Anno Accademico 2019/20 - Regolamento 2019

Corso di laurea in Biologia

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
il Corso di laurea magistrale in Biologia forma laureati di elevato livello culturale e scientifico nel campo delle biologia in tutti i suoi aspetti dall'uomo all'ambiente organizzando il percorso formativo in indirizzi o curricula nelle discipline che caratterizzano la classe LM-6 e le attività affini e integrative.

L' obiettivo è perseguito mediante la formulazione di precisi percorsi formativi (curricula), in grado di fornire una successione coerente degli insegnamenti e del livello di specializzazione che lo studente potrà raggiungere. Ai fini indicati i curricula comprendono finalità formative atte a acquisire conoscenze nei seguenti campi:
Biomolecolare (fenomeni biologici nel contesto funzionale, interazioni tra molecole e cellule in condizioni normali o modificate, le interazioni tra ambiente nella sua accezione più generale e organismi, compreso l'uomo, controllo dei processi gestionali, produttivi e biotecnologici.
Biologico-sanitario/medico (diagnostico e analitico, strumentazioni e competenze laboratoriali proprie del settore bio-medico e sanitario, analisi di referti, attivita antimicobiche e tumorali, ecc.)
Biologico-nutrizionistico (qualità degli alimenti, fisiologia della nutrizione, alimenti funzionali, ecc,)
Biologico ambientale (biodiversità, monitoraggio, conservazione e gestione delle risorse naturali e degli ecosistemi, sostanze naturali, progettazione ambientale e valutazione economico-ambientale delle attività umane).
l percorsi formativi proposti comprendono un congruo numero di crediti irrinunciabili e una attenta scelta delle attività affini e integrative in armonia con le attribuzioni dirigenziali e professionali del biologo contemplate dalla normativa vigente (legge 396/67 e DPR 328/01).
Nel rispetto dei principi dell'armonizzazione europea le competenze dei laureati rispondono ai requisiti specifici dei Descrittori di Dublino secondo i criteri di Tuning proposti a livello nazionale dal Coordinamento Biologi Universitari Italiani (CBUI) per la classe LM-6.
In relazione a competenze culturali-scientifiche e a risorse strutturali-logistiche e di docenza di sede potranno essere individuati percorsi di orientamento finalizzati ad esigenze formative per specialisti esperti in attività professionali e di progetto specifiche e di elevata responsabilità, al fine di permettere un più facile inserimento dei laureati nel contesto lavorativo.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
La laurea magistrale in Biologia (precendentemente LM in Scienze Biomolecolari e Ambientali) completa il percorso di sede iniziato con la laurea di primo livello di Scienze Biologiche e si distingue per l'offerta di competenze specifiche di elevato livello teorico e pratico nel campo delle scienze della vita e dell'ambiente in linea con i più aggiornati sviluppi conoscitivi, metodologici e applicativi delle discipline che caratterizzano la Classe LM-6.
Lo studente, anche proveniente da altre sedi, trova la possibilità di approfondire le conoscenze teorico-pratiche nei campi:
• Biomolecolare (biologia cellulare e molecolare applicata alla ricerca scientifica e alleapplicazioni necessaria allo studio dei fenomeni biologici nel contesto funzionale con particolare riferimento alle interazioni tra molecole e cellule in condizioni normali o modificate).
• Bionutrizionistico (scienze dell'alimentazione e degli alimenti sono trattate nel loro complesso con particolare riguardo alla fisiologia della nutrizione e agli aspetti salutistici e funzinali)
• Biosanitario (della ricerca in campo biosanitario e medico (Igiene, immunologie e virologia, biochimica clinica, istologia, ecc.)
• Ambientale (sella biologia naturalistica e ambientale con particolare riferimento ai singoli organismi (biodiversità), alle loro interazioni (popolazioni e comunità) dell'ecologia dei sistemi terresti e acquatici con competenze nel biomonitoraggio, nell'analisi ecosistemica e nella gestione e conservazione delle risorse naturali).

La riorganizzazione del Corso di Laurea nasce quindi dall'esigenza di proporre percorsi formativi coerenti (curricula) con chiari obiettivi formativi in alternativa allo sdoppiamento della Laurea nella stessa classe in modo tale che 1) lo studente possa scegliere in maniera consapevole valutare i livelli di specializzazione e la qualità dell'offerta formativa 2) Il CdS possa in maniera flessibile riorganizzare il percorso di studio a seconda degli interessi, degli sbocchi professionali e il numero di iscritti.

