Anno Accademico 2019/20 - Regolamento 2019

Corso di laurea in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il corso di laurea magistrale in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa intende formare professionisti destinati ad operare nel campo della comunicazione presso organizzazioni complesse di carattere privato e pubblico, fornendo le necessarie competenze teoriche e pratico-professionali. Gli studenti potranno orientarsi verso il settore pubblico/no-profitto/privato, ovvero indirizzarsi all'attività professionale autonoma/free lance, declinando il percorso formativo nel senso della comunicazione d'impresa e della comunicazione in ambiente digitale.
Il corso di laurea si articola in due aree di formazione: nei media digitali e nella comunicazione d'impresa. In particolare, la prima è volta a formare professionisti esperti nelle strategie di progettazione e gestione dei media digitali (in particolare attraverso i settori: SECS-S/01, IUS/10, INF/01, M-PSI/05, SPS/08)
L'area di formazione nella comunicazione pubblica e d'impresa, invece, ha come obiettivo la formazione di professionisti destinati ad operare presso organizzazioni di carattere prevalentemente imprenditoriale. Gli studenti potranno acquisire la conoscenza delle procedure e delle tecniche ideative e gestionali che attengono ai diversi campi della comunicazione d'impresa (in particolare attraverso i settori: SECS-S/01, SPS/08, IUS/01, SECS-P/07, SPS/10)
In entrambe le aree viene fornita agli studenti una formazione di base relativa alla comunicazione pubblica e politica (in particolare attraverso i seguenti settori: SECS-S/01, SPS/08, SPS/11)
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di laurea è volto a rispondere al crescente bisogno, nella società dell'informazione, di una preparazione seria, scientificamente fondata e con un respiro internazionale sui temi e sulle tecniche della comunicazione, in particolare pubblica e imprenditoriale, che oggi prende forma sempre di più nei media digitali. Centrale è la connessione con il mondo del lavoro. Grazie ad una serie di rapporti di collaborazione con aziende e istituzioni pubbliche e private, profit e non profit su tutto il territorio nazionale, sono stati attivati centinaia di stage con aziende di primo piano locali e nazionali, e sono stati sviluppati numerosi progetti in cui gli studenti sono coinvolti in prima persona. Sono stati poi attivati diversi laboratori professionalizzanti, tenuti da professionisti esterni. Il fine è quello di creare un ponte fra le aule universitarie e il mondo del lavoro, in ambiti come la promozione del turismo on line, il video-making, la comunicazione nel campo della moda, l’organizzazione di campagne elettorali.
Inoltre, il Corso di laurea è caratterizzato da una significativa apertura verso il contesto internazionale. Sono attivi numerosi accordi Erasmus+, che consentono agli studenti di svolgere attività di studio all'estero. Infine, diversi docenti hanno rapporti di collaborazione con colleghi di università straniere e sono coinvolti in progetti di ricerca internazionali, che hanno importanti ricadute sull'attività didattica.
Il corso di laurea si articola in due curricula: Media digitali e Comunicazione d'impresa. In particolare, il curriculum in Media digitali intende formare professionisti esperti nelle strategie di progettazione e gestione dei media digitali. L'offerta didattica è stata sottoposta al vaglio di IWA Italy (International Webmasters Association), che l'ha giudicata coerente e in grado di fornire le competenze specifiche per lo svolgimento di attività del profilo "Web Content Specialist". Il curriculum in Comunicazione d'impresa, invece, intende formare professionisti destinati ad operare nel campo della comunicazione presso organizzazioni complesse di carattere privato e pubblico, prevalentemente di tipo imprenditoriale. Gli studenti acquisiranno la conoscenza delle procedure e delle tecniche ideative e gestionali che attengono ai diversi campi della comunicazione d'impresa. In entrambi i curricula viene fornita agli studenti una formazione di base relativa alla comunicazione pubblica e politica. Gli studenti potranno valorizzare le competenze acquisite nei due curricula che caratterizzano il percorso di studi nelle aree professionali della comunicazione, tanto nel settore pubblico, quanto in quello privato profit e non profit, anche caratterizzandosi come professionisti e consulenti.
Altre informazioni
Il nostro sito è www.scicom.unipg.it.

