CFU |
2 |
Docente responsabile |
Chiara De Waure |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento |
Italiano |
Contenuti |
Definizione e applicazioni dell’epidemiologia. Misure di frequenza e di associazione. Introduzione ai disegni di studio. Studi osservazionali e sperimentali. Bias. Metanalisi |
Testi di riferimento |
Ricciardi W, Boccia S [Editors]. Igiene - Medicina preventiva - Sanita' pubblica. Idelson Gnocchi 2021 Manzoli L, Villari P, Boccia A [Editors]. Epidemiologia e management in sanità. Elementi di metodologia. Edi. Ermes 2015 |
Obiettivi formativi |
Obiettivo del corso è fornire le conoscenze e le capacità per poter produrre evidenze scientifiche robuste e saper utilizzare i prodotti della ricerca scientifica in maniera critica e consapevole nel contesto delle scelte sanitarie |
Prerequisiti |
Conoscenze a livello di scuola media superiore di matematica e biologia |
Metodi didattici |
Lezioni frontali ed esercitazioni guidate in classe |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
Esame scritto |
Programma esteso |
Definizione e applicazioni dell’epidemiologia: nascita e sviluppi della disciplina e ambiti di applicazione.Misure di frequenza: significato e calcolo delle misure di prevalenza e di incidenza.Misure di associazione: significato e calcolo degli odds ratio e dei risk ratio.Misure di impatto: significato e calcolo dei rischi attribuibili. Introduzione ai disegni di studio: caratteristiche generali degli studi osservazionali e sperimentali e loro applicazioni nel mondo sanitario.Studi osservazionali: requisiti, caratteristiche, fasi di realizzazione e applicazioni degli studi trasversali, caso-controllo e di coorte.Studi sperimentali: requisiti, caratteristiche, fasi di realizzazione e applicazioni dei trial.Errori random e sistematici: cosa sono e come possono essere controllati.Metanalisi: obiettivi e metodologia delle revisioni sistematiche e delle metanalisi. |
CFU |
2 |
Docente responsabile |
Chiara De Waure |
Docenti |
|
Ore |
|
Lingua insegnamento |
Italiano |
Contenuti |
Definizione e applicazioni dell’epidemiologia. Misure di frequenza e di associazione. Introduzione ai disegni di studio. Studi osservazionali e sperimentali. Bias. Metanalisi |
Testi di riferimento |
Ricciardi W, Boccia S [Editors]. Igiene - Medicina preventiva - Sanita' pubblica. Idelson Gnocchi 2021 Manzoli L, Villari P, Boccia A [Editors]. Epidemiologia e management in sanità. Elementi di metodologia. Edi. Ermes 2015 |
Obiettivi formativi |
Obiettivo del corso è fornire le conoscenze e le capacità per poter produrre evidenze scientifiche robuste e saper utilizzare i prodotti della ricerca scientifica in maniera critica e consapevole nel contesto delle scelte sanitarie |
Prerequisiti |
Conoscenze a livello di scuola media superiore di matematica e biologia |
Metodi didattici |
Lezioni frontali ed esercitazioni guidate in classe |
Modalità di verifica dell'apprendimento |
Esame scritto |
Programma esteso |
Definizione e applicazioni dell’epidemiologia: nascita e sviluppi della disciplina e ambiti di applicazione.Misure di frequenza: significato e calcolo delle misure di prevalenza e di incidenza.Misure di associazione: significato e calcolo degli odds ratio e dei risk ratio.Misure di impatto: significato e calcolo dei rischi attribuibili. Introduzione ai disegni di studio: caratteristiche generali degli studi osservazionali e sperimentali e loro applicazioni nel mondo sanitario.Studi osservazionali: requisiti, caratteristiche, fasi di realizzazione e applicazioni degli studi trasversali, caso-controllo e di coorte.Studi sperimentali: requisiti, caratteristiche, fasi di realizzazione e applicazioni dei trial.Errori random e sistematici: cosa sono e come possono essere controllati.Metanalisi: obiettivi e metodologia delle revisioni sistematiche e delle metanalisi. |
CFU |
1 |
Docente responsabile |
Angela Gambelunghe |
Docenti |
|
Ore |
- 15 Ore - Angela Gambelunghe
|
Lingua insegnamento |
ITALIANO
|
Contenuti |
il ruolo della Medicina del Lavoro e normative relative alla tutela della salute nei luoghi di lavoro. Rischi presenti nei luoghi di lavoro(fisico, chimico, biologico, organizzativo) e particolare riferimento ai rischi presenti inell'ambito delle professioni sanitarie.
