Insegnamento FILOLOGIA E CRITICA DANTESCA
Nome del corso di laurea | Lettere |
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Codice insegnamento | GP000579 |
Curriculum | Moderno |
Docente responsabile | Silvia Chessa |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | L-FIL-LET/13 |
Anno | 2 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | L'insegnamento di Filologia e critica dantesca prevede: • un'introduzione alle principali questioni filologiche e critiche relative all'opera dantesca, momento fondante della tradizione letteraria italiana; • l'approfondimento di alcuni aspetti specifici della biografia di Dante (testimonianze documentarie e letterarie) e della sua opera (aspetti linguistici e culturali); • la Commedia (tradizione, edizioni e commenti); • la lettura dell'Inferno. |
Testi di riferimento | Si consigliano Dante Alighieri, Commedia, a cura di A.M. Chiavacci Leonardi, Bologna, Zanichelli oppure Dante Alighieri, Inferno, a cura di S. Bellomo, Torino, Einaudi, 2013. |
Obiettivi formativi | L'insegnamento di Filologia e critica dantesca si propone di trasmettere allo studente: • la conoscenza della vita e delle opere di Dante Alighieri; • la conoscenza specifica della Commedia sotto l'aspetto critico-testuale, storico-culturale, storico-linguistico e intertestuale; • la conoscenza delle principali questioni legate all'edizione del testo, alla ricerca delle fonti e al commento. Si prevede quindi che lo studente sviluppi contestualmente, rispetto all'opera dantesca, le seguenti abilità: • saper comprendere e tracciare le linee principali della vita e delle opere di Dante; • saper comprendere e definire le principali questioni critico-testuali e storico-letterarie relative alla Commedia; • saper comprendere e riflettere sulle maggiori questioni legate all'edizione del testo, alla ricerca delle fonti e al commento. |
Prerequisiti | Al fine di saper comprendere e affrontare i contenuti specifici dell'insegnamento di Filologia e critica dantesca è utile che lo studente possieda nozioni generali di storia della letteratura italiana del Due-Trecento e i contenuti primari della biografia e dell'opera dantesca, nozioni che dovrebbe aver acquisito durante il percorso scolastico. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti. |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: a. lezioni frontali; b. seminario d'approfondimento. Gli studenti saranno coinvolti direttamente nel seminario d'approfondimento: sarà chiesto loro di analizzare, sotto la guida del docente, un canto dell'Inferno, utilizzando i principali strumenti e repertori a disposizione della Filologia e critica dantesca (già illustrati nelle lezioni frontali) e una scelta di voci bibliografiche di riferimento (concordata al momento dell'assegnazione del canto). La tipologia espositiva è a discrezione dello studente: • esposizione orale tradizionale (con ausilio di ‘scaletta’, appunti, o lettura completa della relazione); • esposizione orale accompagnata dall’utilizzo di strumenti multimediali (presentazione in PowerPoint, proiezioni di testi, commenti, immagini etc.). |
Altre informazioni | La frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma d’esame direttamente con il docente. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al docente (silvia.chessa@unipg.it). |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova orale finale: l'esame prevede un colloquio la cui valutazione conclusiva consiste in una votazione espressa in trentesimi. La durata dell'esame è di circa trenta minuti, ma può variare a seconda dell'andamento della prova stessa. Nel colloquio è valutata l'acquisizione dei contenuti specifici e metodologici del corso monografico (lezioni frontali e seminario d'approfondimento) e dei testi di riferimento indicati nel programma d'esame. È inoltre apprezzata la capacità di vaglio critico delle questioni affrontate nel corso. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA vedi la pagina dedicata (www.unipg.it/disabilita-e-dsa) |
Programma esteso | 1. Introduzione ai fondamenti e alle problematiche della Filologia e critica dantesca (lezioni frontali); 2. aspetti significativi relativi alla biografia, alla lingua e all'opera di Dante Alighieri, in special modo alla tradizione, alle edizioni e ai commenti della Commedia (lezioni frontali); 3. lettura di una scelta di canti dell'Inferno, accompagnata da saggi critici che affrontano nello specifico questioni testuali e interpretative: contesto storico e culturale, fortuna e ricezione, fonti, lingua, stile, lezione del testo (seminario d'approfondimento); 4. lettura integrale dell'Inferno (lettura e commento, da preparare per l'esame orale, sull'edizione di riferimento scelta fra le due indicate per il corso di Filologia e critica dantesca). |