Insegnamento EVOLUTION OF PLANT BIODIVERSITY

Nome del corso di laurea Agricultural and environmental biotechnology
Codice insegnamento A003613
Curriculum Comune a tutti i curricula
Docente responsabile Lorenzo Raggi
Docenti
  • Lorenzo Raggi
Ore
  • 54 Ore - Lorenzo Raggi
CFU 6
Regolamento Coorte 2025
Erogato Erogato nel 2025/26
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Discipline biotecnologiche generali
Settore AGR/07
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Inglese
Contenuti Il processo di evoluzione biologica, biodiversità e adattamento, origine della diversità gentica nelle piante e ruolo delle mutazioni nell’evoluzione dei viventi. Le interazione intergeniche nell'evoluzione delle specie. Coadattamento genetico; canalizzazione genetica ed ambientale e importanza nel processo di domesticazione. Barriere riproduttive e i diversi meccanismi di speciazione con esempi nel mondo vegetale e animale. I diversi concetti di specie con particolare riferimento al mondo vegetale; i pool genici. Origine dell’agricoltura, processo di domesticazione e i caratteri della sindrome della domesticazione, geni coinvolti nel controllo dei della sindrome della domesticazione e mutazioni che ne hanno alterato l'espressione. Le risorse genetiche agrarie, uso e fondamenti di conservazione. Uso dei database per accedere in modo efficace al germoplasma conservato ex situ. Approfondimenti relativi alla domesticazione ed evoluzione di alcune specie chiave per l’alimentazione umana.
Testi di riferimento Hancock, James. (2012). Plant evolution and the origin of crop species: Third edition. CABI, Nosworthy Way, Wallingford (UK). 10.1079/9781845938017.0000.
Pubblicazioni fornite dal docente e altro materiale didattico.
Obiettivi formativi Fornire le informazioni e i concetti essenziali per comprendere i meccanismi alla base della diversità degli organismi viventi e le conseguenze delle modificazioni a livello cromosomico e genomico. Far comprendere l’importanza dei processi evolutivi in particolare quelli che hanno caratterizzato le specie coltivate. Trasmettere concetti di specie e come queste possono originarsi. Comprendere il processo cha ha portato all’ottenimento delle forme coltivate (domesticazione) e l’evoluzione delle piante coltivate così come i concetti relativi alla valutazione uso sostenibile e conservazione delle risorse genetiche agrarie. Sapere applicare il concetto di pool genico e utilizzare razionalmente le risorse genetiche in programmi di miglioramento genetico e nella ricerca.
Prerequisiti La conoscenza della Botanica (sia generale che sistematica) e, soprattutto, della Genetica delle piante agrarie è prerequisito fondamentale per poter seguire il Corso e studiare con profitto.
Metodi didattici Lezioni frontali supportate dall’utilizzo di presentazioni PowerPoint.
Altre informazioni Conoscenza della lingua inglese.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consiste in una prova scritta e/o orale la cui durata oscilla tra i 30 e 40 minuti nella quale si valuterà il livello di conoscenza acquisito dallo studente e la sua capacità di collegare i diversi argomenti affrontati nel corso. È altamente consigliata la frequenza delle lezioni.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA si rimanda alla pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso La biodiversità come espressione del processo evolutivo e dell’adattamento. Le basi dell’evoluzione: mutazioni cromosomiche e genomiche. La componente ripetitiva del genoma; sequenze ripetute trascriventi e non trascriventi, loro organizzazione molecolare e localizzazione cromosomica. Le variazioni numeriche dei cromosomi. Origine ed evoluzione dei poliploidi. Il fenomeno della speciazione, speciazione allopatrica, parapatrica e simpatrica e forme intermedie. Il concetto di specie secondo le diverse scuole. Ibridizzazione ed estinzione, il ruolo dell'iridazione interspecifica nella speciazione.
Origine dell'agricoltura, domesticazione delle piante. I Centri di origine delle piante coltivate, centri primari e secondari. La sindrome di domesticazione; tipologia di geni coinvolti nel controllo dei caratteri della domesticazione e mutazioni a loro carico. Esempi di geni coinvolti nel processo di domesticazione di orzo, mais, riso e sorgo. Agrobiodiversità e concetto di pool genico. Le risorse genetiche agrarie, concetti relativi alla valutazione, uso e diverse forme di conservazione. Origine, domesticazione ed evoluzione di alcune delle principali specie coltivate di cereali e leguminose da granella con speciale riferimento alle differenti specie selvatiche e coltivate del genere Triticum compresi i loro processi di ibridazione ed evoluzione per allopoliploidizzazione; è possibile che altre specie verranno anche considerate.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 2; 3
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