Insegnamento CULTURA E LETTERATURA GRECA

Nome del corso di laurea Beni culturali
Codice insegnamento A000960
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Donato Loscalzo
Docenti
  • Donato Loscalzo
Ore
  • 36 Ore - Donato Loscalzo
CFU 6
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2022/23
Erogato altro regolamento
Attività Base
Ambito Civiltà antiche e medievali
Settore L-FIL-LET/02
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il teatro antico tra archeologia e riletture moderne. Il teatro greco e il teatro latino nelle loro componenti artistiche, sociali e religiose, con particolare riguardo al teatro di Euripide e le sue riletture contemporanee
Testi di riferimento È richiesta la lettura degli argomenti indicati nel programma in uno dei seguenti manuali di Storia della Letteratura greca:D. Del Corno, Letteratura greca, Casa Editrice Principato, Milano 1988. L.E. Rossi, Letteratura greca, Le Monnier, Firenze 1995.G. A. Privitera - R. Pretagostini, Storia e forme della letteratura greca, I - II, Einaudi, Milano 1997.G. Guidorizzi, Letteratura greca, Mondadori Università, Firenze 2002.A. Porro – W. Lapini, Letteratura greca, il Mulino, Torino 2017oppure nei seguenti manuali di Storia della letteratura greca accompagnata da un’antologia di testi:F. Ferrari, L’alfabeto delle Muse. Storia e testi della letteratura greca, Volumi 3, Cappelli Editore, Bologna 2001.L. E. Rossi – R. Nicolai, Storia e testi della letteratura greca, Volumi 3, Le Monnier, Firenze 2002.La docente metterà a disposizione degli studenti una raccolta dei testi letterari che saranno oggetto di lettura e commento.È utile la consultazione delle seguenti opere di Mitologia e di Iconografia:K. Kerényi, Gli dei e gli eroi della Grecia, voll. 2, Garzanti, Milano 1963.P. Grimal, Miti greci e romani, “Le Garzantine”, Garzanti, Milano 2013.A.A. V.V., Lexicon Iconographicum Mythologiae Classicae, Artemis Verlag, Zürig-München 1881-1999.Altra bibliografia sarà suggerita durante lo svolgimento del corso.
Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire un orientamento di base sui generi letterari e sui più importanti autori, nonché sulle opere, della letteratura greca antica in rapporto ai contesti storici, culturali e religiosi, prendendo in considerazione anche il dibattito moderno su alcuni aspetti di rilevante interesse (oralità e scrittura nella composizione delle opere letterarie fino al V sec. a. C.; mito, archeologia e storia nei poemi omerici; carattere pragmatico della poesia greca arcaica e aspetti performativi, ecc.).
Lo studente dovrà dimostrare di saper analizzare criticamente i testi compresi nel programma d'esame inquadrando la poesia nei luoghi e nelle occasioni agonali, simposiali e cittadine per le quali veniva composta. Dovrà dimostrare di aver acquisito anche il lessico tecnico adeguato.
Prerequisiti Dal momento che il corso è indirizzato a tutti gli studenti, anche a coloro che non hanno coltivato lo studio della cultura greca, non è richiesto alcun requisito specifico.
Metodi didattici Lezioni frontali
Altre informazioni Le lezioni avranno inizio il a settembre 2021.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame orale valuterà le conoscenze e le abilità acquisite durante il corso. Verterà sulla discussione di un passo di un'opera teatrale greca e latina, letto e commentato durante il corso, e sull'analisi degli aspetti drammaturgici, estetici e storici. Inoltre si cercherà di valutare la capacità di riflettere sulla messa in scena e sulla esecuzione di un testo teatrale antico.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Obiettivo del corso è fornire una conoscenza approfondita degli elementi costitutivi e delle linee evolutive sincroniche e diacroniche del teatro antico, greco e latino, tragico e comico, nei loro elementi distintivi. Particolare attenzione sarà dedicata al contesti festivi e agonali nei quali venivano rappresentati i testi antichi, con riferimento ai fattori storici, politici e archeologici, e ai testi teatrali destinati alla rappresentazione.
In secondo luogo si prenderanno in esami i testi di Euripide e ldi Seneca, in riferimento non solo agli elementi drammaturgici più significativi dei due autori in un esame comparato, ma anche i problemi relativi alla messa in scena dei testi, secondo gli strumenti che erano a disposizione del drammaturgo.
Condividi su