UNISTUDIUM

Un servizio particolarmente apprezzato è il supporto alla didattica online tramite la piattaforma UniStudium (www.unistudium.unipg.it). UniStudium è la piattaforma e-learning dell'Università degli Studi di Perugia, accessibile dalla sezione "Area Studenti" del Dipartimento di Scienze politiche al link “Tutor Online”. All'interno di UniStudium viene pubblicato tutto il materiale didattico e informativo messo a disposizione dal docente della materia.

DOVE PUOI TROVARE I LIBRI PER APPROFONDIRE I TUOI STUDI

I principali volumi degli argomenti trattati nei vari corsi di laurea si trovano presso: a) Biblioteca di Studi storici, politici e sociali; b) Biblioteca Giuridica unificata; c) Biblioteca di Scienze Economiche, statistiche e aziendali: d) Biblioteca umanistica.

CHI SONO I TUOI DOCENTI

Il Dipartimento di Scienze politiche (sede amministrativa del Corso di Laurea) conta sulla professionalità di numerosi docenti, collocati nelle varie aree disciplinari (storia, diritto, sociologia, scienze statistiche, antropologia, psicologia, economia, filosofia, scienza della politica, lingue) previste dagli insegnamenti presenti nei nostri Corsi di Laurea. Fra i docenti del Dipartimento si annoverano coordinatori di progetti di ricerca di interesse nazionale e internazionale nel campo delle scienze giuridiche, storiche, sociali, statistiche; il Vice-President della European Association for Comparative Economic Studies; un membro del Comitato per la Politica dello Sviluppo delle Nazioni Unite; editorialisti del Corriere della Sera, del Sole 24 ore e del Messaggero; direttori di importanti riviste scientifiche e di prestigiose collane editoriali; autori di monografie e manuali pubblicati con editori di prestigio nazionale e internazionale.

LABORATORI E STAGE

Il Corso di Laurea offre molte possibilità di fare esperienza nel mondo del lavoro. Oltre agli stage, per i quali il Corso vanta ormai un’esperienza decennale, sono attivi laboratori professionalizzanti, come quelli di “Video Making”, “Fundraising e crowdfunding” e “Il contenuto della comunicazione al tempo dei social network”, tenuti da professionisti esterni. Il Corso di laurea ogni nuovo anno accademico programma nuovi laboratori in aggiunta a quelli già attivati. Inoltre, grazie al Premio di laurea Cucinelli, un laureato verrà selezionato per uno stage retribuito di 6 mesi presso la Brunello Cucinelli S.p.A..
Le attività di stage sono l'essenziale anello di congiungimento tra il sapere accademico e il mondo delle professioni e del lavoro. Il Dipartimento è convenzionato con numerose aziende pubbliche e private, locali e nazionali per le attività di stage. E’ attivo uno Sportello Orientamento Stage per consigliare e seguire gli studenti nella scelta e lungo il percorso di stage.

I MERCOLEDI' DI SCIENZE POLITICHE

Il Dipartimento organizza degli incontri seminariali interdisciplinari su temi di attualità che si tengono il mercoledì, dalle ore 16.30 alle ore 18.30 in Aula 1. La frequenza di 3 seminari, accompagnata dalla redazione di una relazione scritta, dà diritto all'acquisizione di 1 CFU tra i crediti per altre attività formative, secondo le modalità illustrate nel sito del Dipartimento. Il programma dei seminari è disponibile all'inizio di ogni semestre.

I SEMINARI DEL GRUPPO "INTERSEZIONI DI GENERE" - IDG

Il gruppo di studio interdisciplinare IDG pone al centro della sua attenzione il genere, sia come oggetto di studio sia come chiave di lettura. Docenti di diverse aree scientifiche e disciplinari, dalle scienze umane a quelle giuridiche ed economiche, collaborano alla realizzazione di un ciclo annuale di seminari che ha l'obiettivo di approfondire i processi psico-socio-culturali alla radice dei pregiudizi e delle discriminazioni basate non solo sul sesso, ma anche sull'identità di genere, sull’orientamento sessuale e sulle intersezioni fra queste. La frequenza di 3 seminari, accompagnata dalla redazione di una relazione scritta, dà diritto all'acquisizione di 1 CFU per i crediti per altre attività formative, secondo le modalità illustrate sul sito del Dipartimento.

