Anno Accademico 2019/20 - Regolamento 2018

Corso di laurea in Chimica

Attività Formative

Tirocinio
I dati al momento disponibili sono limitati in quanto l'azione di incentivare lo svolgimento di tirocini formativi presso aziende o enti esterni è stata avviata solo di recente in un contesto dove la maggior parte degli studenti del CdS preferisce svolgere una attivita' di tirocinio interno al Dipartimento che ospita il CdS.
Da ottobre 2016 a settembre 2017, tre studenti del CdS hanno svolto attività di tirocinio esterno presso l'Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari del CNR e uno studente presso una ditta locale. Dall'analisi dei questionari dei tutor aziendali, la preparazione degli studenti in questione è risultata molto positiva.

Ulteriori azioni volte a stabilire convenzioni con le aziende ed enti locali che operano nel campo delle scienze chimiche e ad incentivare gli studenti a frequentare laboratori nelle aziende chimiche della Regione sono tuttora in corso.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti delle attività formative previste dal piano di studi.

La prova finale è concepita come un momento di maturazione e verifica delle conoscenze/competenze/abilità raggiunte dallo studente. Parte dello svolgimento della prova finale avviene tramite le attività di tirocinio formativo, che può essere effettuato presso il Dipartimento di afferenza del CdS o presso enti o aziende esterne o all'estero tramite programmi di mobilità. La preparazione, presentazione e discussione di un elaborato finale che riporti i risultati conseguiti durante il tirocinio completa la prova finale.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale (o esame di Laurea) è il momento di verifica complessiva della maturità e delle conoscenze/competenze/abilità raggiunte dallo studente. Parte della preparazione della prova finale avviene tramite le attività di tirocinio formativo, che può essere effettuato presso il Dipartimento di afferenza del CdS o di altri Dipartimenti dell'Ateneo o presso enti o aziende esterne o all'estero nell'ambito di programmi di mobilità. La preparazione, presentazione e discussione di un elaborato finale che riporti i risultati conseguiti durante il tirocinio completa la prova finale. Le attività relative alla prova finale avvengono sotto la supervisione di uno o più Relatori, docenti dell'Ateneo in discipline di Area Chimica.

Gli studenti potranno iniziare le attività di tirocinio associate alla prova finale solo dopo aver superato tutti gli esami del 1° e 2° anno del CdS. Le attività di tirocinio corrispondono a 11 CFU, a cui si aggiungono i 3 CFU associati alla prova finale.

La prova finale consiste nella stesura di un elaborato scritto in lingua italiana o inglese (Tesi di Laurea) e nella sua presentazione pubblica, seguita da una discussione, in presenza della Commissione di Laurea. Nel caso di studenti che si rechino presso un ente estero per svolgere il lavoro di tesi, sotto la supervisione di un docente di quella sede, l'elaborato può essere redatto nella lingua del paese ospitante, purché sia corredato da un esauriente estratto in italiano. L'oggetto dell'elaborato scritto e della presentazione sarà costituito dai risultati ottenuti durante le attività di tirocinio associato alla prova finale.

La Commissione per l'esame di Laurea è composta da un minimo di sette a un massimo di undici membri. Fa obbligatoriamente parte della Commissione almeno uno dei Relatori o un suo rappresentante. La proposta di nomina della Commissione di Laurea viene fatta dal Presidente del Consiglio.

La valutazione finale è espressa in centodecimi ed esprime un giudizio globale del percorso formativo del laureando. Per la formazione del voto di Laurea, la Commissione calcola la media ponderata dei voti ottenuti nelle attività formative valutate in trentesimi, compresi i voti conseguiti in esami superati presso altri Corsi di Studio e convalidati, utilizzando come pesi i relativi crediti. A questo punteggio, convertito in centodecimi, la Commissione può aggiungere un massimo di 12 punti:

- un massimo di 6 punti sono riservati alla valutazione complessiva del lavoro svolto dallo studente per il tirocinio e la prova finale. Di questi 6 punti, un massimo di 3 vengono assegnati direttamente dal Relatore, in base ad una valutazione delle competenze trasversali maturate dallo studente durante il percorso formativo e dimostrate durante il lavoro di Tesi;

- 1 punto può essere assegnato se la commissione giudica brillante l'esposizione del lavoro di Tesi fatta dal candidato;

- un massimo di 2 punti può venire assegnato in relazione alla lunghezza del percorso dello studente rispetto alla data di prima immatricolazione: 2 punti se la Laurea viene conseguita in 3 anni accademici, 1 punto se è conseguita in 4 anni accademici. Per gli studenti che si sono trasferiti o iscritti al CdS con il riconoscimento di CFU conseguiti precedentemente, la Commissione valuta come considerare la lunghezza del percorso;

- 1 punto viene assegnato allo studente che si laurea nelle sessioni estiva o autunnale del terzo anno accademico, senza abbreviazioni di carriera;

- infine, agli studenti che hanno effettuato il tirocinio esterno e/o che si sono recati all'estero in programmi di mobilità (conseguendo almeno 9 CFU durante la mobilità o svolgendo in mobilità il tirocinio) vengono assegnati 2 punti.

Qualora, dopo l'incremento, il voto risultante sia maggiore di 110 la Commissione, purché unanime, può conferire la lode. Il voto finale può essere ulteriormente incrementato di 1 punto se necessario per il raggiungimento dei pieni voti o dei pieni voti legali.
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