Insegnamento LETTERATURA ITALIANA DEL XXI SECOLO

Nome del corso di laurea Italianistica e storia europea
Codice insegnamento A001554
Curriculum Filologia moderna
Docente responsabile Stefano Giovannuzzi
Docenti
  • Stefano Giovannuzzi
  • Gioachino Lanotte
Ore
  • 36 Ore - Stefano Giovannuzzi
  • 12 Ore - Gioachino Lanotte
CFU 6
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore L-FIL-LET/11
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Due prospettive sugli anni Settanta in Italia. Il corso ha come oggetto lo scenario sociale, politico e culturale dell’Italia degli anni Settanta. Questa stagione viene ripercorsa attraverso la narrativa, il cinema, la musica contemporanei, ma anche attraverso la rilettura a distanza della narrativa contemporanea.
Testi di riferimento Una scelta di romanzi tra:

D. Virgili, La distruzione, 1970.
N. Balestrini, Vogliamo tutto, 1971.
S. Satta, Il giorno del giudizio, 1977
S. Sciascia, Todo modo, 1974.
S, Sciascia, L’affaire Moro, 1978.
N. Ginzburg, Caro Michele, 1974.
P.V. Tondelli, Altri libertini, 1980.
G. Parise, Sillabari 1 e 2, 1972 e 1982.
G. Parise, L’odore del sangue, 1997 (ma 1979)
G. Morselli, Dissipatio H.G., 1977. (postumo).
C. Cassola, Il paradiso degli animali, 1979.
G. Celati, Le avventure del Guizzardi, 1972.
P. Volponi, Il pianeta irritabile, 1978.

L. Rastello, Piove all’insù, 2006.
S. Ballestra, I giorni della Rotonda, 2009.
F. Piccolo, Il desiderio di essere come tutti, 2015.
M. Philopat, La banda Bellini, 2015
G. Vasta, Il tempo materiale, 2017.
E. Rausa, Ognuno riconosce i suoi, 2018.
G. De Cataldo, L’agente del caos, 2018.

J. F. Lyotard, La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere [1979]; Milano, Feltrinelli.
E. Deaglio, Patria 1967-1977, Milano, Feltrinelli, 2018.

Ulteriori indicazioni saranno proposte durante il corso.
Obiettivi formativi Alla fine del corso lo studente disporrà di conoscenze adeguate per orientarsi criticamente rispetto al quadro storico e culturale degli anni Settanta. Potrà inoltre riflettere in modo autonomo sul rapporto fra la letteratura e i profondi cambiamenti in corso nel decennio, attraverso il doppio sguardo: dei contemporanei e degli scrittori che a ritroso utilizzano la narrativa per ripercorrere uno dei decenni critici della storia italiana del Novecento. In particolare ci si aspetta che lo studente abbia maturato: a) una conoscenza e una capacità di comprensione critiche degli argomenti trattati; b) la capacità di applicare in modo attivo e autonomo le conoscenze e le competenze acquisite alla riflessione sul rapporto fra la letteratura e il sistema della letteratura nella contemporaneità; c) la capacità di valutare e giudicare i fenomeni in corso e di connetterli sempre ad un quadro di riferimenti generale e complesso, letterario ma anche sociale e culturale; d) una capacità di espressione e comunicazione pertinenti, usando un linguaggio adeguato e scientificamente fondato; e) la capacità di porre delle questioni e di formulare delle ipotesi che consentano di allargare e sviluppare gli argomenti affrontati nel corso.
Prerequisiti Una conoscenza adeguata della letteratura italiana dell’Otto e in particolare del Novecento (almeno fino agli anni Sessanta) è requisito importante. È inoltre indispensabile una ottima padronanza della lingua italiana. Sono utili conoscenze di base di storia contemporanea.
Metodi didattici Lezioni in aula su tutti i contenuti del corso. Momenti di discussione seminariale sui testi a cui gli studenti sono sollecitati a collaborare attivamente. Sarà impiegato Power Point e saranno proiettate immagini.

Su unistudium saranno inoltre resi disponibili molti materiali utili per il corso. Si raccomanda di controllare regolarmente unistudium.

Il corso sarà integrato dalla visione di 6 film (proiettati in dipartimento) utili per la comprensione del decennio.

Il corso sarà inoltre ingrato da 12 ore di didattica integrativa dedicati alla musica e al suo rapporto con la società degli anni Settanta.
Altre informazioni Vista la natura del corso, la frequenza è fortemente raccomandata. Gli studenti che non possono seguire devono concordare le letture col docente.

Per i non frequentanti il programma definitivo sarà comunque disponibile su unistudium entro la fine del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento La valutazione consiste in un esame orale, a domande aperte, che ha l’obiettivo di verificare le competenze e l’abilità di applicarle autonomamente maturate alla fine del corso. La durata dell’esame è di circa mezz’ora. La valutazione finale viene effettuata sulla base: a) delle competenze acquisite; b) della capacità di rielaborare i contenuti del corso; c) dell’abilità di riutilizzare le competenze acquisite in modo autonomo. I punti b) e c) sono fondamentali per la valutazione del corso.
Programma esteso La prima parte del corso sarà dedicata a costruire il quadro storico e culturale degli anni Settanta. Si prenderà quindi in esame in modo interdisciplinare come letteratura, cinema, musica rappresentino in contemporanea il decennio. Nell’ultima parte del corso invece si metterà a fuoco come la narrativa recente torna riflettere in ‘romanzi storici’ sulle vicende degli anni Settanta e in quale prospettiva.
Per il corso è comunque fondamentale l’integrazione fra le lezioni in classe, la proiezione dei 6 film e le 12 ore dedicate a musica e società.
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