NON TI DIMENTICARE CHE:

Le immatricolazioni ai corsi di Laurea Magistrale sono possibili da agosto 2019 a febbraio 2020 previa verifica dei requisiti curriculari. Consulta il sito www.unipg.it. Il documento di richiesta di verifica dei requisiti curriculari va presentato alla Segreteria Didattica del Dipartimento di Scienze politiche e la responsabile Dott.ssa Rita Cecchetti provvederà a rilasciare il nulla osta, secondo procedura che verrà indicata nel sito www.scipol.unipg.it. Se il voto di laurea triennale è inferiore a una determinata soglia, è previsto il superamento della prova di verifica della preparazione personale che si terrà nel mese di settembre.
Informazioni di contatto
Dipartimento di Scienze politiche

Via Pascoli, 20 06122 Perugia

tel. +39 075 585 5955

fax +39 075 585 5454 www.scipol.unipg.it

Coordinatore corso di laurea

Prof. Vincenzo Sorrentino

tel. 075 5855425

email: vincenzo.sorrentino@unipg.it

www.scicom.unipg.it

Ufficio didattica

Dott.ssa Rita Cecchetti t

el. 075 585 5955

fax 075 585 5454

email: segr-didattica.scienzepolitiche@unipg.it

Referente per la disabilità

Dott.ssa Amina Maneggia

tel. +39 075 585 2474

e-mail: amina.maneggia@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
Il Regolamento didattico prevederà una verifica dei requisiti attitudinali e conoscitivi necessari per seguire con profitto i percorsi formativi proposti.
Tale verifica avverrà attraverso la valutazione del percorso precedente e attraverso la valutazione del voto di laurea, eventualmente integrata da una prova. Gli studenti in possesso di un diploma di Laurea triennale nelle classi in Scienze della comunicazione (L-20 ai sensi del D.M. 270/04 e 14 ai sensi del D.M. 509/99) avranno diritto all'accesso diretto al Corso magistrale.
Per gli studenti in possesso di altri diplomi di Laurea triennale, sarà necessario aver maturato almeno 60 crediti che assicurino una sufficiente formazione di base soprattutto nei settori scientifico disciplinari che caratterizzano in maniera peculiare gli ambiti della comunicazione d'impresa, della comunicazione pubblica, nonché del diritto dell'informazione e che saranno stabiliti dal Regolamento didattico, nel quale saranno previsti altresì gli eventuali ulteriori requisiti per la verifica dell' adeguatezza della preparazione.
Lo studente dovrà dimostrare di avere una buona conoscenza scritta e orale di almeno una lingua dell'UE oltre all'italiano, equiparabile al livello B2 del framework europeo.
Eventuali carenze non precludono l'iscrizione al corso ma possono comportare che parte parte dei crediti dedicati alle altre attività vengano destinati a raggiungere il livello di conoscenza della lingua richiesto.
Modalità di ammissione
Gli studenti in possesso di un diploma di Laurea triennale in Scienze della comunicazione avranno diritto all’accesso diretto al Corso magistrale. Per gli studenti in possesso di altri diplomi di Laurea triennale, sarà necessario aver maturato almeno 60 crediti in uno o più dei seguenti settori scientifico disciplinari: IUS/01, IUS/9, IUS/10, IUS/13, IUS/14, L-ART/06, L-LIN/01, L-LIN/12, M-FIL/05, M-STO/04, SECS-P/01, SECS-P/07, SECS-P/08, SPS/07, SPS/08 M-FIL/02, INF/01, SPS/01, SPS/02, L-FIL-LET/12, L-LIN/04, L-LIN/07, M-DEA/01, M-FIL/04, M-PED/01, M-PSI/01, M-PSI/05, SECS-S/05, SECS-P/10, M-FIL/01, SPS/04, L-ART/05, L-FIL-LET/10, L-FIL-LET/11, M-STO/02, M-STO/08, SPS/06, IUS/08, M-GGR/01, M-GGR/02, M-PSI/06, SECS-P/02, SPS/11, L-FIL-LET/14.

La Commissione Piani di studio può valutare l'idoneità dei crediti conseguiti in settori affini a quelli di cui al comma precedente ai fini dell'integrazione dei requisiti curriculari richiesti, nei limiti del 15% dei crediti complessivi.

