Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2019

Corso di laurea in Lingue e culture straniere

Attività Formative

Tirocinio
Il 59,45% degli studenti ha svolto lo stage presso enti pubblici, il 40,55% presso aziende.

QUESTIONARI ENTI OSPITANTI

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere delle aziende e degli enti ospitanti (il modulo viene compilato dal tutor aziendale) in relazione all'attività svolta dallo studente durante lo stage, all'utilità per l'azienda e alla qualità del supporto dell'ufficio stage.

Le aziende e gli enti interpellati hanno rapporti continuativi per accogliere tirocinanti del corso di laurea.
Periodo di somministrazione: settembre 2017/agosto 2018. Questionari restituiti: 37.

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo).

La preparazione dello studente è idonea al ruolo assegnato nell'attività di stage: l'83,33% ha dato la valutazione 4 e l'16,67% 3.
In merito al grado di
- raggiungimento degli obiettivi prefissati nel progetto formativo: l'86,5% ha valutato 4 e il 13,5% 3;
- benefici per l'azienda derivanti dall'operato dello studente: il 72,97% ha dato la valutazione 4 e il 27.03% 3.
In merito al supporto fornito dall'Ufficio stage, il 57,57% ha dato la valutazione 4, il 36,32% 3 e il 6,01% 1.

QUESTIONARI STUDENTI STAGE

Il Corso di laurea propone un modulo di conclusione stage/tirocinio relativo al parere dello studente in relazione all'attività svolta durante lo stage, alle mansioni svolte, alle competenze acquisite e agli obiettivi formativi.

Periodo di somministrazione: settembre 2017/agosto 2018. Questionari restituiti: 26.

Scala di valutazione da 1 (max negativo) a 4 (max positivo): molto 4, abbastanza 3, poco 2, per niente 1.

Il 100% degli studenti ha terminato il periodo di tirocinio.
Degli studenti che hanno risposto al quesito, il 13,51% ha svolto mansioni tecniche, il 29,72% mansioni organizzative, il 29,72% mansioni amministrative e di segreteria, il 27,02% mansioni di front/back office e il 35,13% mansioni di altro tipo.
N.B.: Alcuni studenti hanno indicato più di una tipologia di mansioni.
L'11,43% ritiene che le proprie competenze siano state molto adeguate rispetto alle mansioni svolte, il 82,86% abbastanza adeguate e il 5,71% poco adeguate.
Il 70,27% degli studenti ritiene che le mansioni affidate abbiano molto accresciuto le proprie capacità e competenze, il 21,62% abbastanza e l'8,11% poco.
Nessun tirocinante ha trovato difficoltà a inserirsi nell'ambiente lavorativo.
Il 71,43% degli studenti ritiene che gli esiti formativi siano risultati pienamente coerenti con il progetto formativo concordato, il 20,0% abbastanza e l'8,57% poco.
L'11,,12 % ritiene indubbiamente necessario un ulteriore intervento formativo, il 33,33% lo giudica utile seppur non indispensabile, il 44,44% poco utile e l'11,11% per nulla utile.
Prova finale
Caratteristiche della prova finale
Lo studente che abbia acquisito tutti i crediti previsti dalle attività formative del piano di studi è ammesso alla prova finale per conseguire la laurea triennale in LINGUE E CULTURE STRANIERE, Classe L-11, LINGUE E CULTURE MODERNE.
La prova finale per il conseguimento del titolo pari a 9 cfu consiste nella stesura, presentazione e discussione, davanti ad apposita Commissione, di un elaborato scritto (con una consistenza di un minimo di 40 pagine e con 2000 battute circa a pagina) su un argomento – prescelto dallo studente, coerente con la sua preparazione e il suo percorso studiorum e che si rapporti a una o più prove d'esame sostenute – condotto sotto la guida di un relatore e che, in modo assoluto, abbia attinenza indifferentemente con una delle due lingue/letterature scelte dal candidato tra cinese, francese, inglese, portoghese-brasiliana, russa, spagnola e tedesca.

Il calcolo del punteggio da attribuire alla prova finale è dato: a) dalla media degli esami espressa in cento decimi; b) dalla valutazione dell'elaborato e dalla discussione; c) da ogni altro elemento significativo del corso di studi. A tal fine, il punteggio aggiuntivo alla media degli esami espressa in cento decimi potrà essere aumentato di norma sino a un massimo di 5 punti, con possibilità di attribuzione della lode come punteggio massimo conferito all'unanimità dai membri della Commissione.

La Commissione di valutazione della prova finale, presieduta da un professore di I o II fascia del Dipartimento, è composta da almeno 7(sette) membri effettivi e prevede un relatore, un eventuale correlatore e un controrelatore. Il relatore e il correlatore devono essere professori, ricercatori di ruolo o ricercatori a tempo determinato.
Per esigenze amministrative, il periodo intercorrente tra l'ultimo esame sostenuto dallo studente in procinto di laurearsi e l'inizio della sessione di laurea non deve essere inferiore a dieci giorni.
Modalità di svolgimento della prova finale
La prova finale si svolge attraverso una introduzione del relatore che chiede poi al candidato di approfondire l'argomento della sua tesi e di esporre i risultati del suo lavoro di ricerca. Interviene in seguito il controrelatore il quale ha facoltà di chiedere chiarimenti o anche di esprimere perplessità su determinati aspetti del lavoro di ricerca del candidato, ciò a cui il candidato stesso è tenuto a rispondere in maniera esauriente e convincente. Parte della discussione si svolgerà nella lingua prescelta dal candidato per la stesura della tesi, lingua in cui saranno state redatte almeno cinque pagine dell'elaborato scritto.
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