Insegnamento LETTERATURA ITALIANA RINASCIMENTALE E MODERNA
Nome del corso di laurea | Italianistica e storia europea |
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Codice insegnamento | GP005238 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Fabrizio Scrivano |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2019/20 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Lingua e letteratura italiana |
Settore | L-FIL-LET/10 |
Anno | 1 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | italiano |
Contenuti | Dal Cortegiano al Savio. Metamorfosi della sapienza tra Cinque e Seicento (in Italia e in Europa) |
Testi di riferimento | B. Castiglione, Il cortegiano T. Tasso, Il Malpiglio o della corte T. Accetto, Della dissimulazione onesta |
Obiettivi formativi | Conoscenza della cultura letteraria italiana tra Cinque e Seicento |
Prerequisiti | nessuno |
Metodi didattici | lezioni frontali, seminario e incontri |
Altre informazioni | lezioni online causa emergenza Covid-19 |
Modalità di verifica dell'apprendimento | esame orale e lavoro seminariale |
Programma esteso | A partire dal dialogo di Baldassarre Castiglione, nel quale il pubblico del Cinquecento rinviene una formale identità della figura del cortigiano, il corso si propone di seguire le trasformazioni e il dibattito sul rapporto tra cultura e potere, in particolare attraverso i concetti di sprezzatura, dissimulazione e disprezzo. Tre gli autori prescelti, (Castiglione 1528, Tasso 1584-85, Accetto 1641), campioni prelevati da una vasta letteratura, che rappresentano momenti significativi, benché non esaurienti, di una porsi e farsi dell'intellettuale, del letterato, dell'artista in uno spazio di dignità e autonomia. Parte delle lezioni saranno dedicate a opere ed autori che allargano il quadro di riferimento (con lettura di alcuni brani). |