maltati; altre colture amilacee minori, luppolo e altre colture erbacee minori aromatizzanti di interesse birrario locale) verrà trattata la diffusione, importanza e peculiari caratteristiche eco-fisiologiche, di coltivazione, raccolta, e trasformazione.
Testi di riferimento - Presentazioni PowerPoint,
- dispense del corso
- articoli da riviste scientifiche e tecniche per le letture critiche
- F. Bonciarelli e U. Bonciarelli, Coltivazioni erbacee, Calderini EdAgricole, Bologna, 2001
- G. Baldoni. Coltivazioni erbacee. Libreriauniversitaria.it ed., 2021.
- M. Biendl, B. Engelhard, A. Forster, A. Gahr, A. Lutz, W. Mitter, R.
Schmidt, C.Schönberger. Hops: Their Cultivation, Composition and Usage (BRAUWELT Knowledge)
Obiettivi formativi L'obiettivo del corso è di fornire agli studenti conoscenze approfondite
sulle coltivazioni erbacee da pieno campo di maggiore interesse per la
produzione della birra in Italia e all’estero. In particolare si intende fornire
agli studenti conoscenze sulle principali tecniche agronomiche atte a
migliorare e garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari
lungo l'intera filiera produttiva; fornire le competenze agronomiche e
tecnologiche sulla coltivazione delle colture erbacee alimentari di pieno
campo destinate principalmente alla produzione di birra. Fornire le
conoscenze sull’importanza economica e diffusione delle colture erbacee
di maggiore interesse per l’industria birraria. Addestrare al
riconoscimento di piante, infiorescenze, semi o e/o frutti delle principali
specie di interesse birrario.
Prerequisiti Si raccomanda di aver acquisto le conoscenze e competenze sui fattori
ecologici che influenzano la produzione delle colture (fattori climatici e
pedologici) e sulle principali tecniche agronomiche (sistemazioni
idraulico-agrarie, lavorazioni, fertilizzazione, irrigazione, controllo delle
infestanti, semina, avvicendamento, consociazione).
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo:
- lezioni in aula su tutti gli argomenti trattati (40 ore);
- lezioni pratiche in laboratorio dedicate all'analisi di materiale vegetale
utile al riconoscimento delle singole specie (8 ore). Durante le lezioni agli
studenti verranno consegnati semi/frutti, infiorescenze e piante verdi
delle specie più importanti trattate durante il corso al fine di poterne vedere e conoscere concretamente la diversa morfologia dei vari organi utili per il riconoscimento.
- lezioni pratiche attraverso visite periodiche presso l'orto Agrario del
Dipartimento (2 ore) dove sono allevate in parcelle numerose specie di interesse agrario e dove gli studenti posso vedere direttamente le diverse fasi fenologiche delle colture;
- lezioni pratiche svolte attraverso visite periodiche in aziende agrarie e/o stazione sperimentale del Dipartimento (4 ore) dove gli studenti possono
vedere le piante in formazione inserite in organizzati sistemi colturali al fine di favorire la conoscenza diretta delle tecniche colturali e mettere a sistema le diverse conoscenze impartite durante il corso.
Altre informazioni Supporti per l'insegnamento e l'apprendimento:
Video proiezioni delle lezioni
Materiale didattico distribuito dal docente
Testi consigliati per lo studio
Dispense disponibili sulla piattaforma Unistudium
Semi e piante di circa 60 specie agrarie di interesse birrario
Modalità di apprendimento (oltre alla frequenza delle attività didattiche):
Lettura e studio personale su testi di riferimento
Lettura e studio personale su materiale consegnato dal docente
Lettura e studio personale su materiale on-line messo a disposizione dal
docente
Fare pratica di abilità su colture di campo
Fare pratica di abilità tecnico-professionali su ipotetici contesti aziendali
Modalità di verifica dell'apprendimento L'accertamento dei risultati di apprendimento relativi al modulo
d'insegnamento verrà effettuato in sede di esame (secondo le date di appello previste) mediante colloquio a stimolo aperto con risposta aperta su tre argomenti del modulo tra i seguenti: cereali microtermi, cereali
macrotermi, luppolo e altre specie amilacee e/o aromatiche minori. La