Gli obiettivi formativi e la struttura degli insegnamenti sono stati definiti in funzione anche dei possibili ambiti occupazionali che vengono discussi in sede di redazione del documento del riesame ciclico (modello 2.0) e in sede di programmazione didattica.

VECCHIO

La laurea magistrale in Scienze Biomolecolari e Ambientali completa il percorso iniziato con la laurea di primo livello di Scienze Biologiche e si distingue per l'offerta di competenze specifiche di elevato livello teorico e pratico nel campo delle scienze della vita e dell'ambinete in linea con i più aggiornati sviluppi conoscitivi, metodologici e applicativi delle discipline che caratterizzano la Classe LM-6.

Lo studente, anche proveniente da altre sedi, trova la possibilità di approfondire le conoscenze teorico-pratiche nei campi:
1) della biologia cellulare e molecolare applicata alla ricerca scientifica necessaria allo studio dei fenomeni biologici nel contesto funzionale con particolare riferimento alle interazioni tra molecole e cellule in condizioni normali o modificate
2) delle scienze dell'alimentazione e degli alimenti
3) della ricerca in campo biosanitario (Igiene, immunologie e virologia, Biochimica clinica)
4) della biologia naturalistica con particolare riferimento ai singoli organismi (biodiversità), alle loro interazioni (popolazioni e comunità)
5) dell'ecologia dei sistemi terresti e acquatici con competenze nel biomonitoraggio, nell'analisi ecosistemica e nella gestione e conservazione delle risorse naturali.

Gli obiettivi formativi e la struttura degli insegnamenti sono stati definiti in funzione anche dei possibili ambiti occupazionali che vengono discussi ad ogni inizio di programmazione didattica.

Per queste caratteristiche rappresenta un punto di riferimento nel panorama delle lauree magistrali della classe LM-6
Altre informazioni
Il Corso è articolato in n. 4 Curricula: Biosanitario, Bionutrizionistico, Biomolecolare e Biodiversità e gestione delle risorse naturali e ha una durata di due anni per un numero totale di 120 crediti formativi.
La didattica impartita nel Corso di studio comprende lezioni frontali, esercitazioni e attività pratiche in laboratorio per gruppi di studenti, esercitazioni in aula, seminari, attività di tirocinio, attività di tutorato ed eventuali altre forme di attività didattica orientata al raggiungimento degli scopi formativi.
Le modalità di verifica della frequenza di ogni attività didattica vengono fissate dal docente responsabile. Le modalità di verifica del profitto e acquisizione di crediti prevedono: esame finle con votazione in trentesimi e in alcuni casi con giudizio di idoneità o attestazione di frequenza. L'eventuale ricorso a prove di valutazione in itinere e i criteri utilizzati per le stesse, sono comunicati agli studenti prima dell'inizio del corso.
Informazioni di contatto
Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie
Via Elce di Sotto, 8 06123 Perugia (PG)
Tel. +39 075 585 5643
Tel. +39 075 585 5633
Tel. +39 075 585 5635

Presidente del Consiglio Intercorso dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale di area biologica e naturalistica
Prof. Roberto Venanzoni
roberto.venanzoni@unipg.it

Segreteria del Corso di Laurea Magistrale
Via del Giochetto, Perugia (PG)
Edificio A - II Piano
Tel. +39 075 585 7376
Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'iscrizione alla LM in Biologia è necessario il possesso di un diploma di laurea italiano o di titolo equivalente conseguito all'estero riconosciuto idoneo in base alle normative vigenti.

Requisiti curriculari.
Il possesso di requisiti curriculari di coloro che intendono iscriversi alla suddetta LM, è dato per accertato nel caso in cui chi chiede di iscriversi sia in possesso di Laurea triennale nella classe L-13 (DM 270/04) o nella classe 12 (DM 509/99).
Negli altri casi la formazione pregressa dovrà comunque includere conoscenze di base di matematica, fisica, chimica, informatica e di biologia indispensabili per una idonea fruizione delle attività didattiche della laurea magistrale.
Sono indispensabili almeno 60 CFU nei settori scientifico-disciplinari (SSD) di base e caratterizzanti previsti dalla classe L-13 così ripartiti:

