Insegnamento STORIA DELL'ARTE UMBRA

Nome del corso di laurea Archeologia e storia dell'arte
Codice insegnamento GP003585
Curriculum Generico
Docente responsabile Francesco Federico Mancini
Docenti
  • Francesco Federico Mancini
Ore
  • 36 Ore - Francesco Federico Mancini
CFU 6
Regolamento Coorte 2019
Erogato Erogato nel 2020/21
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore L-ART/02
Anno 2
Periodo Secondo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti Perugino, Pintoricchio, Signorelli e gli esordi artistici di Raffaello in Umbria.
Testi di riferimento - F.F.Mancini, Raffaello in Umbria. Cronologia e committenza. Nuovi studi e documenti, Volumnia Editrice, Perugia, 1987.

- F.F.Mancini, Ancora su Raffaello giovane: alcune considerazioni in merito, in Gli esordi di Raffaello tra Urbino, Città di Castello e Perugia, Catalogo della mostra, Città di Castello 24 marzo-11 giugno 2006, a cura di T.Henry e F. F. Mancini, Città di Castello, Edimond, 2006, pp. 11- 24.

- F.F.Mancini, Perugia o Urbino? I primi passi di Raffaello pittore, in Accademia Raffaello. Atti e Studi, 1, 2011, pp.9-29.
Obiettivi formativi Il corso intende mettere sotto osservazione un problema che ancora (e soprattutto) oggi è al centro dell'attenzione degli studi. Il senso della proposta didattica è far vedere come può essere affrontato in senso metodologicamente corretto un intricato dibattito critico che coinvolge, oltre a Raffaello, alcuni tra i principali protagonisti della pittura rinascimentale come Pietro Perugino, Bernardino Pintoricchio e Luca Signorelli.
Prerequisiti Una buona conoscenza di base della pittura rinascimentale italiana.
Metodi didattici Lezioni ex cathedra e lezioni di fronte alle opere d'arte
Altre informazioni A conclusione del corso sarà consegnato ai frequentanti un power point contenente le immagini mostrate durante le lezioni.
Modalità di verifica dell'apprendimento Prova orale
Programma esteso In occasione del quinto centenario dalla morte di Raffaello un corso incentrato sull’apporto offerto dall’Umbria alla formazione artistica di Raffaello appare oltremodo opportuno. Anche perché ci sarà la possibilità di visitare più di una mostra dedicata al grande pittore di Urbino e di verificare in via diretta quanto teoricamente appreso ex cathedra. Durante il corso verrà organizzata una visita guidata al Collegio del Cambio e verrà analizzata l’ipotesi, introdotta nel dibattito storiografico fin dalla metà del Seicento, di una partecipazione di Raffaello a quella importantissima decorazione murale. Un secondo sopralluogo sarà dedicato alla visita dell'affresco di San Severo, capolavoro di Raffaello eseguito nel 1505, lasciato incompiuto e ultimato da Perugino dopo la morte dell'artista urbinate.
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