prova orale consentirà di verificare le conoscenze e la comprensione degli argomenti nonché la capacità di comunicazione con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione sugli stessi argomenti a contenuto teorico.
Risultati d'apprendimento previsti:
Il corso prevede di fornire agli studenti gli strumenti per la valutazione delle produzioni erbacee destinate principalmente alla produzione della
birra, con particolare attenzione ed approfondimento alle principali tecniche atte a migliorare e garantire la qualità e sicurezza dei prodotti alimentari e dei relativi semi-lavorati lungo l'intera filiera produttiva;
fornire le competenze agronomiche e tecnologiche sulla coltivazione delle colture erbacee di pieno campo di interesse birrario; fornire le conoscenze sull’importanza economica e diffusione delle colture erbacee
utilizzate dall’industria birraria; addestrare al riconoscimento delle
principali piante trattate durante il corso.
Le principali conoscenze acquisite saranno:
• Morfologia delle principali colture erbacee da pieno campo destinate
principalmente alla trasformazione birraria
• Esigenze pedo-climatiche e areali di coltivazione delle principali colture
erbacee ad interesse birrario
• Principali tecniche atte a migliorare e garantire la sicurezza e qualità
dei prodotti alimentari e dei relativi semi-lavorati lungo l'intera filiera
produttiva
• Aspetti ambientali ed economici delle principali colture erbacee trattate
• Aspetti qualitativi delle produzioni delle principali colture erbacee da
pieno campo impiegate per la produzione della birra
• Rapporti tra le tecniche di coltivazione e i processi di trasformazione
• Aspetti sanitari collegati alla tecnica di coltivazione delle principali colture erbacee da pieno campo
le principali abilità saranno:
• Saper individuare le condizioni pedo-climatiche di elezione per le principali colture erbacee da pieno campo ad interesse birrario
• Saper prevedere gli effetti delle tecniche di coltivazione sui processi di trasformazione
• Saper prevedere gli effetti ambientali delle tecniche di coltivazione
• Saper progettare l’applicazione delle principali tecniche di coltivazione
• Saper prevedere gli effetti delle tecniche di coltivazione sulla salubrità delle produzioni
• Saper adattare le tecniche di coltivazione alle variabili condizioni
pedoclimatiche ed ambientali delle aree agricole
• Elaborare e portare avanti uno specifico tema di ricerca, che andrà a
concretizzarsi nella stesura di un elaborato di Tesi finale
• Dimostrare consapevolezza del ruolo ecologico delle tecniche di produzione agricola
• Sapere sviluppare le capacità di critica costruttiva
Programma esteso Il corso tratta delle colture erbacee da pieno campo, analizzandone
l'importanza che assumono nello scenario produttivo agricolo attuale o
del prossimo futuro. Gli argomenti trattati rientrano nell'area di
apprendimento delle produzioni vegetali e sono di seguito elencati:
- Premessa: le coltivazioni erbacee nel mondo, loro classificazione,
diffusione, produttività e prospettive
- Cereali maltati e non maltati: orzo, frumento tenero, frumento duro,
farri, avena, segale, triticale, mais, sorgo, riso, miglio, panico
- Luppolo
- altre specie amilacee minori (pseudocereali, etc)
- altre colture erbacee minori aromatizzanti di interesse birrario locale.
Di ciascuna coltura vengono trattati: l'importanza locale, nazionale, o
internazionale; i caratteri botanici, la filogenesi, la morfologia, il
comportamento vegetativo e produttivo, le esigenze pedo-climatiche, le
avversità abiotiche e biotiche, gli obbiettivi e le prospettive del
miglioramento genetico (ideotipo), la tecnica agronomica
(avvicendamento, lavorazioni, fertilizzazione, scelta varietale, semina,
controllo infestanti, irrigazione e altre cure colturali, raccolta) nei diversi
sistemi di coltivazione (biologico, convenzionale, etc.), l'utilizzazione e la
trasformazione tecnologica delle produzioni e l'influenza della tecnica di
coltivazione sulle caratteristiche qualitative e sui processi di
trasformazione. Inoltre di ciascuna specie vengono descritti i caratteri
morfologici utili al riconoscimento di semi/frutti/infiorescenze e piante
verdi.