- Discipline matematiche, fisiche, informatiche e statistiche: minimo 10 CFU, acquisiti nei SSD MAT/01 - MAT/02 - MAT/03 - MAT/05 - MAT/06 - MAT/07 - MAT/09 - FIS/01 - FIS/03 - FIS/07 - FIS/08 - INF/01;

- Discipline chimiche: minimo 10 CFU, acquisiti nei SSD CHIM/02 - CHIM/03 - CHIM/06;

- Discipline biologiche: minimo 40 CFU, acquisiti nei SSD BIO/01 - BIO/02 - BIO/03 - BIO/04 - BIO/05 - BIO/06 - BIO/07 - BIO/09 - BIO/10 - BIO/11 - BIO/12 - BIO/14 - BIO/16 - BIO/18 - BIO/19.
SSD diversi da quelli elencati, ma con simili contenuti scientifici e formativi, potranno essere presi in considerazione.

Si richiede inoltre un'adeguata conoscenza della lingua inglese.

Nel caso in cui il richiedente non disponga dei 60 cfu previsti, lo stesso dovrà sostenere un colloquio avente la finalità di verificare le competenze e le motivazioni del candidato. In base all'esito del colloquio la Commissione, appositamente istituita, assegnerà eventuali debiti formativi, specificando le modalità per la relativa acquisizione. Gli eventuali debiti formativi dovranno essere comunque recuperati prima dell'iscrizione alla laurea magistrale.

Requisiti di merito.
Coloro che, pur possedendo i requisiti curriculari, abbiano conseguito un diploma di laurea triennale con una votazione inferiore a 100/110, dovranno comunque sostenere un colloquio, volto a verificare l'adeguatezza della preparazione personale.
Gli eventuali debiti formativi dovranno essere comunque recuperati prima dell'iscrizione alla laurea magistrale.
Modalità di ammissione
Per l'iscrizione alla Laurea Magistrale in Biologia (LM-6) è richiesto un diploma di laurea triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito anche all'estero, riconosciuto idoneo. L'utenza sostenibile è pari a 80.
L'ammissione al CdS richiede la verifica di requisiti curriculari e di merito.

In relazione all'art. 6, comma 2 del DM 270/04, si ritengono soddisfatti i requisiti curriculari per coloro che sono in possesso di un diploma di laurea triennale in Scienze Biologiche o altra denominazione, conseguito nella classe L-13 (DM 270/04) o nella classe 12 (DM 509/99) purché abbiano coseguito il diploma di laurea con una votazione non inferiore a 100/110.
Coloro che, pur possedendo i requisiti curriculari, abbiano conseguito un diploma di laurea triennale con una votazione inferiore a 100/110, dovranno sostenere un colloquio volto a verificare l'adeguatezza della preparazione personale.

Negli altri casi la formazione pregressa dovrà comunque dimostrare conoscenze di base di matematica, fisica, chimica, informatica e di biologia indispensabili per una idonea fruizione delle attività didattiche della laurea magistrale. Sono indispensabili almeno
60 CFU nei settori scientifico-disciplinari (SSD) di base e caratterizzanti previsti dalla classe L-13, con un minimo di CFU ripartiti negli ambiti disciplinari come segue. -
• Discipline matematiche, fisiche, informatiche e statistiche: minimo 10 CFU (SSD MAT/01 – MAT/02 – MAT/03 –MAT/05 – MAT/06 – MAT/07 -MAT/09 - FIS/01 – FIS/03 – FIS/07 - FIS/08 - INF/01); -
• Discipline chimiche: minimo 10 CFU(SSD CHIM/02 - CHIM/03 - CHIM/06);
• Discipline biologiche: minimo 40 CFU (SSD BIO/01 – BIO/2 – BIO/03 - BIO/04 – BIO/05 - BIO/06 – BIO/07 - BIO/09 - BIO/10 - BIO/11 -BIO/12 -BIO/14 – BIO/16- BIO/18 – BIO/19). SSD diversi da quelli elencati, ma con simili contenuti scientifici e formativi, potranno essere presi in considerazione. Si richiede inoltre un'adeguata conoscenza della lingua inglese.

