Insegnamento ANTROPOLOGIA DELLA GLOBALIZZAZIONE
Nome del corso di laurea | Scienze socioantropologiche per l'integrazione e la sicurezza sociale |
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Codice insegnamento | A002013 |
Curriculum | Gestione dei rischi sociali |
Docente responsabile | Alexander Koensler |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 12 |
Regolamento | Coorte 2020 |
Erogato | Erogato nel 2020/21 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Caratterizzante |
Ambito | Discipline antropologiche, storico-geografiche e psico-pedagogiche |
Settore | M-DEA/01 |
Anno | 1 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | L’obiettivo del corso è quello di incoraggiare la capacità di riflessione critica intorno ai dibattitti contemporanei relativi al concetto di “globalizzazione”. Verranno messe in luce le principali teorie antropologiche in questo settore a partire da etnografie sulle relazioni tra forme di organizzazione del lavoro, migrazioni, realtà locali e contesto globale. |
Testi di riferimento | Il programma di studio permette agli studenti di seguire dei percorsi personalizzati incentrati su tematiche come il lavoro, le migrazioni o il Medio Oriente in una prospettiva globale. Esso è costituito dalle quattro parti seguenti: PARTE I: FONDAMENTI TEORICI Appadurai A. (2001) Modernità in polvere. Milano: Raffaelo Cortina PARTE II: DIMENSIONI DELLA GLOBALIZZAZIONE: CONFLITTI, LAVORO, PROPRIETA’ Un libro a scelta tra i seguenti: (a) Papa C. (1999) Antropologia dell' impresa. Roma: Guerini Oppure: (b) Fabietti U. (2016) Medio Oriente. Uno sguardo antropologico. Milano: Raffaelo Cortina Oppure: (c) Ciabarri L. (2010) Dopo lo Stato. Storia e antropologia della ricomposizione sociale nella Somalia settentrionale. Roma: Franco Angeli PARTE III: COMPRENDERE TRASFORMAZIONI GLOBALI: MOVIMENTI SOCIALI, STATO-NAZIONE E TRANSNAZIONALISMO Un libro a scelta tra i seguenti: (a) Koensler A., Rossi A. (2012) Comprendere il dissenso. Etnografia e antropologia dei movimenti sociali. Perugia: Morlacchi Oppure: (b) Koensler A. (2008) Amicizie vulnerabili. Coesistenza e conflitto in Israele. Perugia: Morlacchi Opppure: (c) Sennet R. (2000) L'uomo flessibile. Le conseguenze del nuovo capitalismo sulla vita personale. Milano: Feltrinelli PARTE IV: VIVERE LO SPAZIO DEL POSSIBILE DELLA GLOBALIZZAZIONE Un libro a scelta tra i seguenti: (a) Crouch C. (2003) Postdemocrazia. Roma: Laterza Oppure: (b) Fisher M. (2018) Realismo capitalista. Roma: Produzioni Nero Oppure: (c) Khosravi S. (2019) Io sono confine. Milano: Elèuthera |
Obiettivi formativi | Le principali conoscenze che gli studenti acquisiranno saranno: conoscenza degli approcci e dei metodi; conoscenza del rapporto tra antropologia e forme di governamentabilità; conoscenza degli strumenti e delle tecniche per l’interpretazione dei processi socio-culturali implicati nelle dinamiche economiche. Le principali abilità che permettono di applicare le conoscenze acquisite saranno: capacità di formulare il problema della ricerca e di adottare scelte metodologiche efficaci e innovative; capacità di analisi dei dati e di riflessioni sui temi affrontati. consapevolezza delle interconnessioni tra regole, flussi globali e realtà locali conoscenza della problematicità della nozione di sviluppo conoscenza del ruolo dell'antropologo nelle politiche di cooperazione e di sviluppo |
Prerequisiti | Nessuno |
Metodi didattici | Il corso è organizzato nel seguente modo: lezioni frontali; incontri con gli autori dei testi di studio; gruppi di discussione; visione di materiali etnografici audiovisuali come integrazione delle lezioni frontali. |
Altre informazioni | La frequenza non è obbligatoria ma vivamente consigliata. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale. Gli studenti frequentanti potranno sostituire in toto o in parte la verifica finale orale con una tesina scritta da concordare con il docente. |
Programma esteso | L’obiettivo del corso è quello di incoraggiare la capacità di riflessione critica intorno ai dibattitti contemporanei relativi al concetto di “globalizzazione”. Facendo dialogare approcci dell’antropologia politica, economica e lo studio dei conflitti, il corso si incentrerà su un approccio etnografico (di ricerca sul campo) ai processi della globalizzazione e dei suoi effetti sulla vita quotidiana sovente multidirezionali e contradditori. Il corso quindi mira a offrire uno sguardo antropologico “dietro le quinte” su alcuni dei più urgenti problemi contemporanei, dall’economia, ai conflitti all’attivismo e all’ambientalismo. Una parte del corso, di carattere seminariale, è dedicato alla discussione critica di alcuni saggi che affrontano gli effetti della globalizzazione sulla vita quotidiana. |