SISTEMI INNOVATIVI DI COLTIVAZIONE

Codice A002156
CFU 3
Docente responsabile Michela Farneselli
Docenti
  • Michela Farneselli
Ore
  • 27 Ore - Michela Farneselli
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore AGR/02
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso tratta dei principali sistemi di coltivazioni in ambiente protetto ed in pieno campo e delle specie più innovative utili a completare le diverse fonti di approvvigionamento delle derrate alimentari sia per il mercato fresco che per l’industria di trasformazione. Di ciascun sistema innovativo di coltivazione verrà trattata la diffusione, gli aspetti tecnici, le principali problematiche di gestione, le peculiarità del prodotto ottenuto, le prospettive future.
Testi di riferimento - Presentazioni PowerPoint e dispense del corso
- Articoli da riviste scientifiche e tecniche per le letture critiche
- A. Pardossi, G. Prosdocimi Gianquinto, P. Santamaria. Orticoltura. Principi e pratica. Edagricole-New Business Media, 2018
- Romano Tesi. Colture protette. Ortoflorovivaismo in ambiente mediterraneo, Edagricole-New Business Media, 2008
Obiettivi formativi L'obiettivo del corso è di fornire agli studenti conoscenze approfondite su: - colture orticole alternative da pieno campo e in ambiente protetto per mercato fresco o industria di trasformazione (biologiche, integrate, etcc); - principali tecniche innovative di coltivazione in ambiente protetto/indoor con luce artificiale, luci led, sistemi soil-less verticali, etc.; - specie erbacee minori d’importanza per l’ottenimento di prodotti agro-alimentari innovativi (colture biofortificate, officinali, germogli, alimenti funzionali, etc..).
In particolare si intende fornire agli studenti conoscenze sulle principali tecniche agronomiche innovative sia in campo che in ambiente protetto o indoor atte a migliorare e garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari e non trattate nei corsi tradizionali di coltivazioni erbacee, al fine di completare le conoscenze relative all’approvvigionamento delle materie prime per le diverse trasformazioni industriali.
Il corso tratterà anche della diffusione e dell’importanza economica di tali sistemi alternativi di produzione delle colture erbacee.
Inoltre saranno affrontati tutti gli aspetti relativi al recupero e alla valorizzazione dei co-prodotti che derivano dalla trasformazione dei prodotti principali in un’ottica di economia circolare.
Prerequisiti Si raccomanda di aver acquisto le conoscenze e competenze sui fattori ecologici che influenzano la produzione delle colture (fattori climatici e pedologici) e sulle principali tecniche agronomiche (sistemazioni idraulico-agrarie, lavorazioni, fertilizzazione, irrigazione, controllo delle infestanti, semina, avvicendamento, consociazione). Si raccomanda inoltre di aver acquisito conoscenze sulle principali coltivazioni erbacee tradizionali (cereali microtermi e macrotermi).
Metodi didattici Il corso è organizzato nel seguente modo:
- lezioni in aula su tutti gli argomenti trattati (18 ore);
- lezioni pratiche in laboratorio (6 ore) dedicate all’analisi dei principali parametri gestionali (luce, acqua, macro e micronutrienti) dei sistemi di coltivazione: funzionamento celle di crescita, gestione della radiazione luminosa, gestione dei sistemi di climatizzazione e della nutrizione delle colture in ambiente controllato anche attraverso l’impiego di software di gestione dedicati. Tali lezioni pratiche potranno essere svolte presso gli impianti sperimentali del Dipartimento (laboratorio FitoLab).
- lezioni pratiche attraverso visite periodiche in aziende agrarie e/o Fieldlab del Dipartimento (3 ore) dove gli studenti possono vedere le piante in formazione inserite in organizzati sistemi colturali al fine di favorire la conoscenza diretta delle tecniche colturali e mettere a sistema le diverse conoscenze impartite durante il corso.
Altre informazioni Supporti per l'insegnamento e l'apprendimento:
Video proiezioni delle lezioni
Materiale didattico distribuito dal docente
Testi consigliati per lo studio
Dispense disponibili sulla piattaforma Unistudium

Modalità di apprendimento (oltre alla frequenza delle attività didattiche):
Lettura e studio personale su testi di riferimento
Lettura e studio personale su materiale consegnato dal docente
Lettura e studio personale su materiale on-line messo a disposizione dal docente
Fare pratica di abilità su colture di campo
Fare pratica di abilità tecnico-professionali su ipotetici contesti aziendali
Modalità di verifica dell'apprendimento L'accertamento dei risultati di apprendimento relativi al modulo d'insegnamento verrà effettuato in sede di esame (secondo le date di appello previste) mediante colloquio a stimolo aperto con risposta aperta su tre argomenti del modulo tra i seguenti: colture orticole innovative; sistemi di gestione e coltivazione indoor; colture erbacee minori innovative o impiego agronomico dei co-prodotti. La prova orale consentirà di verificare le conoscenze e la comprensione degli argomenti nonché la capacità di comunicazione con proprietà di linguaggio ed organizzazione autonoma dell'esposizione sugli stessi argomenti a contenuto teorico.
Programma esteso Il corso tratta delle colture erbacee innovative da pieno campo e in ambiente protetto, analizzandone l'importanza che assumono nello scenario produttivo agricolo attuale o del prossimo futuro. Gli argomenti trattati rientrano nell'area di apprendimento delle produzioni vegetali e sono di seguito elencati:

- Sistemi di coltivazione innovativi indoor: generalità e soluzioni tecnologiche adottabili per diverse scale produttive
- Diffusione attuale e prospettive future di impiego
- Fattori di controllo: luce, temperatura, umidità, irrigazione, fertilizzazione e difesa
- Sistemi di illuminazione artificiale
- Controllo climatico in ambiente protetto
- Elementi tecnici di fertilizzazione per sistemi indoor
- Substrati e soluzioni di riciclo per i sistemi di coltivazione indoor
- Specie di interesse per coltivazioni innovative indoor: germogli, alimenti funzionali, colture officinali.

Sistemi di coltivazione innovativi in pieno campo per la produzione di colture biofortificate
- Diffusione attuale e prospettive future di impiego
- Individuazione della specie più adatte ai diversi elementi di arricchimento e sistema di allevamento
- Gestione della fertilizzazione e dell’arricchimento con diversi elementi (Se, I, Fe, Zn, Vitamine, Ca, Si, etc..)
- Valutazione delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali
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