Anno Accademico 2020/21 - Regolamento 2019

Corso di laurea in Filosofia ed etica delle relazioni

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
I laureati specialisti devono acquisire:

a) in maniera approfondita gli strumenti teorici e metodologici degli studi filosofici;
b) acquisizione di una rigorosa formazione di base negli studi filosofici in diversi ambiti (storico, antropologico, teoretico, logico, epistemologico, linguistico, estetico, etico, pedagogico, religioso, politico);
c) acquisizione di competenze nelle problematiche dell'etica applicata ( etica dell'ambiente, etica e politica, etica e formazione, etica ed economia, etica e comunicazione, neuroetica);
d) capacità di svolgere compiti professionali di vario livello: -a) nei settori dei servizi e dell'industria culturale e negli istituti di cultura di tipo specifico; -b) nella pubblica amministrazione ed in enti pubblici e privati (ufficio studi, direzione del personale, servizio stampa e pubbliche relazioni, marketing e pubblicità "creativa", promozione culturale, etc.);
e) la conoscenza avanzata, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Il corso di laurea magistrale comprende attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze di base nei vari campi della filosofia, connettendo i vari saperi specialistici all'interno di un sistema coerente di conoscenze teoriche ed etico pratiche.


Il percorso formativo del corso di studio magistrale in Filosofia ed etica ed prevede una articolazione in 6 curricula. Le attività formative sono realizzate sotto forma di corsi, esercitazioni e seminari professionalizzanti. Gli studenti hanno la possibilità di partecipare ad uno stage presso enti o aziende. Il corso ha inoltre un carattere internazionale in quanto gli studenti hanno accesso a percorsi per il rilascio del doppio titolo di laurea o congiunto, in base a specifici accordi con università straniere. Da quest'anno accademico il corso sarà anche in modalità blended/mista.
La prova finale di laurea consiste nella discussione davanti ad una commissione ufficiale di un elaborato scritto.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
La laurea magistrale in Filosofia ed etica delle relazioni propone un percorso formativo orientato a favorire:
- il perfezionamento della conoscenza generale dell'evoluzione storica del pensiero filosofico e scientifico e delle capacità di utilizzare gli strumenti teorici e metodologici dell'indagine filosofica, con particolare attenzione all'analisi critica dell'argomentazione e delle connessioni concettuali;
- la comprensione delle ragioni di fondo delle problematiche filosofiche in vista di una personale elaborazione teoretica delle questioni generali e specifiche che interessano l'essere umano, il suo rapporto con la natura, il legame con le tradizioni culturali e religiose, il mondo dell'espressività artistica, il bisogno di conoscenza, anche tenendo conto dell'articolazione delle problematiche legate al genere;
- l'acquisizione, anche definita dalla eventuale scelta di uno specifico curriculum, di capacità di dialogo con le scienze umane, in particolare con la psicologia, e con le scienze economiche, la storia e le culture.
- l'acquisizione di una capacità d'interpretazione dei problemi della comunicazione nei diversi contesti di vita sia in termini conoscitivi sia etici;
- la conoscenza avanzata, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
- lo sviluppo die capacità di elaborazione teorica delle questioni riguardanti l'uomo nella sua dimensione, sociale e politica, religiosa, estetica e conoscitiva;
- l'acquisizione di ulteriori basi culturali necessarie per l'insegnamento della filosofia, con riferimento anche agli aspetti storici, psicologici, sociologici e pedagocici dell'insegnamento e dell'apprendimento.

La modalità di erogazione del corso è "mista": il corso è cioè prevalentemente in modalità convenzionale con lezioni frontali, ma più del 10% e non più dei 2/3 delle attività formative del corso sono erogate in modalità telematica; ciò significa che gli studenti potranno avere più del 10% dei crediti del proprio percorso erogati in modalità telematica, e tuttavia nessuno studente potrà avere un percorso formativo con più dei 2/3 dei crediti erogati in modalità telematica.

