Insegnamento MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI ALIMENTARI

Nome del corso di laurea Scienze e tecnologie agro-alimentari
Codice insegnamento GP000937
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Benedetta Turchetti
Docenti
  • Benedetta Turchetti
Ore
  • 54 Ore - Benedetta Turchetti
CFU 6
Regolamento Coorte 2022
Erogato Erogato nel 2023/24
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline della tecnologia alimentare
Settore AGR/16
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti - Origine dei microrganismi presenti negli alimenti e studio dei principali
fattori che ne condizionano lo sviluppo e la sopravvivenza (temperatura,
pH, Aw, ecc.).
- Cenni sulla tassonomia, biologia e fisiologia dei differenti gruppi di
microrganismi protecnologici. Cenni sui microrganismi deterioranti e/o
patogeni negli alimenti.
- Cenni sul metabolismo dei principali gruppi microbici pro-tecnologici di
interesse alimentare (batteri lattici e lieviti).
- Cenni di biotecnologia degli alimenti fermentati.
- Conta vitale dei microrganismi presenti in prodotti alimentari.
Testi di riferimento 1. L. COCOLIN, M. GOBBETTI, E. NEVIANI Microbiologia alimentare applicata2022. Casa Editrice
Ambrosiana, 2012
2. V. BOTTAZZI. Microbiologia lattiero-casearia, Edagricole, 1993.
3. A. VAUGHAN, P. BUZZINI, F. CLEMENTI. Laboratorio Didattico di
Microbiologia. Casa Editrice Ambrosiana, 2008 (per consultazione).
4. B. BIAVATI, C. SORLINI. Microbiologia Generale e Agraria. Casa Editrice
Ambrosiana, 2007 (per consultazione).
5. A. GALLI VOLONTERIO, Microbiologia degli Alimenti. Casa Editrice
Ambrosiana, Milano, 2005.
Obiettivi formativi Capacità di:
- comprendere l'origine dei microrganismi (pro-tecnologici, deterioranti,
patogeni) negli alimenti (e nei processi tecnologici correlati) ed i fattori
che ne condizionano lo sviluppo e la sopravvivenza;
- comprendere il significato e l'importanza delle tecniche di
conservazione e di risanamento igienico degli alimenti;
- comprendere la tassonomia, biologia e fisiologia dei principali gruppi
microbici di interesse per l'industria alimentare;
- comprendere il ruolo svolto dai differenti gruppi microbici all'interno
degli alimenti fermentati (bevande fermentate, formaggi, insaccati,
burro, pane, ecc.);
- comprendere il significato ed il ruolo degli starter microbici utilizzati
dall'industria alimentare.
Prerequisiti Al fine di comprendere e saper interpretare criticamente gli argomenti
trattati è richiesta una buona preparazione in microbiologia generale
(tecniche base di microbiologia) e biochimica (principali metabolismi)
Metodi didattici Modalità di insegnamento: lezioni frontali, esercitazioni in laboratorio,
seminari svolti dagli studenti.
Supporti per l'insegnamento e l'apprendimento: video proiezioni delle
lezioni, materiale didattico distribuito dal docente, testi consigliati per lo
studio, dispense consegnate dal docente
Modalità di apprendimento (oltre alla frequenza delle attività didattiche):
lettura e studio personale su testi di riferimento, lettura e studio
personale su materiale consegnato dal docente, pratica di abilità di laboratorio, realizzazione e presentazione di relazioni individuali o eseguite in piccoli gruppi di lavori su temi e progetti specifici
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame prevede una prova orale della durata di circa 30 minuti
finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e capacità di
comprensione degli argomenti trattati nel corso e l’abilità di saperli
correlare tra loro. La prova orale consentirà inoltre di verificare la
capacità di comunicazione dello studente e le proprietà di linguaggio
tecnico in relazione agli argomenti trattati
Programma esteso - Origine dei microrganismi (pro-tecnologici, deterioranti, patogeni)
presenti negli alimenti e studio dei principali fattori che ne condizionano
lo sviluppo e la sopravvivenza (temperatura, pH, Aw, ecc.). Cenni sulle
principali tecniche di conservazione e di risanamento igienico degli
alimenti tramite impiego del calore (pastorizzazione, sterilizzazione,
tyndallizzazione, ecc.). Utilizzazione di basse temperature, atmosfera
modificata, radiazioni ionizzanti, ecc.
- Principali gruppi microbici presenti negli alimenti. Cenni sulla
tassonomia, biologia e fisiologia dei differenti gruppi di microrganismi
protecnologici: batteri lattici, lieviti, funghi filamentosi, batteri acetici,
micrococcaceae, proprionibatteri, bifidobatteri, ecc. Cenni sui
microrganismi deterioranti e/o patogeni negli alimenti
(Enterobacteriaceae, Staphylococcus sp., Clostridium sp., Bacillus sp.,
Campylobacter sp., Listeria monocytogenes, Yersinia enterocolitica,
Brucella sp., Escherichia coli, Salmonella sp.).
- Cenni sul metabolismo dei principali gruppi microbici pro-tecnologici di
interesse alimentare (batteri lattici e lieviti). Alterazione degli alimenti ad
opera di microrganismi deterioranti e/o patogeni (Enterobacteriaceae,
Pseudomonas sp., Clostridium sp.). Cenni sulla produzione di micotossine
e cenni sulle intossicazioni e tossinfezioni.
- Cenni di biotecnologia degli alimenti fermentati. Ruolo svolto dai
differenti gruppi microbici pro-tecnologici nella produzione di bevande
fermentate, formaggi, insaccati. Produzione di starter microbici per
l'industria alimentare. Cenni sull'attività probiotica dei batteri lattici e dei
Bifidobatteri.
- conta vitale dei microrganismi presenti in prodotti e materie prime di
origine alimentare (es. latte crudo). Verifica ed interpretazione dei
risultati.
- conta vitale dei microrganismi presenti in prodotti alimentari fermentati
(es. formaggi, insaccati, ecc.). Verifica ed interpretazione dei risultati.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3, 12
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