|
Testi di riferimento |
dispense fornite dal docente medicina del lavoro e Igiene Industriale- Alessio e Apostoli. Ed. Piccin
|
Obiettivi formativi |
Conoscere i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo di lavoro. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscere i principali fattori determinanti della salute e della malattia, quali lo stile di vita, i fattori genetici, demografici, ambientali, socio-economici, psicologici e culturali presenti nelle diverse popolazioni lavorative con particolare riferimento agli operatori sanitari.; essere consapevole del ruolo importante dei determinanti della salute e della malattia e capacità a saper prendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, lesioni e incidenti, mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo. Acquisire la comprensione della necessità di una responsabilità soggettiva del lavoratore e dell’intero gruppo omogeneo di lavoratori. Conoscere le basi per poter assumere corrette decisioni, quando necessario, nelle problematiche relative al mantenimento della salute del lavoratore sano o malato. Autonomia di giudizio. Acquisire capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni apprese. Abilità comunicative. Saper comunicare in modo chiaro le conclusioni, nonché le conoscenze ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità d’apprendimento. Essere in grado di raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse per la sorveglianza ed il monitoraggio del livello di salute occupazionale.
|
Prerequisiti |
non richiesti
|
Metodi didattici |
lezioni frontali in aula
|
Altre informazioni |
|
Modalità di verifica dell'apprendimento |
l'esame prevede una prova scritta come test a risposte multiple. la prova ha una durata di circa 40 minuti (30 domande) ed è finalizzata a verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche e di comprendere le problematiche proposte.
|
Programma esteso |
influenza dell' ambiente e dei rischi professionali sulla salute; infortuni sul lavoro e malattie professionali; anamnesi lavorativa; principali malattie professionali divise per organi ed apparati; i rischi e le malattie professionali tra i dipendenti ospedalieri il miglioramento della sicurezza e della salute sul luogo del lavoro; prevenzione della patologia professionale da lattice; dermatiti professionali; il rischio biologico in ambito sanitario; patologia da radiazioni non ionizzanti; intossicazione da ossido di carbonio; i tumori professionali; le lombalgie professionali; asma e rinite professionale.
|
CFU |
1 |
Docente responsabile |
Angela Gambelunghe |
Docenti |
|
Ore |
- 15 Ore - Angela Gambelunghe
|
Lingua insegnamento |
ITALIANO
|
Contenuti |
il ruolo della Medicina del Lavoro e normative relative alla tutela della salute nei luoghi di lavoro. Rischi presenti nei luoghi di lavoro(fisico, chimico, biologico, organizzativo) e particolare riferimento ai rischi presenti inell'ambito delle professioni sanitarie.
|
Testi di riferimento |
dispense fornite dal docente medicina del lavoro e Igiene Industriale- Alessio e Apostoli. Ed. Piccin
|
Obiettivi formativi |
Conoscere i determinanti e i principali fattori di rischio della salute e della malattia e dell'interazione tra l'uomo ed il suo di lavoro. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Conoscere i principali fattori determinanti della salute e della malattia, quali lo stile di vita, i fattori genetici, demografici, ambientali, socio-economici, psicologici e culturali presenti nelle diverse popolazioni lavorative con particolare riferimento agli operatori sanitari.; essere consapevole del ruolo importante dei determinanti della salute e della malattia e capacità a saper prendere adeguate azioni preventive e protettive nei confronti delle malattie, lesioni e incidenti, mantenendo e promuovendo la salute del singolo individuo. Acquisire la comprensione della necessità di una responsabilità soggettiva del lavoratore e dell’intero gruppo omogeneo di lavoratori. Conoscere le basi per poter assumere corrette decisioni, quando necessario, nelle problematiche relative al mantenimento della salute del lavoratore sano o malato. Autonomia di giudizio. Acquisire capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni apprese. Abilità comunicative. Saper comunicare in modo chiaro le conclusioni, nonché le conoscenze ad esse sottese, a interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità d’apprendimento. Essere in grado di raccogliere, organizzare ed interpretare correttamente l'informazione sanitaria e biomedica dalle diverse risorse per la sorveglianza ed il monitoraggio del livello di salute occupazionale.
|
Prerequisiti |
non richiesti
|
Metodi didattici |
lezioni frontali in aula
|
Altre informazioni |
|
Modalità di verifica dell'apprendimento |
l'esame prevede una prova scritta come test a risposte multiple. la prova ha una durata di circa 40 minuti (30 domande) ed è finalizzata a verificare la capacità di applicare correttamente le conoscenze teoriche e di comprendere le problematiche proposte.
|
Programma esteso |
influenza dell' ambiente e dei rischi professionali sulla salute; infortuni sul lavoro e malattie professionali; anamnesi lavorativa; principali malattie professionali divise per organi ed apparati; i rischi e le malattie professionali tra i dipendenti ospedalieri il miglioramento della sicurezza e della salute sul luogo del lavoro; prevenzione della patologia professionale da lattice; dermatiti professionali; il rischio biologico in ambito sanitario; patologia da radiazioni non ionizzanti; intossicazione da ossido di carbonio; i tumori professionali; le lombalgie professionali; asma e rinite professionale.
|