Insegnamento DIRITTO E PROGETTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Nome del corso di laurea Relazioni internazionali
Codice insegnamento A001437
Curriculum Cooperazione internazionale e state building
Docente responsabile Lyda Favali
Docenti
  • Lyda Favali
Ore
  • 42 Ore - Lyda Favali
CFU 6
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2019/20
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore IUS/02
Anno 1
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti corso è un'introduzione al diritto dello sviluppo sotto il profilo teorico e
pratico.
Le lezioni si articolano in due fasi. La prima fase approfondisce i concetti
di base del "diritto dello sviluppo"; si esaminano i principali attori della
cooperazione allo sviluppo a livello internazionale, regionale, nazionale e
subnazionale, nonche’ l’articolato ventaglio delle sue fonti ai livelli
nazionale, internazionale, e di cd. ‘soft law’. La seconda fase del corso e’
incentrata sulla progettazione e la gestione del ‘ciclo del progetto’:
saranno discusse le modalita’ di funzionamento di un progetto di
assistenza tecnica "tipico" dell’Unione Europea, a partire dalla sua
progettazione fino alla sua valutazione. Gli studenti apprenderenno a
redigere autonomamente due fondamentali documenti progettuali, il
quadro logico e il piano d’azione.
La prima fase del corso si articola in lezioni frontali, svolte con il supporto
di materiali audiovisivi. Gli studenti sono invitati a leggere in anticipo le
pagine relative agli argomenti discussi durante la lezione successiva, in
modo da poter partecipare attivamente al dibattito in aula. La seconda
fase del corso e’ basata sull’interazione individuale e diretta tra il docente
e ciascuno degli studenti in relazione ad argomenti pratici (coaching). Gli
studenti apprenderanno come redigere autonomamente i documenti
chiave del ciclo del progetto con il supporto attivo del docente. Attraverso
una serie di perfezionamenti successivi (metodo iterativo), gli studenti
redigeranno la versione definitiva del quadro logico e del piano d'azione e
li discuteranno in aula con i colleghi di corso.
Testi di riferimento Studenti non frequentanti: M. Biggeri e F. Volpi, Teoria e politica dell'aiuto
allo sviluppo, Franco Angeli, 2010
Studenti frequentanti: i materiali saranno distribuiti a lezione.
Obiettivi formativi Questo corso ha tre obiettivi principali. In primo luogo, saranno analizzate
le basi e i concetti fondamentali del "diritto dello sviluppo", tra cui i suoi
indicatori. Il corso offre inoltre una panoramica dei principali attori attivi
nel campo dello sviluppo a livello globale, regionale e nazionale nelle loro
diverse modalita’ e pratiche operative. Il terzo obiettivo è l’
Testi in inglese
Language of
instruction
Italian
Contents This course is an introduction to the theory and practice of law and
development.
This course is divided into two parts. The first part focuses on
understanding the basic concepts of “law and development”. In this part,
we examine the key actors in development cooperation at the
international, regional, national, and sub-national level. We also look at
the combination of national, international, and ‘soft law’ legal sources,
that characterizes the current development context. The second part of
the course focuses on project cycle design and management (PCM):
students will understand how a ‘typical’ EU technical assistance project
apprendimento delle basi concrete della progettazione, con particolare
riferimento all’ambito UE.
Prerequisiti Conoscenza di base della lingua inglese (suggerita)
Metodi didattici Lezioni frontali e coaching (vedi contenuti e programma esteso)
Altre informazioni La partecipazione significativa in classe è fortemente incoraggiata. Gli
studenti sono invitati a leggere in anticipo gli argomenti discussi nella
lezione successiva in modo da poter poi partecipare attivamente alla
discussione in aula. La docente sara’ disponibile al termine di ogni lezione
per rispondere ad eventuali domande e dubbi. Gli studenti potranno
inoltre raggiungerla via e-mail o cellulare per fissare un appuntamento
Modalità di verifica dell'apprendimento esame orale
Programma esteso ll corso analizza il ruolo svolto dai principali attori della cooperazione
internazionale nello sviluppo giuridico dei diversi paesi. Esso consentira’ a
studenti non giuristi di acquisire familiarita’ con concetti e materiali
giuridici, e di approfondire i paradigmi e i temi fondamentali nell’ambito
dello sviluppo.
Nella prima parte del corso saranno discussi i seguenti argomenti:
- Origine e significato del concetto di "assistenza allo sviluppo" e i suoi
indicatori.
- I beneficiari dell'aiuto: stati fragili, paesi meno sviluppati, economie
emergenti
- I principali attori dello sviluppo: a) il sistema delle Nazioni Unite, le
organizzazioni e le agenzie specializzate; b) le istituzioni finanziarie
internazionali (FMI e BM); c) l'UE ed il Servizio Europeo per l’Azione
Esterna (SEAE), gli strumenti, i programmi e loro attuazione, il
coordinamento tra gli stati membri, la programmazione congiunta e
quella delegata; d) l’OSCE, il DAC e il gruppo di lavoro sull'efficacia degli
aiuti; e) gli attori statali: la cooperazione allo sviluppo italiana e la recenti
riforme; f) una panoramica sulle ONG (internazionali e nazionali).
La seconda fase del corso e’ incentrata sugli strumenti per la
formulazione e l'attuazione dei progetti dell'UE. Gli studenti impareranno
cosa significa ‘gestione del ciclo del progetto’ (PCM) e ad orientarsi nelle
sue diverse fasi. Ciascuno studente svilupperà due documenti progettuali
chiave (il quadro logico e il piano d'azione) relativamente ad un progetto
specifico e con il supporto attivo del docente. Da ultimo, gli studenti
discuteranno la versione finale dei loro elaborati in aula di fronte ai
colleghi di corso.
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