Il Corso di Laurea in Filosofia prevede una articolazione in curricula. Le attività formative sono realizzate sotto forma di corsi e seminari. Gli studenti hanno la possibilità di partecipare ad uno stage presso enti o aziende. Il corso ha inoltre un carattere internazionale in quanto gli studenti potranno avere accesso a percorsi per il rilascio del doppio titolo di laurea o congiunto, in base a specifici accordi con università straniere.
La prova finale di laurea consiste nella discussione davanti ad una commissione ufficiale di un elaborato scritto.
Altre informazioni
Ciascuno studente indica al momento dell'immatricolazione il curriculum che intende seguire tra i seguenti proposti: Filosofia ed economia civile; didattico-professionale; World Religions and Philosophy; Filosofia; Filosofia e storia: Filosofia e psicologia.
Inoltre gli iscritti al CDS Magistrale in Filosofia ed Etica delle Relazioni, hanno diritto ad accedere al percorso per il rilascio del Doppio titolo con università straniera partner del CDS. Al termine del percorso gli studenti oltre al titolo rilasciato dall’Università degli studi di Perugia, potranno acquisire anche il titolo dell’Università partner. È già stato bandito nel maggio 2016 il Bando per il rilascio del Doppio titolo con l’Istituto Universitario Sophia, consultabile on line: http://www.unipg.it/files/pagine/910/D.R._n.746_09.05.2016_Bando_SOPHIA_Doppio_titolo_2016.pdf. Sono in via di definizione gli accordi con l’Università Cattolica di Lyon (Francia) e l’università di Salamanca.
Per quanto riguarda gli esami a scelta, fermo restando il principio per cui ogni studente può liberamente scegliere quali esami sostenere come “a scelta dello studente”, si fa presente quanto segue: per quanti intendano acquisire CFU utili all’accesso alle classi di insegnamento (nuova Classe A-18 , Filosofia e Scienze Umane ex 36/A) si ricorda che dovranno avere ottenuto almeno 96 CFU (tra triennale e magistrale) nei settori scientifico-disciplinari: M-FIL, M STO; M-PED, M-PSI, e SPS di cui 24 tra: M-FIL/01, M-FIL/02, M-FIL/03 o 04 M-FIL/06 o 07 o 08, M-STO/05 24 tra: M-PED/01, M-PED/02, M- PED/04 24 tra: M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/05 o 06 24 tra: SPS /07, SPS/08, SPS/09, SPS/11, SPS12. A tale scopo si consiglia di inserire tra gli esami a scelta insegnamenti nei settori pedagogici e sociologici sopra indicati. Per quanti intendono acquisire CFU utili all’accesso alle classi di insegnamento nuova classe A-19 (Filosofia e Storia) ex 37/A, è opportuno conseguire il titolo nella classe LM 78-Scienze filosofiche con almeno 36 CFU nei settori scientifico disciplinari M-STO e L-ANT, di cui 12 M- STO /01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03. A tale scopo si consiglia di inserire tra gli esami a scelta insegnamenti nei settori storici sopra indicati.
Per quanto riguarda gli STAGES nell’ambito del corso di laurea magistrale in "Filosofia ed etica delle relazioni", è offerta allo studente la possibilità d’inserimento in esperienze lavorative nei settori della formazione, dell’informazione e dei servizi culturali, ad esempio nelle biblioteche d’ateneo, presso istituzioni, enti pubblici o privati, scuole, aziende come forma di stage.
Informazioni di contatto
Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione.
Indirizzo di superficie: P.zza Ermini 1 – 06100 Perugia.
Tel. : 075 – 5854901 (Direzione del Dipartimento)
Fax : 075 - 5854903
e-mail: dipartimento.fissuf@unipg.it.
sito web: http://www.fissuf.unipg.it

Per informazioni è possibile contattare:
Coordinatore del CdS: Luigi Cimmino (luigi.cimmino@unipg.it);
Responsabile Qualità Dipartimento: Massimiliano Marianelli (massimiliano.marianelli@unipg.it);
Responsabile Qualità CdS: Nicoletta Ghigi (nicoletta.ghigi@unipg.it);
Segreteria didattica: Elena Pierini (elena.pierini@unipg.it).
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di laurea magistrale occorre possedere adeguati requisiti curriculari e un'adeguata preparazione personale.

Requisiti curriculari sono:
1) essere in possesso della laurea triennale (Classe L5) o quadriennale (Classe 29), ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo;
2) essere in possesso di altra laurea, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, avendo acquisito CFU in Settori Scientifico Disciplinari indicati nel Regolamento didattico del corso;
3) essere in possesso di altra laurea, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, non perfettamente coerente con i requisiti richiesti ma con elevata preparazione culturale e professionale desumibile dal curriculum individuale.

Gli specifici requisiti curriculari per l'accesso sono indicati nel Regolamento didattico del corso. In merito agli stessi requisiti il CdS decide su eventuali equipollenze di crediti o titoli formativi conseguiti in settori disciplinari diversi, giudicabili comunque congruenti rispetto agli obiettivi formativi del corso.

In merito agli stessi requisiti il Cds decide su eventuali equipollenze di crediti o titoli formativi conseguiti in settori disciplinari diversi, ma comunque congruenti rispetto agli obiettivi formativi del corso.

Di norma, l'accesso al corso di studio è libero ma la struttura didattica competente si riserva la possibilità di regolamentare l'accesso qualora ritenga che il numero di studenti possa essere tale da non poter garantire la qualità dell'offerta formativa secondo gli standard qualitativi richiesti dal corso.

