Insegnamento PEDAGOGIA SOCIALE
Nome del corso di laurea | Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale |
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Codice insegnamento | 40500116 |
Curriculum | Gestione dei rischi sociali |
Docente responsabile | Agnese Rosati |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2019 |
Erogato | Erogato nel 2019/20 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Settore | M-PED/01 |
Anno | 1 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il Corso permette di fare il focus sulla disciplina e di padroneggiare il lessico pedagogico. Contenuti di indagine e di riflessione critica saranno, in modo specifico, i luoghi, i tempi e gli spazi di istruzione, formazione, educazione e apprendimento. Da un iniziale approccio fenomenologico si procederà ad una lettura critica dei 'nodi' dell'educazione, capace di dar conto della complessità del presente e degli ambiti della ricerca pedagogica contemporanea. Tematiche di studio saranno: 1. Pedagogia e Scienze dell'educazione; 2. processi culturali e sviluppo umano; 2. percorsi di alterità e identità (riconoscimento, dialogo e ascolto attivo, bisogni di cultura e di formazione); 3. Relazione e comunicazione educativa; 4. pensiero critico e cultura. Nell'argomentazione delle presenti questioni troverà spazio il contributo dei Classici dell'educazione per cogliere l'evoluzione storica dell'educazione e dei processi formativi. Nella trattazione dei contenuti, inoltre, verrà fatta attenzione alle dinamiche e ai processi che connotano il periodo 0-6 anni. |
Testi di riferimento | M. Gennari, (2006), Trattato di pedagogia generale, Milano, Bompiani. A SCELTA dello studente uno dei seguenti testi: 1) V. Iori (a cura di) (2018), Educatori e pedagogisti. Senso dell'agire educativo e riconoscimento professionale, Trento, Erickson; 2) P. Tonelli (2011), Anche i bambini si stancano, Roma, Anicia (CONSIGLIATO) |
Obiettivi formativi | 1) Conoscere e comprendere i problemi del dibattito pedagogico contemporaneo; 2) contestualizzare i modelli educativi e le teorie pedagogiche; 3) Saper applicare le conoscenze apprese per operare collegamenti ed elaborare ipotesi di progettazione educativa; 4) maturare autonomia di giudizio e riflessione personale; 5) promuovere attitudine alla problematizzazione al pensiero critico. |
Prerequisiti | Conoscenza dei principali modelli e problemi educativi |
Metodi didattici | Il Corso prevede lezioni frontali, lezioni-dibattito, materiali didattici integrativi on-line, letture di approfondimento (video, mappe concettuali), attività in gruppi di ricerca. |
Altre informazioni | Dipartimento FISSUF, p.zza Ermini, n.1. Perugia |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Prova scritta. In casi specifici, il docente può valutare opportunità di definire una prova orale sostitutiva o integrativa a quella scritta. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il Corso permette di fare il focus sulla disciplina e di padroneggiare il lessico pedagogico. Contenuti di indagine e di riflessione critica saranno, in modo specifico, i luoghi, i tempi e gli spazi di istruzione, formazione, educazione e apprendimento. Da un iniziale approccio fenomenologico si procederà ad una lettura critica dei 'nodi' dell'educazione, capace di dar conto della complessità del presente e degli ambiti della ricerca pedagogica contemporanea. Tematiche di studio saranno: 1. Pedagogia e Scienze dell'educazione; 2. processi culturali e sviluppo umano; 2. percorsi di alterità e identità (riconoscimento, dialogo e ascolto attivo, bisogni di cultura e di formazione); 3. Relazione e comunicazione educativa; 4. pensiero critico e cultura. Nell'argomentazione delle presenti questioni troverà spazio il contributo dei Classici dell'educazione per cogliere l'evoluzione storica dell'educazione e dei processi formativi. Nella trattazione dei contenuti, inoltre, verrà fatta attenzione anche alle dinamiche e ai processi che connotano il periodo 0-6 anni e l'intero ciclo di vita. |