Insegnamento FILOSOFIA POLITICA ED ETICA PUBBLICA

Nome del corso di laurea Relazioni internazionali
Codice insegnamento GP003799
Curriculum Valori: diritti umani, interculturalità e cooperazione allo sviluppo
Docente responsabile Luca Alici
Docenti
  • Luca Alici
Ore
  • 36 Ore - Luca Alici
CFU 6
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2018/19
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Politologico
Settore SPS/01
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti LA POLITICA E PIETA’.
IL LEGAME SOCIALE TRA GIUSTIZIA E SOLLECITUDINE. La cornice di fondo è il tentativo di leggere in maniera particolare la questione umanitaria per effetto della comunicazione di immagini e informazioni attraverso i media al cospetto del fenomeno della sofferenza umana.
Testi di riferimento L. Boltanski, Lo spettacolo del dolore
(integrale)

Arendt, Sulla rivoluzione
(parti indicate a lezione)

J.-J. Rousseau, Discorso sull’origine della diseguaglianza
(solo parti indicate a lezione)
J.-J. Rousseau, Emilio
(solo parti indicate a lezione)

P. Ricoeur, Sé come un altro
(solo parti indicate a lezione)
Obiettivi formativi Favorire una conoscenza critica di questioni fondamentali del pensiero filosofico politico, in ordine al rapporto tra politica e pietà, giustizia e sollecitudine; maturare capacità di analisi critica e di argomentazione logica.
Prerequisiti Importanti ma non indispensabili sono le conoscenze di base dei tre classici utilizzati (Rousseau, Arendt, Ricoeur); utile è la capacità di entrare nel merito dei problemi affrontati, costruendo un itinerario di riflessione e pensiero non predeterminato, e l’interesse ad un dialogo interdisciplinare
Metodi didattici - lezioni frontali dialogate e partecipate
- discussione in aula
- uso di supporti strumentali: videoproiettore
Altre informazioni Il corso prevederà un momento di approfondimento seminariale, legato ad un taglio più laboratoriale ed esperenziale, grazie alla partecipazione dello Studentato internazionale di Rondine. Cittadella della Pace (www.rondine.org).
Altre informazioni:
a) per gli studenti che assicurano una frequenza attiva, lo studio si limita a quanto indicato
b) i testi consigliati offrono ulteriori opportunità di approfondimento, che possono comunque essere concordate, riviste, ampliate concordando il tutto con il docente; 
c) agli studenti non frequentanti o con debiti di frequenza saranno proporzionatamente assegnati, sempre previo accordo con il docente, percorsi di studio integrativo. 
Modalità di verifica dell'apprendimento - esame orale, volto ad accertare:
a) quantità e qualità delle conoscenze
b) capacità di analisi e argomentazione
c) chiarezza e rigore espositivo.
Programma esteso La tensione tipicamente moderna tra "universalismo astratto" e "comunitarismo stretto" risulta acuita, nel momento in cui l'essere a conoscenza di una sofferenza a una distanza fuori dalla portata del nostro diretto intervento fa scattare una contraddizione insostenibile tra l'apparato morale e la sua applicabilità in contesti lontani e diversi. 
Su questo sfondo, legato ad alcuni scritti di Boltanski, si inserisce il tentativo di farsi provocare dall’espressione arendtiana “politica della pietà”, per interrogare, tra modernità e contemporaneità, il valore politico della pietà, mettendo in dialogo Rousseau, Arendt e Ricoeur
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