Sono in possesso dei necessari requisiti di preparazione personale coloro che hanno conseguito la laurea triennale con una votazione pari o superiore a 90/110. Il documento di richiesta di verifica dei requisiti curriculari va presentato alla Segreteria del Dipartimento di Scienze politiche e la Responsabile Dott.ssa Rita Cecchetti provvederà a rilasciare il nulla osta, secondo procedura che verrà indicata nel sito di Scienze della comunicazione A coloro che abbiano riportato una votazione inferiore a quella indicata è richiesto il superamento di una prova di verifica della preparazione personale che si terrà prima dell'inizio dell'anno accademico.
Infine, lo studente dovrà dimostrare di avere una buona conoscenza scritta e orale di almeno una lingua dell'UE oltre all'italiano. A tal fine, è prevista una prova volta a verificare il possesso delle competenze linguistiche. Nel caso in cui lo studente dimostrasse di non possedere tali competenze, sarà tenuto a superare, durante il primo anno di corso, un esame (corrispondente a 6 CFU) relativo alla lingua scelta.
Orientamento in ingresso
Attività effettuate dal Corso di laurea

Prima della fine del secondo semestre di ogni anno accademico viene organizzato un incontro di presentazione dei corsi di laurea magistrale per gli studenti che stanno per concludere il percorso di laurea di primo livello.
Nel mese di settembre è prevista una "giornata di orientamento" per tutti i Corsi di laurea magistrale dell'Ateneo di Perugia, a cui prenderanno parte docenti del corso di laurea in Comunicazione pubblica, digitale e d'impresa.
Come materiale di supporto sono stati prodotti una brochure e un Power Point di presentazione del Corso di laurea. Infine, informazioni dettagliate sono state inserite nel sito specifico del corso di laurea (www.scicom.unipg.it)



Attività Commissione Orientamento e Comunicazione
Dipartimento di Scienze Politiche
a.a. 2018-19
Referente: Prof.ssa Michela Gnaldi
Orientamento e tutorato in itinere
Agli studenti viene offerta la possibilità di avvalersi di un tutor individuale che li supporti nelle scelte relative al piano degli studi e nell’affrontare le difficoltà che dovessero emergere.

I docenti tutor sono

Benedetto PONTI
Marco MAZZONI
Paola DE SALVO
Alberto Giulio CIANCI
Sono inoltre previsti tutor identificati tra gli studenti capaci e meritevoli, ai sensi della legge n. 170/2003.


Per la scelta del tirocinio è previsto uno sportello apposito che ascolta le esigenze e le aspirazioni dello studente e lo orienta verso la soluzione più idonea al completamento della formazione.

È inoltre previsto un servizio di tutorato rivolto agli studenti stranieri in ingresso e agli studenti italiani che si recano per periodi di studio presso università estere convenzionate.

In applicazione delle Leggi n.104/92 e n.17/99 "sull'assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone handicappate", l'Università degli studi di Perugia ha attivato iniziative intese a garantire agli studenti disabili pari opportunità nella fruizione del percorso universitario. Per ulteriori informazioni si veda https://www.centrale.unipg.it/servizi/studenti-con-disabilita-e-dsa

Il Consiglio di Dipartimento nomina inoltre un docente responsabile dei servizi per gli studenti diversamente abili.
Numero degli iscritti
IIl numero complessivo degli iscritti alle lauree di secondo livello della classe LM/59 è rimasto essenzialmente invariato negli ultimi tre Anni Accademici passando da 75, a 79, a 77, mentre è aumentata sensibilmente la quota di studenti in corso (passata dal 71,4% all'86,1%). Gli iscritti al primo anno sono passati da 36 nell'AA. 2015/16 a 27 nell'AA. 2016/17 a 42 nell'AA 2017/2018. La percentuale di iscritti al primo anno provenienti da lauree triennali svolte presso l'Ateneo di Perugia è passata nei tre AA.AA. considerati, da 75%, a 70%, a 76%. Per quanto riguarda i flussi in uscita ed in entrata, si rileva come ci siano state 5 unità in uscita (una rinuncia e 4 mancati rinnovi). Dei 43 iscritti al primo anno, 34 hanno sostenuto esami (media CFU pari a 34,47) con un voto medio di 27,88. Il numero medio di CFU è lievemente sceso dall'anno precedente (era 37,07). (Dati interni UNIPG).

