Insegnamento FILOLOGIA ITALIANA
Nome del corso di laurea | Italianistica e storia europea |
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Codice insegnamento | GP005241 |
Curriculum | Filologia moderna |
Docente responsabile | Silvia Chessa |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 12 |
Regolamento | Coorte 2017 |
Erogato | Erogato nel 2017/18 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline linguistiche, filologiche e metodologiche |
Settore | L-FIL-LET/13 |
Anno | 1 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il programma d'esame comprende i fondamenti della disciplina, illustrati nella prima parte del corso (Introduzione alla Filologia Italiana). Nello specifico l'insegnamento affronterà la filologia d'autore. |
Testi di riferimento | Si consiglia la preparazione del manuale di Alfredo Stussi, Breve avviamento alla filologia italiana, Bologna, il Mulino (quarta edizione, 2015 e succ. rist.). La bibliografia specifica (relativa ai casi esemplari presi in esame durante le lezioni) sarà indicata all'inizio del corso e resa disponibile su Unistudium. |
Obiettivi formativi | L'insegnamento di Filologia Italiana si propone di trasmettere allo studente: - la conoscenza dei fondamenti della disciplina; - la conoscenza della problematicità di un’edizione critica, acquisita sui testimoni e sulle diverse edizioni di un testo; - la conoscenza dei repertori e degli strumenti di ricerca a disposizione dell’editore; - la conoscenza delle principali questioni legate alla fenomenologia della copia, alla fenomenologia dell'originale, all'attribuzione, alla ricerca delle fonti e al commento; - la conoscenza della teoria e della prassi editoriale; - la conoscenza dei processi e metodi di elaborazione, diffusione e descrizione del manoscritto e del libro a stampa. Si prevede inoltre che lo studente sviluppi contestualmente alcune principali competenze e abilità (intese come capacità di applicare le conoscenze acquisite): - saper affrontare un'edizione critica, ragionando sui testimoni e sulle edizioni di un testo; - saper individuare e consultare i principali repertori e strumenti di ricerca a disposizione dell'editore; - saper individuare sinteticamente le principali questioni legate alla fenomenologia della copia e dell'originale, all'attribuzione, alla ricerca delle fonti e al commento; - saper riconoscere i processi e i metodi di elaborazione, diffusione e descrizione del manoscritto e del libro a stampa; - conseguire maggior perizia nella descrizione e lettura dei manoscritti; - conseguire maggiore agilità nel correlare i principi e i metodi alla loro attuazione. |
Prerequisiti | Al fine di saper comprendere e affrontare i contenuti specifici dell'insegnamento di Filologia Italiana è utile che lo studente possieda nozioni generali di storia della lingua italiana, di storia della letteratura italiana e di metrica, nozioni che dovrebbe aver acquisito durante il percorso scolastico e poi perfezionato nel corso della laurea triennale. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: a. lezioni frontali; b. lezioni seminariali. Il corso fornirà agli studenti le principali conoscenze e competenze relative alla disciplina. Le acquisizioni teoriche e metodologiche avranno un costante riscontro pratico. È giudicata di primaria importanza la partecipazione degli studenti alle esercitazioni. |
Altre informazioni | La frequenza è consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma d’esame direttamente con il docente. Per ulteriori informazioni, contattare il docente all'indirizzo di posta elettronica silvia.chessa@unipg.it o rivolgersi all'Ufficio orientamento (orilet@unipg.it). |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale finale: un colloquio la cui valutazione conclusiva è espressa con una votazione in trentesimi. La durata dell'esame è di circa trenta minuti, ma può variare a seconda dell'andamento della prova stessa. Nel colloquio è valutata l'acquisizione dei contenuti specifici e metodologici del corso monografico e dei testi di riferimento indicati nel programma d'esame. È inoltre molto apprezzata la capacità di vaglio critico delle questioni affrontate durante il corso. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il programma d'esame comprende un'introduzione alla Filologia Italiana, corredata dall'illustrazione dei principali manuali, repertori e strumenti (cartacei e on line) e da un breve lessico tecnico della disciplina. L'insegnamento affronterà la filologia d'autore. Articolazione del programma: I. La Filologia Italiana; I.1 Introduzione alla disciplina; I.2 Manuali, repertori, strumenti e risorse digitali; I.3 Lessico filologico. II. La filologia d'autore. Casi esemplari. Nel programma d'esame, oltre alle lezioni frontali e seminariali, è compresa la preparazione di un manuale di Filologia Italiana. |