Per immatricolarsi è necessario richiedere il nulla osta tramite apposito modulo disponibile in rete sul sito del CdS (Domanda di valutazione per l'accesso ai corsi di laurea magistrale) da inoltrare al Presidente del Consiglio di Corso di Studio che valuterà la sussistenza dei requisiti di ammissione.
Nel caso in cui il richiedente non disponga dei 60 CFU previsti, lo stesso dovrà sostenere un colloquio avente la finalità di verificare le competenze. In base all'esito del colloquio la Commissione, appositamente istituita, assegnerà eventuali debiti formativi, specificando le modalità per la relativa acquisizione.
Gli eventuali debiti formativi dovranno essere comunque recuperati prima dell'iscrizione alla Laurea Magistrale, tramite l'iscrizione ai corsi singoli per l'acquisizione di crediti formativi nei settori scientifico disciplinari individuati dalla Commissione.
Orientamento in ingresso
prendere da riesame citare progetto magistralmente




Per quanto riguarda l'orientamento in generale il corso di laurea magistrale rientra nelle attività di promozione organizzate dall'Ateneo (vedi sotto) e inserite quindi nel contesto della presentazione della triennale. Per quanto riguarda l'orientamento per gli iscritti in sede sono promossi degli incontri di orientamento con gli studenti dell'ultimo anno della triennale.
Lo studente fuori sede interessato al corso di Laurea Magistrale può in generale utilizzare i riferimenti riportati nel sito del corso di studi (e-mail, telefono) del Coordinatore del corso e fissare eventuali incontri per l'orientamento.

INIZIATIVE DI ATENEO

Orientamento in ingresso, orientamento e tutorato in itinere (Attività effettuate nel periodo aprile 2016 - marzo 2017)

