Insegnamento STORIA DELLA LINGUA ITALIANA
Nome del corso di laurea | Lettere |
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Codice insegnamento | 35136112 |
Curriculum | Moderno |
Docente responsabile | Carla Gambacorta |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 12 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Filologia, linguistica e letteratura |
Settore | L-FIL-LET/12 |
Anno | 2 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Elementi di storia della lingua italiana, con particolare riguardo al concetto di latino volgare, alle origini della lingua italiana e ai suoi più antichi documenti, alle discussioni teoriche sul volgare (da Dante ai grammatici del '500), alla lingua degli autori e alle altre componenti della storia linguistica d'Italia. Elementi di fonetica articolatoria e di grammatica storica della lingua italiana e dei suoi principali dialetti con particolare riferimento all'area centrale e mediana. La commedia "ridiculosa": le battute del servo Guazzetto (con preliminare illustrazione delle aree linguistiche dell'Umbria e del perugino del XVI e XVII secolo). |
Testi di riferimento | A) Claudio Marazzini, La lingua italiana. Storia, testi, strumenti, Bologna, Il Mulino, 2015 (seconda edizione). Da studiare: pp. 17- 230; B) Paolo D’Achille, Breve grammatica storica dell'italiano, Roma, Carocci, 2019. Da studiare: Premessa, Introduzione, Capitolo I; Capitolo II; Capitolo III: § 3.1., 3.1.1., 3.1.2., 3.1.3., 3.1.4., 3.1.5.; § 3.2.; § 3.3., 3.3.1., 3.3.2., 3.3.3.; § 3.5, 3.5.5.; Capitolo IV: § 4.1.1; C) Enzo Mattesini, L'Umbria, in I Dialetti italiani. Storia, struttura, uso, a c. di M. Cortelazzo, C. Marcato, N. De Blasi, G. P. Clivio, Utet, Torino, 2002, pp. 485-514. Da studiare: pp. 485-489 e pp. 495(dal par. IV)-504 e C. Gambacorta, Il servo perugino Guazzetto nel Vecchio innamorato di Virgilio Verucci (1613), in «Studi linguistici italiani», XLV (2019), 1, pp. 3-26. Gli studenti non frequentanti devono studiare per l'esame, oltre al programma sopra esposto, il saggio di C. Marazzini, Le teorie, in Storia della lingua italiana, a c. di L. Serianni e P. Trifone, vol. I. I luoghi della codificazione, Torino, Einaudi, pp. 231-329. Da studiare pp. 231-279. |
Obiettivi formativi | L’insegnamento si propone di far acquisire agli studenti una buona conoscenza della storia linguistica d'Italia e in particolare di quella dell'Umbria. Le principali abilità che consentono l’applicazione delle conoscenze acquisite saranno: – analisi linguistica di un testo e sua collocazione nel panorama linguistico italiano. |
Prerequisiti | Per comprendere e conoscere a fondo gli argomenti del corso lo studente deve possedere le nozioni di base della lingua latina. |
Metodi didattici | L’insegnamento è strutturato in lezioni frontali su tutti gli argomenti del corso, con visione di testi da commentare linguisticamente. |
Altre informazioni | Gli studenti non frequentanti devono studiare per l'esame, oltre al programma sopra esposto, il saggio di C. Marazzini, Le teorie, in Storia della lingua italiana, a c. di L. Serianni e P. Trifone, vol. I. I luoghi della codificazione, Torino, Einaudi, pp. 231-329. Da studiare le pp. 231-279. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La prova orale finale, che consiste in alcune domande sugli argomenti trattati nelle lezioni e approfondite sui testi di riferimento, è di durata variabile e intende verificare il livello delle competenze acquisite e le capacità di sintesi, nonché di accertare la proprietà di linguaggio e di argomentazione. |
Programma esteso | Lineamenti di storia della lingua italiana, con elementi di fonetica articolatoria e grammatica storica della lingua e di alcuni dialetti italiani. |