Guardando ai dati Alma Laurea (Indagine sul Profilo dei Laureati 2017 – Rapporto 2018) riportiamo di seguito le principali evidenze empiriche riscontrate rispetto alle variabili genere, età e residenza. La popolazione femminile rappresenta i due terzi dei laureati, il 66,7%. L'età media alla laurea è di 26,1 anni, in netta diminuzione rispetto ai 28,9 della precedente rilevazione. La grande maggioranza della popolazione osservata (l'80%) si laurea con

meno di 27 anni; questo valore è in netto miglioramento rispetto alla precedente rilevazione in cui si attestava al 48,4%. Per ciò che riguarda la variabile residenza, a fronte di un 53,4% di laureati provenienti dalla stessa provincia/regione, rileviamo come il 46,7% dei laureati magistrali provenga da altre regioni (valori in linea con la precedente rilevazione).

Genere...........................................................................................................(%) maschi...........................................................................................................33,3 femmine.........................................................................................................66,7 Età alla laurea................................................................................................(%) meno di 23 anni............................................................................................... - 23-24 anni......................................................................................................23,3 25-26 anni......................................................................................................56,7 27 anni e oltre................................................................................................20,0 età media alla laurea.....................................................................................26,1 Residenza.....................................................................................................(%) stessa provincia della sede degli studi.........................................................46,7

altra provincia della stessa regione..............................................................6,7 altra regione.................................................................................................46,7 estero...............................................................................................................- Con riferimento alla riuscita negli studi universitari (sempre dati AlmaLaurea), va sottolineato come riesca a laurearsi in corso l'80% degli studenti (erano il 45,2% alla precedente rilevazione), con un ulteriore 10% che consegue il diploma di laurea entro il primo anno fuori corso. Questi sono valori in netta crescita rispetto alla scorsa rilevazione e degni di nota. Positive anche sia la media delle valutazioni riportate negli esami (28,2) che il dato sulla media dei voti di laurea conseguiti (108,2). Entrambi gli ultimi due valori sono in aumento rispetto al passato. Di seguito i dati analizzati: Età all'immatricolazione..............................................................................(%) regolare o 1 anno di ritardo.......................................................................53,3 2 o più anni di ritardo................................................................................46,7 Punteggio degli esami (medie).................................................................28,2 Voto di laurea (medie)............................................................................108,5 Regolarità negli studi................................................................................(%) in corso....................................................................................................80,0 1° anno fuori

corso..................................................................................10,0 2° anno fuori corso..................................................................................3,3 3° anno fuori corso..................................................................................3,3 4° anno fuori corso...................................................................................- 5° anno fuori corso e oltre.........................................................................3,3 Durata degli studi (medie, in anni)...........................................................2,4 Ritardo alla laurea (medie, in anni)..........................................................0,3 Indice di ritardo (rapporto fra ritardo e durata legale del corso) .................................................................................................(medie)
Risultati in termini di occupabilità
Dati elaborati da Alma Laurea (Indagine sulla Condizione Occupazionale dei Laureati 2017 – Rapporto 2018)

Con riferimento alla condizione occupazionale del collettivo osservato, registriamo come, ad un anno dalla laurea, lavori regolarmente il 57,1% dei laureati, mentre a tre anni dal conseguimento del titolo questa percentuale sale all' 88,6%. Ad un anno dalla laurea il 38% dei laureati non lavora e cerca lavoro, mentre questa percentuale scende al 9,1% fra i laureati a tre anni dalla laurea. Ad un anno dalla laurea, il tasso di occupazione secondo la definizione ISTAT è del 57,1%; un tasso che cresce in maniera piuttosto significativa a tre anni e a cinque anni dal conseguimento del titolo, raggiungendo l'88,6%. Il tasso di disoccupazione, secondo la definizione ISTAT, si attesta al 36,8% ad un anno dalla laurea per scendere, a tre anni di distanza, al 7,1%. Tra coloro che lavorano, il 33,3% ha iniziato a lavorare dopo la laurea specialistica/magistrale. Per ciò che riguarda le caratteristiche del lavoro, il 25% di chi lavora ha un posizione stabile (questa percentuale sale al 48,7% a cinque anni dalla laurea), mentre il 33,3% lavora a tempo determinato.

Altro dati interessanti concernono le caratteristiche dell'azienda: tutti i laureati occupati lavorano nel settore privato, con una netta prevalenza di occupati nel campo dei servizi.

Riguardo l'efficacia della laurea nel lavoro svolto, il 66,7% del collettivo osservato ritiene quanto meno abbastanza efficace la laurea conseguita per il lavoro da svolgere e si dichiara sufficientemente soddisfatto del lavoro svolto (punteggio medio pari a 6)
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