In ogni caso è prevista una prova di ingresso non selettiva ma orientativa sulla base di una valutazione culturale degli studenti mediante la verifica delle loro conoscenze e competenze di base. Se la verifica non è positiva il CdS potrà indicare specifici obblighi formativi da soddisfare entro il primo anno di corso. Le conoscenze valutate riguardano:
- comprensione della lingua italiana (comprensione di testi scritti e competenze linguistiche);
- conoscenze di cultura generale;
- capacità di ragionamento logico-scientifico.
- conoscenze di base storico-filosofiche
Modalità di ammissione
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Possono iscriversi:
a) gli studenti laureati in Filosofia sia in Atenei italiani che stranieri (previo riconoscimento da parte del Cds);

b) gli studenti in possesso di altra laurea cui possono essere riconosciuti almeno 48 crediti fra i seguenti settori filosofici (tra M-FIL/01 – M-FIL/02 – M-FIL/03 – M-FIL/04 – M-FIL/05 – M/FIL/06 – M-FIL/07 - M-/FIL/08), filosofia politica (SPS/01), filosofia della scienza (M-STO/05), pedagogia (M-PED/01 o M-PED/03- M-PED/04), psicologia (M-PSI/01 – M-PSI/04 – M-PSI/05- M-PSI/07). Fra tutti questi dovranno risultare almeno 24 CFU tra i settori filosofici (tra M-FIL/01 – M-FIL/03 – M/FIL/06 );

c) possono inoltre iscriversi gli studenti laureati in classi di economia, scienze sociali e politiche e classi di lingue sia triennale che magistrale e specificamente: L-11- L-18 – L-33 - L-37 - L-40 e LM-62 LM76 – LM 77 – LM/81 – LM/ 82 – LM/83, LM37) purché abbiano sostenuto almeno 48 CFU (anche come esami liberi prima dell'iscrizione) in settori scientifico disciplinari (tra M-FIL/01 – M-FIL/02 – M-FIL/03 – M-FIL/04 – M-FIL/05 – M/FIL/06 – M-FIL/07 - M-/FIL/08), filosofia politica (SPS/01), filosofia della scienza (M-STO/05)
Orientamento in ingresso
Il corso di studio non prevede il numero programmato anche se è prevista la somministrazione un test di orientamento in ingresso, che valuti le competenze acquisite nel corso triennale e le aspettative rispetto al corso di studi magistrale.
Per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Orientamento e tutorato in itinere
Nel prossimo anno accademico, in continuità con quello attuale, le attività di tutorato vengono proposte come “tutorato personale” e “tutorato in itinere”
Le prime, sono realizzate per facilitare la soluzione di problemi legati alla condizione di studente, al metodo di studio e per dare assistenza nelle scelte relative agli insegnamenti ed alla prova finale. Le seconde sono attività svolte per ottenere una più salda interconnessione tra studenti e docenti e tra studenti e Segreteria Didattica; scopo di queste attività, coordinate dal Responsabile tutorati, è quello di migliorare le capacità organizzative degli studenti, di migliorare l'erogazione dell'offerta formativa e di rendere gli stessi studenti più dinamici all'interno del Corso di studio. Il Coordinamento del CdS ha indivuduato 3 docenti che assumono la funzione di Tutor per gli iscritti al primo anno che saranno seguiti dagli stessi Tutor per la durata dell'intero ciclo del CdS. Il Responsabile Tutorati incontra quindi all'inizio dell'Anno Accademico gli studenti iscritti al primo anno di corso per illustrare il funzionamento, le modalità dell'erogazione dell'offerta formativa e i servizi ad essa connessi. Nella stessa seduta comunicherà agli studenti il nome del tutor che è stato loro assegnato. Gli studenti non frequentanti potranno definire con il Responsabile Tutorati, nel suo orario di ricevimento, il proprio tutor. Entro il mese di Novembre il Responsabile Tutorati renderà disponibile l'elenco dei Tutor assegnati agli studenti affiggendolo nella bacheca del CdS.
Tale lista potrà essere aggiornata nel mese di Gennaio per iscrizioni tardive o passaggi da altri corsi di laurea. Le attività di orientamento sono distinte in attività in ingresso ed attività in uscita. Le prime sono rivolte agli studenti iscritti al primo anno e hanno il fine di fornire informazioni sulle strutture presenti, sulle normative vigenti, ecc..
Numero degli iscritti
1.Per quanto riguarda i dati di ingresso:
per gli iscritti al CdS, questi i dati degli ultimi tre anni:
2015-16: 68 iscritti di cui 51 in corso e 17 fuori corso.
2016-2017: 68 iscritti di cui 56 in corso e 12 fuori corso.
2017-2018: 68 iscritti di cui 54 in corso e 14 fuori corso
Tali dati rilevano un mantenimento degli iscritti e un minimo aumento dei fuori corso.
Per quanto riguarda gli iscritti al primo anno si registra un lieve decremento per l'A.A. 2017 (in totale 24 iscritti al primo anno) rispetto all'A.A. 2016 -2017 (in totale 28 iscritti al primo anno).
Leggerissimamente diminuita è la media dei voti degli esami sostenuti 28,66, rispetto al 28.73 dell'anno precedente.
In merito al percorso formativo a tutt'oggi non sono disponibili i dati da valutare
In incremento è il numero dei laureati dell'a.a. 2017-2018 (31 ) rispetto all'.a.a. precedente.
Risultati in termini di occupabilità
In incremento è il numero dei laureati dell'a.a. 2017-2018 (31 ) rispetto all'.a.a. precedente.
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