Insegnamento STORIA DELL'ARTE MODERNA II
Nome del corso di laurea | Archeologia e storia dell'arte |
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Codice insegnamento | 35252506 |
Curriculum | Generico |
Docente responsabile | Laura Teza |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | L-ART/02 |
Anno | 2 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Trattazione e approfondimento sistematico dei fenomeni figurativi perugineschi di fine XV secolo. In concomitanza infatti delle celebrazioni del V centenario della morte di Raffaello (1520-2020) e in previsione dell'apertura della mostra Raffaello giovane a Città di Castello e il suo sguardo che si organizzerà nella Pinacoteca Comunale di Città di Castello nel 2021 buona parte delle lezioni saranno dedicate alla trattazione dei problemi critici relativi alla giovinezza di Raffaello, alla sua formazione umbra e alle opere da lui lasciate tra Città di Castello e Perugia (1500-1504). |
Testi di riferimento | Principale bibliografia: A. Marabottini, Raffaello giovane e Città di Castello, in Raffaello Giovane e Città di Castello, catalogo della mostra (Città di Castello, 16 settembre 1983-31 maggio 1984), Città di Castello, Petruzzi, 1983 pp. 29-92; con relative schede di catalogo a pp. 191-198. F. F. Mancini, Raffaello in Umbria. Cronologia e committenza. Nuovi studi e documenti, Perugia, Volumnia Editrice, 1987. T. Henry, C. Plazzotta, Raffaello: da Urbino a Roma, in Raffaello da Urbino a Roma, Catalogo della mostra (Londra, 20 ottobre 2004-16 gennaio 2005), pp. 15-65, con schede di catalogo 15-20, 27-32, 40-42, 45, 65-73, pp. 98-107, 120-133, 150-155, 158-162, 206-221. Gli esordi di Raffaello tra Urbino, Città di Castello e Perugia, a cura di T. Henry, F. F. Mancini, Città di Castello, Edimond, 2006, pp. 25-69. A. M. Ambrosini Massari, Il giovane favoloso. Roberto Longhi, Percorso di Raffaello giovine, in Il mestiere del conoscitore, a cura di A. M. Ambrosini Massari, A. Bacchi, D. Benati, A. Galli, Bologna, Fondazione Federico Zeri, 2017, pp. 225-265. A.M. Ambrosini Massari, "Illustris Raphael". Raffaello, Città di Castello e il nodo della formazione di un genio, in Prima e dopo Raffaello. Città di Castello e il Rinascimento, a cura di A. Delpriori, Perugia, Quattroemme, 2019, pp. 13-73. Altre indicazioni bibliografiche verrano fornite nel corso delle lezioni. |
Obiettivi formativi | Lo studente sarà in grado di leggere l'ambiente storico artistico circostante e in grado di descrivere e argomentare sulle principali tendenze critiche relative al periodo formativo umbro di Raffaello. |
Prerequisiti | Buona conoscenza dei principali fenomeni della storia dell'arte del Rinascimento |
Metodi didattici | Lezioni frontali con dinamica interattiva e coinvolgimento finale degli studenti in seminarui. Se la situazione lo consentirà, visite didattiche alla Galleria Nazionale dell'Umbria e ai principali monumenti perugineschi sia regionali che nazionali |
Programma esteso | Dopo aver affrontato le principali opere di Pietro Vannucci detto il Perugino degli anni '90, si esaminerà il problema critico della giovinezza di Raffaello, del suo possibile apprendistato presso Perugino, della sua rapida evoluzione figurativa ed espressiva. Si prenderanno in esame le quattro opere da lui lasciate a Città di Castello e delle cinque dipinte per Perugia esaminando anche la forte impressione che la sua permanenza esercitò nel contesto tifernate e perugino. |