Partecipazione dell'Università degli Studi di Perugia con un proprio stand a numerose occasioni di incontro e orientamento in entrata presso scuole e altre strutture esterne alla regione: Open Day dell'Orientamento post diploma presso Liceo Scientifico Statale Leonardo Da Vinci di Sora (11 Aprile), Open day di Rieti presso Istituto Alberghiero Costaggini (21 Aprile), giornata di orientamento presso IIS G. Galilei di Jesi (21 Novembre), giornata di orientamento promossa dall'Ateneo perugino presso le scuole di Fabriano e di Sassoferrato (16 Dicembre); giornata di orientamento presso ITET Carducci-Galilei di Fermo (24 19/05/2017 Gennaio), Giornata per l'Orientamento alla scelta universitaria presso Liceo Scientifico C. Jucci di Rieti (26 Gennaio), Incontra il tuo futuro presso Liceo Scientifico "E.Medi" e IT "E.F. Corinaldesi" di Senigallia (31 Gennaio), Giornata dell'Orientamento presso
il liceo Adria-Ballatore di Mazara del Vallo (3 Marzo).
Realizzazione brochures dell'offerta formativa ulteriore aggiornamento dei materiali sia cartacei che su supporto, per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web, descrittivi dei percorsi offerti dall'ateneo, con adeguamento del progetto
grafico e dei formati; in particolare sono state realizzate sia le brochures dipartimentali che le brochures di area (Da Aprile a Luglio).
Manutenzione costante della pagina Facebook UnipgOrienta (creata il 7 Giugno 2015)
Lugliorienta virtuale dal 2016 l'erogazione dell'orientamento per i percorsi ad accesso programmato, è stata virata su piattaforma virtuale: questo in considerazione del fatto che incastrare le iniziative in presenza tra la conclusione degli esami di stato e la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione rendeva poco remunerativo in termini di presenze lo sforzo
organizzativo. Il portale creato potrà invece essere riutilizzato sia per i successivi anni accademici, adattando i calendari ed eventualmente aggiornando i materiali, che come format generale per la costruzione di un ampia area di consultazione a scopo orientativo. http://lugliorienta.unipg.it/
Settembreorienta riproposizione di un appuntamento tradizionale per l'ateneo perugino, e destinato a fornire informazioni mirate a quanti si accingono ad intraprendere un percorso universitario di I livello (1-16 Settembre)
Adeguamento e riproposizione di un questionario conoscitivo attraverso il procedimento di nuova immatricolazione; è stato compilato da quasi 1800 studenti (da Luglio a Ottobre)
Partecipazione al Virtual Open Day La fiera del post laurea dedicato alla promozione di parte dell'offerta formativa superior (dal
secondo livello) (15 Settembre)
Partecipazione a saloni nazionali di orientamento: OrientaLazio 2016 (Roma 5-7 Aprile), OrientaSicilia 2015 (Palermo, 18-20
Ottobre), OrientaPuglia (Foggia, 15-17 Novembre), Job&orienta (22-26 Novembre, Verona), GOing Giornate di Orientamento e di
formazione allo studio e al lavoro (Ascoli Piceno, 16-17 Marzo) OrientaCalabria 2016 (Lamezia Terme, 21-23 Marzo)
Ripresa dell'invio mensile di una newsletter, quale adesione al servizio offerto gratuitamente dall'Associazione ASTER che
consente l'invio periodico di informazioni di rilevanza scientifica e didattica riguardanti l'Ateneo in funzione della sua promozione
all'esterno (a partire dal 1 Ottobre)
L'Ateneo incontra le future matricole un programma di saloni territoriali in grandi comuni umbri e limitrofi con allestimento di
decine di stand, presidiati da docenti universitari e dedicati all'orientamento informativo per le ultime classi delle scuole cittadine:
Terni (1 Febbraio); Assisi (7 Febbraio), Sansepolcro (10 Febbraio), Castiglion del Lago (14 Febbraio), Orvieto (22 Febbraio),
Foligno (24 Febbraio), Spoleto (28 Febbraio), Città di Castello (2 Marzo), Todi (7 Marzo), Gubbio (15 Marzo).
L'Ateneo al Centro un programma di due giorni di open day dislocati in al centro città con apertura degli stand disciplinari dalle 9
alle 19, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari, e affiancati da un programma molto fitto di oltre 40 lezioni tipo in
tutti gli ambiti ed i percorsi post-diploma dell'offerta formativa Unipg.
Invito ad alcuni studenti delle ultime classi delle scuole superiori a partecipare (come coristi) agli interventi musicali previsti
all'interno della Cerimonia di Inaugurazione dell'AA 2016-17 (18 Marzo)
Partecipazione al Convegno Nazionale di Almalaurea Formazione universitaria e posti di lavoro: proiezioni spaziali e temporali
tenutosi a Napoli, nel corso del quale sono state presentate le due indagini condotte dal Almalaurea: sul Profilo dei Laureati 2015
e sulla Condizione Occupazionale dei Laureati, e che ha affrontato tre approfondimenti: sulle tendenze delineatesi sui mercati del
lavoro, sui flussi di mobilità territoriale dei laureati, sulla pluralità di figure di laureato, caratterizzate da specifici fabbisogni
formativi e di performance occupazionali (27 Aprile)
Contributi all'avvio di esperienze di Alternanza scuola-lavoro: a seguito della firma dell'accordo-quadro tra Ufficio Scolastico
Regionale, Regione dell'Umbria, Confindustria e Università degli Studi di Perugia, è stata avviata l'attività di una cabina di regia
volta a monitorare le buone pratiche e a coordinare le iniziative di offerta su territorio regionale. Ciò ha dato luogo a svariati
incontri con i Dirigenti delle Scuole superiori, a Perugia l'8 Settembre, a Terni il 27 Settembre, a Umbertide il 7 Ottobre e
