Anno Accademico 2019/20 - Regolamento 2018

Corso di laurea in Archeologia e storia dell'arte

Attività Formative

Tirocinio
I dati che seguono sono riferiti al corso di laurea magistrale in Storia dell'arte ad esaurimento.


Il 67% degli studenti ha svolto lo stage presso enti pubblici, il 33% presso aziende (di cui 3 enti non profit).


QUESTIONARI ENTI OSPITANTI

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere delle aziende e degli enti ospitanti (il modulo viene compilato dal tutor aziendale) in relazione all’attività svolta dallo studente durante lo stage, all’utilità per l’azienda e alla qualità del supporto dell’ufficio stage.

Le aziende e gli enti interpellati hanno rapporti continuativi per accogliere tirocinanti del corsi di laurea in Scienze della Comunicazione.
Periodo di somministrazione: settembre 2015 – agosto 2016. Questionari restituiti: 14.

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo).
La preparazione dello studente è idonea al ruolo assegnato nell'attività di stage (il 7% ha dato la valutazione 3, il 93% 4), con buona capacità di applicazione delle conoscenze teoriche (l’86% 4, il 14% 3), attitudine a lavorare in team (il 7% 3, il 93% 4), spirito di iniziativa ed autonomia (il 21% 3, il 79% 4), attitudine nell'affrontare le problematiche aziendali (il 43% 3, il 57% 4).
In merito al grado di
- raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo il 100% ha valutato 4;
- apprendimento in termini di nuove conoscenze e competenze acquisite durante lo stage il 93% ha dato la valutazione 4, il 7% 3;
- benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente il 14% ha dato la valutazione 3, l’86% 4. In merito al supporto fornito dall’Ufficio stage il 76% degli enti che hanno risposto (ovvero il 93%) ha dato la valutazione 4, il 14% 3, il 10% 1.



QUESTIONARI STUDENTI STAGE

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere dello studente in relazione all’attività svolta dallo studente durante lo stage, alle mansioni svolte, alle competenze acquisite e agli obiettivi formativi.

Periodo di somministrazione: settembre 2015 – agosto 2016. Questionari restituiti: 12 a fronte di 14 tirocinanti.


Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo): molto 4, abbastanza 3, poco 2, per niente 1.

Il 100% degli studenti ha terminato il periodo di tirocinio. Il 100% non ha ricevuto rimborso spese.
Il 9% degli studenti che hanno risposto al quesito ha svolto mansioni tecniche, il 18% mansioni organizzative, il 18% mansioni amministrative, il 18% mansioni commerciali, il 18% mansioni di front/back office, il 19% ha svolto altre mansioni.
Il 67% ritiene che le proprie competenze siano state molto adeguate rispetto alle mansioni svolte, il 33% abbastanza adeguate.
Il 90% degli studenti che hanno risposto al quesito ritiene che le mansioni affidate abbiano molto accresciuto le proprie capacità e competenze, il 10% abbastanza.
Il 100% degli studenti che hanno risposto al quesito non ha trovato difficoltà a inserirsi nell’ambiente lavorativo.
L’81% degli studenti che hanno risposto al quesito ritiene gli obiettivi formativi prima dell’inizio molto chiari, il 9% abbastanza. Il 90% degli studenti che hanno risposto al quesito ritiene che gli obiettivi siano stati raggiunti, il 10% abbastanza.
In merito alla professionalità acquisita durante lo stage il 100% degli studenti ritiene che gli esiti formativi siano stati abbastanza coerenti con il progetto formativo concordato.
Il 18% ritiene molto necessario un ulteriore intervento formativo, il 46% abbastanza, il 9% poco e il 27% non necessario.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Lo studente che abbia conseguito tutti i crediti previsti dalle attività formative è ammesso alla prova finale.
La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella elaborazione e poi nella discussione, davanti ad apposita commissione, di una tesi originale scritta su un tema concordato tra un docente-relatore e lo studente nell'ambito di uno degli insegnamenti nel quale lo studente ha sostenuto la prova d'esame nel corso di tutta la sua carriera di studi . È possibile, inoltre, sostenere la tesi in un insegnamento per il quale lo studente ha ottenuto cfu tra quelli a scelta libera dello studente, purché la disciplina prescelta sia coerente, a giudizio del Corso di Studio, con gli obiettivi formativi. Il punteggio da attribuire alla prova finale viene espresso in centodecimi con possibilità di attribuzione della lode come punteggio massimo conferito all'unanimità dai membri della commissione. Il calcolo del punteggio è dato dalla media degli esami espressa in centodecimi e dalla votazione attribuita alla prova dalla commissione di esame e da ogni altro elemento significativo della carriera dello studente. Il relatore e il controrelatore devono essere professori e ricercatori; i cultori della materia possono far parte delle commissioni di laurea e svolgere il ruolo di correlatore e anche di secondo controrelatore.
La commissione di valutazione della prova finale è presieduta, di norma, ma non necessariamente, da un professore di prima fascia del Dipartimento. Essa è costituita da 7 membri.
Il punteggio massimo conferibile alla prova finale è di 7 punti, che saranno assegnati tenendo conto della qualità della tesi e della sua discussione e del corso degli studi del candidato.
L'ultimo esame dovrà essere sostenuto entro 10 giorni prima l'inizio della sessione di laurea.
Modalità di svolgimento della prova finale
Lo studente redige l'elaborato scritto (tesi di laurea) sotto la guida di un docente/relatore, con il quale vengono concordati l'argomento e le modalità di compilazione e di organizzazione del materiale da raccogliere. Nella redazione dell'elaborato scritto, lo studente deve dare prova di una congrua conoscenza dell'argomento prescelto, dimostrando di possedere maturità critica e buona capacità di espressione scritta facendo uso del linguaggio tecnico della disciplina in cui si laurea; deve inoltre mostrare di saper condurre un'analisi originale intorno al tema di ricerca indagato, anche grazie all'ausilio di un'ampia bibliografia aggiornata e, spesso, di materiale di prima mano.
La discussione orale dura, di norma, trenta minuti e consiste in risposte che il laureando fornisce a domande concernenti il contenuto dell'elaborato, formulate dal relatore e dal controrelatore, nonché eventualmente dagli altri membri della Commissione. Al termine della discussione, la Commissione decide a porte chiuse la votazione finale, tenendo conto della media ponderata risultante dagli esami sostenuti, della regolarità degli studi, valutando la maturità culturale e la capacità di elaborazione intellettuale dello studente, nonché la qualità del lavoro svolto e della qualità dell'esposizione.
Alla prova finale sono assegnati 18 cfu.

La Commissione di valutazione della prova finale è presieduta, di norma, da un professore di I fascia del Dipartimento. Essa comprende, in ottemperanza al nuovo Regolamento didattico di Ateneo, almeno 7 docenti in servizio presso l'Ateneo.
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