Insegnamento MINERALOGIA APPLICATA E AMBIENTALE

Nome del corso di laurea Scienze e tecnologie geologiche
Codice insegnamento GP004878
Curriculum Georisorse, rischio vulcanico e sismico
Docente responsabile Paola Comodi
Docenti
  • Paola Comodi
Ore
  • 42 Ore - Paola Comodi
CFU 6
Regolamento Coorte 2018
Erogato Erogato nel 2018/19
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore GEO/06
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Materiali industriali, loro trasformazione durante l'impiego, problemi ambientali nei processi di reperimento, produzione, utilizzo e smaltimento. In particolare: Materiali per le costruzioni e i rilevati stradali, argille, zeoliti, asbesti e altri minerali pericolosi per la salute, particolato atmosferico, prodotti di inquinamento da discariche minerarie. Metodologie analitiche: diffrazione di raggi X, microscopia elettronica, spettroscopia Raman e IR
Testi di riferimento Klein-Mineralogia
Obiettivi formativi Conoscenza dei materiali industriali, caratteristiche chimico-fisiche, pericolisita per l'uomo e per l'ambiente
Prerequisiti Mineralogia di base
Metodi didattici Lezioni frontali- Esercitazioni-Laboratorio
Altre informazioni frequenza consigliata
Modalità di verifica dell'apprendimento La prova orale consiste in un colloquoi di circa 30 minuti in cui si intende verficare il livello di comprensione e di comunicazione dei contenuti del corso raggiunto

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Il corso intende fornire la basi per lo studio di materiali naturali impiegati nel campo industriale, la loro trasformazione durante l' impiego, gli effetti ambientali dei processi di produzione e smaltimento, l'utilizzo di materiali innovativi nella gestione ambientale nonche lo studio dei minerali ai fini archeometrici. In particolare saranno trattati
a) le materie prime tradizionalmente impiegate per le costruzioni e i materiali innovativi (materiali di riciclo), i processi di trasformazione in fase di cottura (mirati al risparmio energetico)
b)le argille: Composizione, processi genetici, caratteristiche e proprietà geotecniche (comportamento meccanico), metodologie di analisi dei minerali argillosi. I minerali argillosi come indicatori paleoclimatici-paleoambientali. Applicazioni dei minerali argillosi in diversi settori industriali, nel contesto delle ricerche petrolifere ( indicatori dell’evoluzione diagenetica; influenza sulla porosità dei sedimenti), nelle applicazioni ambientali (discariche).
g) le zeoliti. Composizione, caratteristiche, proprietà, processi genetici. Applicazioni in diversi settori industriali, nel contesto delle ricerche petrolifere (cracking degli idrocarburi), nelle applicazioni ambientali (depurazioni di acque reflue e di siti inquinati da metalli pesanti), nel restauro, in agricoltura.
c) i minerali pericolosi per la salute. Caratterizzazione dei minerali asbestosi in forma massiva e aereodispersa. Caratterizzazione dei materiali sostitutivi dell'amianto: lane di vetro e fibre ceramiche. Le fasi pericolose della silice
d) il particolato atmosferico: definizione, caratterizzazione
e) l' inquinamento da discariche minerali, i metodi di mitigazione del rischio e di remediation
f) cenni di archeometria: illustrazione dei principali metodi per lo studio dei materiali archeologicui ai fini della definizione della provenienza dei manufatti e delle materie prime impiegate
Verranno illustrate le principali metodologie analitiche (diffrazione di raggi X, microscopia elettronica, spettroscopie) per lo studio e la caratterizzazione dei materiali di interesse con il supporto di esercitazioni pratiche
L'obiettivo è di formare soggetti in grado di operare sul territorio o in laboratori, gestire strumentazioni, saper caratterizzare materiali naturali e trasformati da processi produttivi, individuare spazi per sperimentare materiali e metodologie innovative, organizzare ed effettuare misure di controllo della qualità dell'ambiente di vita e di lavoro nel quadro delle normative legislative vigenti
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