nuovamente a Perugia l'11 Ottobre.
Contestualmente l'Ateneo ha elaborato progetti di offerta di Alternanza scuola-lavoro, in alcuni casi trasformando in tal senso
esperienze preesistenti (Matematica & Realtà, Piano Lauree Scientifiche), ma nella maggior parte dei casi creando progetti ex
novo; di tutti è stata curata la pubblicizzazione attraverso l'affissione al Registro Nazionale dell'alternanza; di concerto con l'
Ufficio sicurezza nei luoghi di lavoro è stato creato uno strumento atto a valutare il grado di rischio di ciascuna attività proposta ed
è stata contemporaneamente resa possibile, in accordo con l' Ufficio per l'innovazione didattica e laboratorio e-learning,
l'erogazione a titolo gratuito della corrispondente formazione on line dell'Ateneo agli studenti medi partecipanti; è stata portata
all'approvazione degli OOAA una modifica degli obblighi didattici dei PO e dei PA, volta a favorirne il coinvolgimento nelle attività
dell'alternanza; è stata creata una pagina apposita di Ateneo http://www.unipg.it/orientamento/alternanza-scuola-lavoro
QUADRO B5 Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)
QUADRO B5 Orientamento e tutorato in itinere
Per tutto il periodo di osservazione si è inoltre espletata l'attività di counseling orientativo, sia in entrata che in itinere che ha
riguardato complessivamente oltre 200 colloqui, indirizzati per la grande maggioranza a future matricole.
Iniziative del Centro Linguistico di Ateneo (CLA)
Presso il Centro Linguistico d'Ateneo sono stati informati e sensibilizzati gli studenti immatricolati per l'A.A. 2016/2017 sul ruolo
che le competenze linguistiche certificate rivestono in campo universitario, oltre che lavorativo.
E' stato predisposto materiale informativo in cui sono stati illustrati gli obblighi cui sono tenuti gli studenti con riferimento alla
prova di conoscenza delle lingue straniere e sono state fornite le informazioni concernenti le diverse modalità attraverso le quali
adempiere a tali obblighi: 1) convalida di certificazioni internazionali; 2) test di livello (c.d. test-out) da sostenere presso il Centro,
anticipatamente rispetto all'inizio delle lezioni curriculari.
Il materiale è stato reso disponibile sia presso il Punto Immatricolazioni sia sui siti web dell'Ateneo del Centro.
A seguito di tale attività, nel corso della sessione Test-Out 2016 riservata agli immatricolati, sono stati esaminati oltre mille
studenti, l'85% dei quali ha ottenuto l'attestazione del livello, mentre sono state convalidate 582 certificazioni internazionali
presentate entro il 31.12.2016.
Ulteriori attività di orientamento sono offerte dal personale del CdS negli Uffici siti in Via del Giochetto Edificio A 2 piano.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento e il tutorato in itinere è svolto a cadenze programmate da una apposita commissione per la didattica inclusa la commissione paritetica docenti-studenti e i docenti.
negli incontri sono presentati e discussi i percorsiGli stessi, inoltre, assistono, valutano ed orientano gli studenti per quanto attiene le propedeuticità, gli insegnamenti a scelta ed i criteri per l'assegnazione e lo svolgimento della tesi di laurea finale.
Numero degli iscritti
I dati relativi all'andamento delle iscrizioni al CdLM Magistrale in Scienze Biomolecolari e Ambientali sono stati elaborati dall'Ateneo di Perugia nella Scheda 1 (= iscritti). I dati riportati si riferiscono agli ultimi tre anni accademici. Nell'A.A. 2014/2015 la denominazione della LM era Laurea Magistrale in Scienze Biomolecolari Applicate e il totale degli iscritti ammontava a n. 47 studenti; nell'A.A. 2015/2016 a n. 48 studenti e nell'A.A. 2016/2017 a n. 98 studenti. Per quanto riguarda la percentuale degli studenti in corso nell'A.A. 2014/2015 ammontava al 70%. Negli A.A. 2015/2016 e 2016/2017, con l'istituzione della nuova LM in Scienze Biomolecolari e Ambientali, tutti gli studenti iscritti risultavano in corso.
La Scheda 3 (= iscritti al 1° anno lauree magistrali) fornisce molteplici informazioni relative alla provenienza degli studenti. Nell'A.A. 2014/2015 il numero degli iscritti ammontava a n. 12 studenti; nell'A.A. 2015/2016 a n. 48 studenti e nell'A.A. 2016/2017 a n. 48 studenti. In tutto il triennio considerato, il 97% di studenti erano in possesso di una laurea triennale conseguita presso l'Ateneo di Perugia di questi, la maggior parte aveva conseguito il titolo di dottore con una votazione compresa tra 91 e 105/110.
Risultati in termini di occupabilità
L'indagine condotta da Alma Laurea (aggiornamento aprile 2017) relativamente all'anno 2016 basata sulle interviste di n. 23 dottori magistrali in Scienze Biomolecolari e Ambientali su un totale di n. 24 laureati, rivela che l'età media di conseguimento del titolo è di 27 anni. Gli studenti impiegano in media 2,6 anni per conseguire il titolo. Il 65,2% dei laureati ha partecipato ad almeno una attività di formazione di tipo volontario (34,8%), dottorato di ricerca (8,7%), stage in azienda (17,4%), borsa di studio (13%).
La condizione occupazionale del collettivo selezionato rivela che il 30,4% dei laureati in esame lavora, il 17,4% non lavora e non cerca, il 52,2% non lavora ma cerca.
Nell'ambito degli occupati, i settori di attività sono per lo più in ambito privato (57,1%) per lo più relativamente all'istruzione e ricerca (28,6%) e alla sanità (28,6%). La media del guadagno mensile netto ammonta a 10018 Euro.
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