Insegnamento MODELLI FISICI DI BIOSISTEMI

Nome del corso di laurea Fisica
Codice insegnamento A005887
Sede PERUGIA
Curriculum Fisica medica
Docente responsabile Alessandro Paciaroni
Docenti
  • Alessandro Paciaroni
  • Alessandra Luchini (Codocenza)
Ore
  • 28 Ore - Alessandro Paciaroni
  • 14 Ore (Codocenza) - Alessandra Luchini
CFU 6
Regolamento Coorte 2025
Erogato Erogato nel 2025/26
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore FIS/03
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Questo corso esplora come i principi fisici e la modellizzazione matematica possano essere applicati per comprendere i sistemi biologici su diverse scale — dalle molecole ai microrganismi. Integra strumenti della meccanica statistica, della fisica della materia soffice e della termodinamica con conoscenze biologiche e prevede il confronto con tecniche sperimentali biofisiche.
Testi di riferimento -Philip Nelson-Biological Physics_ Energy, Information, Life-W. H. Freeman (2003) -Ken A. Dill, Sarina Bromberg-Molecular Driving Forces_ Statistical Thermodynamics in Biology, Chemistry, Physics, and Nanoscience-Garland Science (2010)
Obiettivi formativi Di seguito una descrizione degli obbiettivi formativi e delle competenze che saranno acquisite dagli studenti. Gli obiettivi generali e a lungo termine del corso nel curriculum di fisica sono: -fornire agli studenti gli strumenti concettuali e matematici necessari per modellizzare i sistemi biologici dal punto di vista del fisico; -promuovere il pensiero interdisciplinare integrando metodi della fisica statistica e della materia soffice con la biologia moderna; - preparare gli studenti alla ricerca o a carriere in biofisica, biologia dei sistemi o in aree interdisciplinari in cui la fisica incontra le scienze della vita; -sviluppare la capacità di tradurre domande biologiche in modelli quantitativi e predittivi. Le competenze e conoscenze specifiche che gli studenti dovrebbero acquisire entro la fine del corso sono: comprendere e applicare i principi fisici fondamentali (ad esempio diffusione, elasticità, entropia) ai sistemi biologici; valutare criticamente le ipotesi e le approssimazioni nei modelli biofisici; progettare e interpretare modelli fisici semplificati per sistemi biologici complessi.
Prerequisiti Lo studente dovrebbe possedere una preparazione adeguata in termodinamica, meccanica statistica, meccanica classica e metodi matematici di base (tipicamente acquisita nei primi due anni di un corso di laurea in Fisica). Una conoscenza preliminare della materia soffice e dei sistemi biologici è un valore aggiunto ma non è obbligatoria, in quanto il corso è progettato per fornire il contesto necessario.
Metodi didattici Il corso è organizzato in lezioni frontali in aula su tutti gli argomenti del programma.
Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame prevede una prova orale. Tale prova orale consiste in un colloquio avente l'obiettivo di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione raggiunti dallo studente sui contenuti teorici e metodologici indicati nel programma. Nella prova orale si verifica la capacità dello studente di comunicare con chiarezza ed in modo autonomo i contenuti teorici dell'insegnamento. La prova orale dura circa 50 minuti, dipendendo anche dalla facilità di esposizione dello studente. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Introduzione alla Fisica dei Sistemi Biologici -Panoramica dei sistemi biologici dal punto di vista del fisico, scale e complessità in biologia, scale temporali e spaziali fisiche e biologiche Meccanica Statistica in Biologia -Distribuzione di Boltzmann, funzione di partizione, sistemi a due stati ed equilibri di legame, energia libera, entropia e potenziale chimico Concetti di Materia Soffice -Polimeri e biopolimeri (DNA, proteine), elasticità e lunghezza di persistenza, transizioni di fase nei mezzi biologici Diffusione e Trasporto -Moto browniano ed equazione di Langevin, reazioni limitate dalla diffusione Introduzione alle Tecniche Biofisiche -Scattering di neutroni, diffrazione a raggi X, dicroismo circolare, light scattering Riepilogo di concetti di termodinamica per sistemi all’equilibrio: -equilibri di fase -equilibrio di reazione -miscele ideali e reali Modelli per descrivere i processi di aggregazione: -lipidi e surfattanti: struttura chimica e classificazione -tipologie di aggregati: morfologia, numero di aggregazione e concentrazione critica -Modello termodinamico, modello “della separazione di fase” e modello cinetico per l’aggregazione Processi di aggregazione e sistemi biologici: -struttura e funzione di membrane cellulari -diagrammi di fasi di lipidi puri e in miscela -tecniche biofisiche per lo studio di membrane: reflettività, spettroscopia di fluorescenza, NMR e EPR
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